martedì 26 maggio 2020

Review Party: Navarro. Il mondo di sotto - Andrea L. Gobbi

Buongiorno... Inizio la recensione segnalando finalmente un libro fantasy (seppur destinato a un target più giovane di quello con cui ho a che fare di solito) con dei costi accessibili: nemmeno 15 euro per il cartaceo e meno di 7 per l'ebook (sempre altino, ma rispetto alle ultime tariffe per gli ebook diciamo che è addirittura poco), Urrà!
Ma sarà il contenuto all'altezza?


TITOLO: Navarro. Il mondo di sotto
AUTORE: Andrea L. Gobbi
COLLANA: Fanucci Editore
PREZZO (CARTACEO): 14,90€
PREZZO (EBOOK): 6,99€ 
TRAMA: Anno 1492. La Terra è piatta. È quanto scopre Cristoforo Colombo al comando della sua missione nell'oceano Atlantico: non le Indie come credeva (e neppure l'America), ma la fine del Mondo. Delle tre navi - la Nina, la Pinta e la Santa Maria - partite da Palos il 3 agosto 1492 soltanto la prima, capitanata dal grande navigatore, riesce a far ritorno nel Vecchio Continente. Le altre due, invece, finiscono disperse. O almeno questo è ciò che viene fatto credere. Un anno dopo, infatti, un ragazzo viene a conoscenza di un segreto insospettabile per cui nulla sarà più come prima. È una sera piovosa quando in occasione del suo tredicesimo compleanno Pedro Navarro riceve dalle mani di un uomo, un marinaio sopravvissuto alla grande spedizione, una lettera scritta da suo padre Franco, fino ad allora creduto disperso su una delle due caravelle. Ai confini del mondo, a quanto racconta, esisterebbe uno stretto canale dove convergono tutte le correnti dell'oceano Atlantico. Nessuno sa dove esso conduca, eppure Franco ne è convinto: si tratta della via che conduce al Nuovo Mondo. Secondo lui la Terra rassomiglierebbe a un'enorme moneta, di cui il mondo conosciuto rappresenta solo una faccia. Ma che cosa si cela dall'altra parte? Franco si è lanciato per scoprirlo, lasciando nelle mani del figlio un prezioso amuleto. Età di lettura: da 10 anni.



Forse il middle grade non fa più per me. Quando ho letto per la prima volta la trama di Navarro. Il mondo di sotto di Andrea L. Gobbi, un esordiente e per di più italiano (ossia una vera rarità per il fantasy pubblicato da grandi CE) sono rimasta colpita dall'originalità: la Terra piatta? La missione di Colombo che fallisce? Ma che cos'è, un fantasy per terrapiattisti?
Al di là delle battute scontate, mi sembrava di avere davanti un prodotto davvero originale e diverso dal solito, ma, come spesso mi accade anche in altri ambiti, non avevo letto fino in fondo la quarta di copertina: infatti non mi ero accorta che la casa editrice aveva indicato "età di lettura dai 10 anni".
Ora, voi potrete dirmi che ci sarei potuta arrivare dalla copertina (che, per quanto mi piaccia molto, è effettivamente orientata verso un target piuttosto giovane) o che avrei dovuto leggere tutta la trama, ma fatto sta che mi sono approcciata a questa lettura con un certo tipo di aspettative e che non sono rimasta del tutto soddisfatta.
Ciò è dovuto principalmente al fatto che, abituata come sono a leggere fantasy per adulti o al limite young adult tendo spesso a mettere in dubbio elementi che, in questo libro, sono "fantasy" e su cui non avrei dovuto pormi troppe domande (ad esempio, i protagonisti che in quattro solcano l'Oceano Atlantico a bordo di una piccola Caravella, che lo so benissimo che questo è un libro per ragazzi ma, la prima volta che ho letto quella parte, la mia reazione è stata un grande WTF)
Il protagonista, per esempio, è un ragazzino di tredici anni, Pedro, che assieme a una colorata banda di suoi coetanei che include l'amico grassottello con la passione per la cucina, l'amica che vorrebbe seguire la sua passione per la navigazione anziché venire educata come una signorina, e una coppia di gemelli ladruncoli si mette in viaggio per ritrovare suo padre, dato per morto dopo che la missione di Cristoforo Colombo è fallita.
A dire il vero, Franco Navarro, padre di Pedro, non è affatto morto: egli ha raggiunto il Mondo di Sotto, un luogo fantastico che si trova sull'altro lato di una Terra immaginata come un disco piatto, popolato da creature molto strane e collegato al mito della leggendaria città sommersa di Atlantide.
Sicuramente non ho mai letto nulla del genere, e l'idea di fondo è incredibilmente originale, ma è anche vero che, come spesso capita nei middle grade fantasy, la storia contiene anche diversi cliché tipici del genere, tra cui quello della banda di ragazzini che riesce ad avere la meglio su dei criminali più grandi di loro, il magico manufatto dalle proprietà misteriose e la grandiosa biblioteca con tanto di stanze segrete e passaggi misteriosi (a questo riguardo nel finale c'è un richiamo talmente evidente ad Harry Potter e la Camera dei Segreti che mi sembra impossibile che l'autore non l'abbia inserito volontariamente).
C'è da dire però che qualche anno fa, e con diverse centinaia di libri letti in meno, avrei sicuramente apprezzato molto di più la vicenda: la storia è ricca d'azione, ci sono magie, misteri e la trama promette bene anche per i seguiti.
Per quanto riguarda lo stile dell'autore, devo dire che è davvero semplice e adatto al target del romanzo. Andrea L. Gobbi infatti, ha un modo di scrivere simile a quello di molti autori per ragazzi: tende a descrivere, sia fisicamente che in termini di abbigliamento, i personaggi appena entrati in scena, usa le similitudini e le scene di azione non sono mai troppo esplicite o violente. 
Personalmente preferisco altri modi di scrivere (mi vengono in mente i middle grade scritti da Patrick Ness o Frances Hardinge, che ho adorato) ma, di nuovo, tenendo conto del pubblico a cui questa opera è diretta, credo che alla fine questo libro non sia scritto poi così male.
Quindi? In conclusione la mia valutazione è di tre stelline.
Andrea L. Gobbi ha ancora ampi margini di miglioramento, ma questo suo esordio, Navarro. Il mondo di sotto, rimane comunque un libro che ha buone idee e diversi elementi di originalità.
Nonostante abbia affermato per tre quarti della recensione di essere "troppo vecchia" per libri del genere, sarei comunque curiosa di leggere di i seguiti per scoprire cosa altro si è inventato questo autore.


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