sabato 3 ottobre 2020

Review Tour: Midnight Sun - Stephenie Meyer

Ciao a tutti. Oggi e domani sarò una presenza evanescente sui social causa trasloco ma poi potrò mostrarvi la nuova libreria (sì una perché continuo a trasferirmi in case via via più piccole... spero che la prossima non sia un monolocale!).
Intanto vi lascio la recensione dell'attesissimo Midnight Sun: avevo letto la bozza talmente tanti anni fa (e allora non capivo un'acca in inglese) che non ricordavo più niente. Mi sarà piaciuto? 

TITOLO: Midnight Sun
AUTORE: Stephenie Meyer
COLLANA: Fazi Editore
PREZZO (CARTACEO): 19,00€
PREZZO (EBOOK): 9,99€ 
TRAMA: Quando Edward Cullen e Bella Swan si sono incontrati in Twilight, una storia d’amore destinata a diventare di culto ha avuto inizio. Ma finora la loro storia è stata raccontata solo dal punto di vista di Bella. Finalmente, con Midnight Sun, i lettori conosceranno la versione di Edward. Vissuta nei panni del bellissimo vampiro, questa storia assume una veste nuova, più oscura e tormentata: l’incontro con Bella è la cosa più spaventosa e più intrigante che gli sia mai successa nella sua lunga vita da vampiro. Mentre apprendiamo nuovi affascinanti dettagli sul suo passato, capiamo perché questa sia la sfida più difficile della sua vita. Come può seguire il suo cuore, se ciò significa mettere Bella in pericolo.
Con Midnight Sun Stephenie Meyer ci fa tornare in quel mondo che catturò milioni di lettori e ci regala un romanzo sui piaceri e sulle devastanti conseguenze dell’amore immortale.




Sono più di dieci anni che si parla di Midnight Sun, ovvero Twilight raccontato dal punto di vista di Edward. La storia ormai la conoscono anche i muri: l'autrice aveva avuto l'idea nel lontano 2008 e aveva già iniziato a scrivere la bozza quando il suo computer è stato hackerato e il suo scritto gettato in pasto al web. 
La Meyer ci ha messo anni a riprendersi dallo shock e a tornare a mettere mano a quella bozza, ma nel frattempo non è rimasta con le mani in mano, anzi, ha dato alle stampe altri romanzi, tra cui il thriller stand-alone La specialista, e Life and Death, un retelling di Twilight a parti invertite uscito per celebrare il decimo anniversario della serie. 
Tornando a Midnight Sun, da un lato mi è piaciuto leggerlo. Il fattore affettivo, come spesso accade in questi casi, ha fortemente influenzato la mia esperienza di lettura: rileggere Twilight è come tornare a un periodo molto felice della mia vita, e Midnight Sun mi ha permesso di rivivere quell'epoca da una prospettiva inedita.
Sì, perché il punto di vista di Edward influenza pesantemente la trama: è vero, la storia rimane quella di Twilight e molte scene, e addirittura dialoghi, sono rimasti gli stessi, ma, al tempo stesso, molte parti del primo libro sono state tagliate via, rimpiazzate da scene di vita quotidiana della famiglia Cullen e dai monologhi interiori del vampiro, sconvolto dalle conseguenze che l'incontro con Bella porta sulla sua vita. 
Questo cambiamento in generale mi è piaciuto: l'impatto con la mente di Edward, complicata e per di più continuamente invasa dai pensieri di chi lo circonda, all'inizio è stato straniante, ma poi ha finito per uno dei punti forti del romanzo. E poi i Cullen sono sempre stati tra i miei personaggi preferiti della serie e vedere che finalmente viene lasciato loro più spazio mi ha reso una lettrice felice. Tra loro, poi, è impossibile non citare Emmett che, se in Twilight rimaneva in disparte, in Midnight Sun emerge con la sua personalità scoppiettante e con il suo bellissimo rapporto fraterno con il protagonista. 
Passiamo ora alle dolenti note. Bella Swan. Se già in Twilight non era una cima, e non mi faceva impazzire, in Midnight Sun diventa insopportabile... e nemmeno per colpa sua.
Fatto sta che, secondo la mente di Edward, Bella è bella (perdonate il gioco di parole), buona, intelligente, altruista, insomma lei è il top e tutti gli altri fanno schifo e pensano male di lei. Capisco che sia un romance, capisco che la storia d'amore tra Edward e Bella sia iconica e assoluta, ma sinceramente la Meyer avrebbe potuto gestire meglio la storia senza idealizzare troppo una figura che ideale non è affatto. 
Inoltre, un altro problema, anzi, a mio avviso, "il" problema di Midnight Sun è il suo essere prolisso. Per intenderci Twilight è un romanzo di circa quattrocento pagine, Midnight Sun invece ne conta quasi il doppio, e non tutte apportano sostanza alla storia. Per quanto abbia trovato interessante la prospettiva di Edward, e il fatto che la storia narrata in questo modo fornisca finalmente risposta a certe domande che mi ero fatta durante le varie riletture di Twilight (tra cui perché spiasse Bella di notte come uno stalker), alcune parti del libro avrebbero potuto essere tagliate via durante la fase di editing del libro senza conseguenze. Per di più la lunghezza dei capitoli non ha certo aiutato a smussare la pesantezza di certe parti e, contando anche che tutti, bene o male, sappiamo come andrà a finire la storia tra Edward e Bella, beh, devo dire che in certi capitoli ho lottato contro l'istinto di saltare alcune pagine. 
Dunque, la mia valutazione è di tre stelline e mezzo. Da un lato sono contenta che Stephenie sia riuscita a portare a termine la stesura di questo libro e lo abbia pubblicato con successo: nessuno scrittore, nemmeno il peggiore, si merita di vedere la propria opera incompleta spiattellata sul web. D'altro canto però a Midnight Sun manca quella freschezza e quell'innovazione che il Twilight originale aveva, e, proprio per questo, mi sento di consigliarlo solo ai fan sfegatati della serie. 
Parlando di freschezza e originalità, Stephenie Meyer ha dichiarato che fra qualche anno ha intenzione di tornare a Forks per parlare di Renesmee Cullen o Leah Clearwater: le sue parole hanno suscitato nei lettori emozioni contrastanti ma io sono contenta di poter leggere qualcosa di nuovo nell'universo di Twilight. 

Nessun commento:

Posta un commento