AUTORE: Ursula K. Le Guin
COLLANA: Oscar Draghi
PREZZO
(CARTACEO): 35,00€
PREZZO
(EBOOK): /
TRAMA: Nel mondo incantato di Terramare, fatto di arcipelaghi e di acque sconfinate, un ragazzo si mette in viaggio verso l'isola di Roke e la sua Scuola di Maghi. Solo quando sarà diventato un potente mago potrà affrontare le forze dell'oscurità che minacciano Terramare. Un'edizione illustrata da Charles Vess con cinquanta tavole, appositamente commissionate e selezionate dall'autrice, per dare volti e immagini alle creature della sua fantasia
Terramare
è ormai diventato uno dei classici del fantasy. L'opera di Ursula K. Le Guin, è
molto più di un romanzo per ragazzi, come veniva spesso considerato anni fa:
anzi è uno dei capostipiti del genere fantasy moderno.
Confesso
di aver letto alcuni romanzi di questa serie parecchi anni fa, con un'altra
traduzione in cui il titolo, che coincide con il nome delle terre in cui la
storia è ambientata, rimaneva l'originale Earthsea. Tuttavia, con gli anni
avevo dimenticato molti dettagli delle vicende di Ged e Tenar, e anche il fatto
che il volume che avessi letto non fosse completo mi aveva provato di una
visione d'insieme sull'intera storia.
Il
pregio invece di questa nuovissima edizione targata Oscar Draghi è che vale
assolutamente il costo molto alto: non solo sono presenti le illustrazioni
(che, a mio avviso, costituiscono un valore in più per qualsiasi volume) ma,
soprattutto, il libro racchiude l'intera saga di Terramare, novelle incluse.
Infatti
all'interno di questo enorme librone potete trovare:
•
Un Mago di Terramare (che
nell'edizione precedente, quella che avevo letto io per la prima volta, era
intitolato semplicemente il Mago)
•
Le Tombe di Atuan
•
La spiaggia più lontana
•
Tehanu
•
Leggende di Terramare
•
I Venti di Terramare
• Insieme a diverse novelle,
approfondimenti e un'introduzione scritta dalla Le Guin stessa che, collocata
intelligentemente a inizio libro, mi ha permesso di affrontare la lettura
conoscendo alcuni dettagli in più dell'opera.
Credetemi
quando vi dico che Ursula K. Le Guin era un'autrice incredibilmente avanti:
nonostante l'opera di Terramare sia stata ideata negli anni Sessanta, e
completata nei primi anni Duemila, molti dei temi trattati costituiscono i
pilastri fondanti del genere young adult moderno.
Ci
sono dei protagonisti che conosciamo in giovanissima età e di cui osserviamo un
percorso di crescita e maturazione, ci sono le avventure, un'ambientazione
molto particolare (quella dell'arcipelago di Terramare che, col senno poi,
secondo me ha ispirato diversi autori di fantasy usciti di recente) ma
soprattutto, come in ogni buon fantasy che si rispetti c'è l'elemento magico.
Il
protagonista, Ged, si ritrova infatti nel primo libro della serie a dover
frequentare una scuola di magia: seppur la scuola della Le Guin sia
completamente diversa da Hogwarts, tenete conto che Il Mago è del 1968 e Harry
Potter risale a trenta anni dopo, e avrete un'idea della modernità, soprattutto
a livello dei temi trattati, di quest'opera. .
Se
proprio devo fare qualche appunto (ed è forse un po' in contraddizione con
quanto ho detto sopra) devo dire che, a volte, ho avvertito, più che in altre
opere, una sensazione di vintage, inteso come un po' "datato".
Illustrazione di Charles Vess |
È
vero: dire di un classico del genere che è un po' "datato" è quasi un
insulto e me ne rendo conto ma, soprattutto alla luce delle mie recenti letture
fantasy, devo dire che le differenze, in termini di modo di scrivere (e non di
qualità della scrittura in sé) si notano.
Mentre
il fantasy degli ultimi anni si basa parecchio sul dialogo ed è spesso
caratterizzato da un ritmo narrativo piuttosto veloce, quello della Le Guin si
basa su una prosa piuttosto lenta, in cui più che "il detto" conta il
"non detto". Molto spazio infatti viene lasciato all'introspezione
dei personaggi e, sebbene abbia apprezzato quest'attenzione allo sviluppo
psicologico dei protagonisti devo dire che ho trovato certe parti piuttosto
pesanti da leggere,
È
impossibile dare una valutazione a un'opera di questo tipo. Ci sono stati
romanzi che mi sono piaciuti parecchio (i primi due, , su tutti) e altri che mi
sono piaciuti meno, racconti che ho trovato fondamentali per comprendere
aspetti della saga e altri che, invece, ho trovato solo un'arricchimento della
serie, senza troppa utilità se non quella di un'aggiunta per tutti i fan della
serie.
Per
questo la mia valutazione è, seppur positiva, una media di tutti i miei pareri
legati a questo volumone: quattro stelline. Terramare è una lettura
fondamentale per tutti gli amanti del fantasy e, per questo motivo, mi sento di
consigliarla a tutti coloro che adorano questo genere e che non hanno ancora
avuto l'occasione di apprezzare quest'opera della Le Guin.
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