Buongiorno a tutti. Se ricordate bene, ad agosto 2017 avevo dedicato una settimana di programmazione del blog a Bianca Marconero e ai suoi romanzi; ora, a distanza di un anno e mezzo, ho voluto riproporre la stessa iniziativa con un'altra autrice italiana di cui avevo letto, ma non ancora recensito, addirittura un'intera serie.
Si tratta di Margherita Fray, autrice per Delrai Edizioni.
Ho conosciuto quest'autrice grazie a un blogtour, a cui avevo partecipato credendo che il romanzo di cui dovevo parlare, Just a Crush fosse autoconclusivo. In effetti lo è, ma è lo spin off di una serie che conta, oltre al già citato Just a Crush, un romanzo, Teach Me, che è stato il primo ad essere pubblicato, e due novelle: Quickie, che riprende una scena del primo volume narrata da un differente punto di vista, e Sometimes, contenuta nell'antologia Frammenti (di cui vi ho abbondantemente già parlato) che funge un po' da prequel, un po' da sequel.
Si tratta di Margherita Fray, autrice per Delrai Edizioni.
Ho conosciuto quest'autrice grazie a un blogtour, a cui avevo partecipato credendo che il romanzo di cui dovevo parlare, Just a Crush fosse autoconclusivo. In effetti lo è, ma è lo spin off di una serie che conta, oltre al già citato Just a Crush, un romanzo, Teach Me, che è stato il primo ad essere pubblicato, e due novelle: Quickie, che riprende una scena del primo volume narrata da un differente punto di vista, e Sometimes, contenuta nell'antologia Frammenti (di cui vi ho abbondantemente già parlato) che funge un po' da prequel, un po' da sequel.
Quest'anno ho voluto saltare il post di presentazione: la presentazione la farò direttamente prima della recensione. Iniziamo dunque dal primo volume della serie, ossia da Teach Me.
Di cosa parla? Perché dovete assolutissimamente leggerlo? Lo scoprirete nella recensione...
AUTORE: Margherita Fray
COLLANA: Delrai Edizioni
PREZZO (CARTACEO): 12,00€
PREZZO (EBOOK): 3,99€
TRAMA: Morgan Williams non crede ai suoi occhi quando vede entrare in aula un nuovo professore di Letteratura Inglese al posto della sua adorata Mrs. Tutcher. Chi è? E perché ha osato sostituire la sua professoressa adorata? Non importa quanto lui sia sexy, bellissimo, assolutamente attraente e persino intelligente, lei non proverà mai simpatia per uno del genere, che potrebbe di certo fare il modello, ma non l'insegnante. Cameron Wilde ha gli occhi più azzurri che Morgan abbia mai visto, recita Shakespeare a memoria, lui sa scherzare con gli alunni, sa essere insolente con classe, e si rivela più capace di quanto lei si aspettasse, perché Cameron Wilde è speciale e si avvicina pericolosamente al suo uomo ideale, ma è un professore, il "suo" professore, e una ragazza all'ultimo anno di superiori non può innamorarsi di un docente. Questo non è possibile.
Chi l'ha detto che per scrivere un romanzo brillante e piacevole si debba partire da un'idea originale, originalissima, che nessuno ha mai letto? A volte, anche un'idea già vista ma sviluppata in maniera creativa e con passione può dar vita a sorprese inaspettate.
Chi l'ha detto che per scrivere un romanzo brillante e piacevole si debba partire da un'idea originale, originalissima, che nessuno ha mai letto? A volte, anche un'idea già vista ma sviluppata in maniera creativa e con passione può dar vita a sorprese inaspettate.
È questo il caso di
Teach Me di Margherita Fray, che ruota su una delle storie d'amore più
classiche della letteratura romantica: quella tra il bel professore e la sua
studentessa. Cliché? Forse un po', ma chi ha detto che deve essere
necessariamente una cosa cattiva?
Spesso sono i
personaggi, i dialoghi, la trama che ruota a attorno all'idea principale a
determinare la qualità di un romanzo, e, per quanto riguarda questi aspetti,
devo dire che Teach Me mi ha convinto anche più di quanto avessi previsto.
Merito di un grande
pregio che ha nome e cognome: Cameron Wilde. Professione: professore. Segni
particolari: bello e ironico. In pratica una creatura ultraterrena apparsa al
liceo di Rosewood, capace di incantare a prima vista qualsiasi studentessa,
eccetto... Morgan Williams.
A Morgan non
importa che il nuovo prof abbia un bel faccino: a lei interessa la sostanza, la
capacità nell'insegnare quella che è la sua materia preferita, letteratura
inglese. Proprio questo suo dubitare delle capacità di un professore così
giovane da vita a numerosi battibecchi fra i due, e alla nascita di un rapporto
che, da un odio iniziale sfocia poi in una storia che va al di là dei banchi di
scuola.
I due protagonisti
sono la colonna portante di Teach Me: ben caratterizzati e ironici, si fanno
amare dal lettore e tifare per loro è naturale. Certo, anche loro hanno i loro
difetti e ogni tanto sarei saltata nel romanzo a dirgliene quattro (soprattutto
a Morgan), ma questo è il bello di personaggi realistici come lo sono loro.
Una menzione
speciale va fatta ai comprimari del romanzo che, spesso e volentieri, si fanno
notare più dei protagonisti, grazie anche a una caratterizzazione originale e
ben descritta.
È il caso di
Michelle, protagonista del secondo romanzo della serie Just a Crush e di cui vi
parlerò meglio domani, e di Seline, la migliore amica di Morgan, che ho eletto
"personaggio rivelazione", per la sua personalità estroversa e la sua
tendenza a tifare sempre per Il professore e la studentessa. Tuttavia tutto il
cast di personaggi è vasto e ben assortito, e credo proprio che uno dei talenti
più grandi dell'autrice sia quello di creare e gestire ogni tipo di personalità
e dare importanza anche alle comparse.
Un'altra cosa che
mi è piaciuta è lo stile dell'autrice. È stato una piacevole sorpresa: adoro
infatti le storie in cui spesso, invece di inscenare drammi ad ogni singolo
incontro fra i protagonisti, ci si fa una risata sopra. Lo stile di Margherita
Fray è spassoso, solare, divertente: in altre parole rende la lettura un
piacere. Certo, non mancano le scene più tristi, o i confronti accesi fra i due
protagonisti, ma durante la lettura ho sorriso parecchio e questo è, a mio
avviso, un bene, considerato anche il genere del romanzo.
In conclusione la
mia valutazione è di quattro stelline. Teach Me è una lettura assolutamente
consigliata, soprattutto a chi ama i romance e cerca una storia in cui,
nonostante un po' di dramma, il sorriso è sempre dietro l'angolo. Varrà lo
stesso anche per il suo seguito, Just a Crush?
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