Dopo 5 giorni, di cui tre aperti al pubblico si è chiusa la 75esima edizione della Buchmesse di Francoforte, la fiera del libro più grande al mondo (o almeno così dicono nella pagina di presentazione).
Cercherò di raccontarvi la mia esperienza in ogni dettaglio, partendo fin dall'inizio, ovvero dall'acquisto del biglietto.
Ciao a tutti. Mentre la Fiera a Francoforte sta volgendo al termine, vi lascio un'ultima recensione: ogni tanto anche i nostri autori preferiti rilasciano opere che non ci convincono. Lo spezzacuori è troppo breve per essere definito uno spreco di carta... però non mi ha convinto lo stesso.
Penultima recensione in preparazione della Buchmesse (oggi infatti parto alla volta di Francoforte): era da tanto che I leoni di Sicilia giaceva nel mio scaffale della vergogna e finalmente è arrivata la sua occasione. Un giudizio a caldo? PERCHÉ NON L'HO LETTO PRIMA!!!
Ciao a tutti! Quarta recensione dedicata alla Buchmesse dove, dopo il RARE a Firenze, avrò l'occasione di incontrare di nuovo Julia Quinn! Peccato però che mi aspettassi qualcosina di più dal romanzo dedicato alla mia amata Eloise Bridgerton.
Ciao a tutti! Nuova recensione dedicata alla Buchmesse con una piccola delusione: mi aspettavo infatti tanto da La maledizione del vero amore, volume conclusivo della trilogia C'era una volta un cuore spezzato di Stephanie Garber, ma le aspettative, ahimè, non sono state ripagate appieno.
Ciao a tutti! Secondo post dedicato alla Buchmesse e seconda autrice che vorrei incontrare: sto parlando di Lauren Roberts, autrice di Powerless, il fenomeno editoriale young adult del momento.
Buongiorno a tutti! Dopo avervi parlato della Fiera del Libro di Francoforte, inizio a recensirvi anche qualche titolo di autore presente alla fiera. Iniziamo da Chloe Gong, il cui Immortal Longings, primo libro della trilogia Flesh and False Gods, verrà tradotto presto in italiano.
Buongiorno a tutti! Se un anno fa vi raccontavo la mia esperienza al RARE Firenze, quest'anno vi parlo di un altro evento letterario internazionale a cui parteciperò: la Fiera del Libro di Francoforte, o in tedesco, Buchmesse.
La Buchmesse è la più grande fiera letteraria europea, anche più grande del Salone del libro di Torino (o almeno così si dice: io a Torino, purtroppo, non sono mai riuscita ad andare) e richiama ogni anno professionisti da tutto il mondo.
Si tiene ogni anno a Francoforte nelle settimane centrali di ottobre, e si compone di una parte riservata solo agli addetti del settore editoriale e di un weekend, a partire dal venerdì pomeriggio, aperto al pubblico.
La Buchmesse 2024 si terrà dal 16 al 20 ottobre, sarà aperta al pubblico dal pomeriggio del 18 e avrà come ospite d'onore... l'Italia.
Ebbene sì, ogni anno un paese viene eletto "ospite d'onore", ed è quindi al centro di numerosi eventi a lui dedicati: quest'anno è la volta dell'Italia, e molti autori del nostro paese saranno dunque presenti a Francoforte.
È la prima volta che partecipo a un evento del genere e se c'è una cosa di cui mi sono resa conto è che comprare il biglietto d'ingresso è solo l'inizio: per organizzarsi al meglio, infatti, bisogna svolgere una vera e propria attività di ricerca.
A causa infatti del sovraffollamento degli scorsi anni da quest'anno i biglietti sono acquistabili solo online e molti eventi sono a numero chiuso.
Cosa implica questo per il lettore tipo che vuole recarsi a Francoforte? Che occorre capire se gli eventi che interessano sono a numero chiuso o meno, e procurarsi, nel caso, gli ulteriori pass.
Questi sono i miei consigli dopo che sono stati messi in vendita i biglietti per i primi eventi:
Purtroppo l'organizzazione lascia molto a desiderare: spesso gli eventi vengono annunciati il giorno prima della vendita degli accessi su Eventbrite, e se si perde, per un motivo o per un altro, l'annuncio è molto probabile non ottenere l'accesso all'evento.
Inutile dire che nel sito ufficiale della fiera viene pubblicizzato il 50% degli eventi realmente disponibili: per capire il programma della fiera occorre una laurea in informatica!
Seguire le singole case editrici è, a mio avviso, il modo migliore per rimanere informati. Purtroppo seguire gli autori, secondo me, non è un metodo affidabile: spesso gli autori danno informazioni parziali e talvolta non informano i follower della loro partecipazione fino all'ultimo.
Inoltre bisogna anche avere una generosa dose di fortuna, perché spesso essere su Eventbrite all'orario comunicato non garantisce il riuscire ad aggiudicarsi un biglietto. Infatti, a fronte di oltre 60000 biglietti ottenuti, questi ticket sono solo poche centinaia (o forse meno) e vanno sold out nel giro di pochi secondi (non minuti, secondi!).
E spesso Eventbrite ci mette lo zampino: i biglietti che non sono riuscita ad ottenere infatti non sono nemmeno riuscita a metterli nel carrello, considerato che a causa dell'afflusso di persone la piattaforma non me li ha mai mostrati disponibili (o meglio, non me li faceva selezionare... mannaggia a te, Eventbrite!)
Per gli autori più famosi vengono organizzati anche presentazioni e firmacopie al di fuori della fiera. In questo caso non è necessario il biglietto della fiera, ma solo quello dell'evento, di solito gratis e disponibile su Eventbrite.
Questi eventi se possibile sono pubblicizzati ancora peggio, ma almeno hanno più biglietti a disposizione e non vanno sold out in 2 secondi. Il mio consiglio per tenervi informati è di seguire su Eventbrite Hugendubel e Thalia, ovvero le due più grandi catene di librerie in Germania. Sono loro ad occuparsi dell'organizzazione di questo tipo di eventi e loro a gestirne la vendita su Eventbrite.
Ogni altro tipo di informazione (dove si tiene, come arrivare, la mappa delle varie aree) è disponibile nel sito web della fiera: https://www.buchmesse.de/en
E questo è tutto! Poi vi dirò come è andata.
