Dopo 5 giorni, di cui tre aperti al pubblico si è chiusa la 75esima edizione della Buchmesse di Francoforte, la fiera del libro più grande al mondo (o almeno così dicono nella pagina di presentazione).
Cercherò di raccontarvi la mia esperienza in ogni dettaglio, partendo fin dall'inizio, ovvero dall'acquisto del biglietto.
Buongiorno a tutti! Se un anno fa vi raccontavo la mia esperienza al RARE Firenze, quest'anno vi parlo di un altro evento letterario internazionale a cui parteciperò: la Fiera del Libro di Francoforte, o in tedesco, Buchmesse.
La Buchmesse è la più grande fiera letteraria europea, anche più grande del Salone del libro di Torino (o almeno così si dice: io a Torino, purtroppo, non sono mai riuscita ad andare) e richiama ogni anno professionisti da tutto il mondo.
Si tiene ogni anno a Francoforte nelle settimane centrali di ottobre, e si compone di una parte riservata solo agli addetti del settore editoriale e di un weekend, a partire dal venerdì pomeriggio, aperto al pubblico.
La Buchmesse 2024 si terrà dal 16 al 20 ottobre, sarà aperta al pubblico dal pomeriggio del 18 e avrà come ospite d'onore... l'Italia.
Ebbene sì, ogni anno un paese viene eletto "ospite d'onore", ed è quindi al centro di numerosi eventi a lui dedicati: quest'anno è la volta dell'Italia, e molti autori del nostro paese saranno dunque presenti a Francoforte.
È la prima volta che partecipo a un evento del genere e se c'è una cosa di cui mi sono resa conto è che comprare il biglietto d'ingresso è solo l'inizio: per organizzarsi al meglio, infatti, bisogna svolgere una vera e propria attività di ricerca.
A causa infatti del sovraffollamento degli scorsi anni da quest'anno i biglietti sono acquistabili solo online e molti eventi sono a numero chiuso.
Cosa implica questo per il lettore tipo che vuole recarsi a Francoforte? Che occorre capire se gli eventi che interessano sono a numero chiuso o meno, e procurarsi, nel caso, gli ulteriori pass.
Questi sono i miei consigli dopo che sono stati messi in vendita i biglietti per i primi eventi:
Purtroppo l'organizzazione lascia molto a desiderare: spesso gli eventi vengono annunciati il giorno prima della vendita degli accessi su Eventbrite, e se si perde, per un motivo o per un altro, l'annuncio è molto probabile non ottenere l'accesso all'evento.
Inutile dire che nel sito ufficiale della fiera viene pubblicizzato il 50% degli eventi realmente disponibili: per capire il programma della fiera occorre una laurea in informatica!
Seguire le singole case editrici è, a mio avviso, il modo migliore per rimanere informati. Purtroppo seguire gli autori, secondo me, non è un metodo affidabile: spesso gli autori danno informazioni parziali e talvolta non informano i follower della loro partecipazione fino all'ultimo.
Inoltre bisogna anche avere una generosa dose di fortuna, perché spesso essere su Eventbrite all'orario comunicato non garantisce il riuscire ad aggiudicarsi un biglietto. Infatti, a fronte di oltre 60000 biglietti ottenuti, questi ticket sono solo poche centinaia (o forse meno) e vanno sold out nel giro di pochi secondi (non minuti, secondi!).
E spesso Eventbrite ci mette lo zampino: i biglietti che non sono riuscita ad ottenere infatti non sono nemmeno riuscita a metterli nel carrello, considerato che a causa dell'afflusso di persone la piattaforma non me li ha mai mostrati disponibili (o meglio, non me li faceva selezionare... mannaggia a te, Eventbrite!)
Per gli autori più famosi vengono organizzati anche presentazioni e firmacopie al di fuori della fiera. In questo caso non è necessario il biglietto della fiera, ma solo quello dell'evento, di solito gratis e disponibile su Eventbrite.
Questi eventi se possibile sono pubblicizzati ancora peggio, ma almeno hanno più biglietti a disposizione e non vanno sold out in 2 secondi. Il mio consiglio per tenervi informati è di seguire su Eventbrite Hugendubel e Thalia, ovvero le due più grandi catene di librerie in Germania. Sono loro ad occuparsi dell'organizzazione di questo tipo di eventi e loro a gestirne la vendita su Eventbrite.
Ogni altro tipo di informazione (dove si tiene, come arrivare, la mappa delle varie aree) è disponibile nel sito web della fiera: https://www.buchmesse.de/en
E questo è tutto! Poi vi dirò come è andata.
Oggi è un giorno speciale per il blog: Hook a Book compie dieci anni! Il 19 luglio del 2014, infatti, pubblicavo il post "...E il blog apre!" con cui davo inizio all´avventura di Hook a Book. Da allora sono passati dieci anni e 1020 post, ed Hook a Book è ancora qui a parlarvi di libri!
Nel corso di questi dieci anni il mondo dei social è cambiato tantissimo: da Blogger, un tempo la piattaforma più popolare, si è passati ad Instagram prima e a Tik Tok poi, e quasi tutti i blog che seguivo ai tempi hanno chiuso (anche se è vero che diversi, anche aperti successivamente, sono ancora in attività). Si sono affermati grandi influencer, con numeri da centinaia di migliaia di follower, che sono diventati vere e proprie star del web. Eppure... c´è ancora chi continua a scrivere recensioni di libri in questo angolino di web. A me ci è voluto un po´ di tempo per capirlo, ma alla fine sono arrivata alla conclusione che foto e video non fanno per me, non ho tempo né voglia né abilità per diventare influencer (per inciso, manco ho tik tok sul telefono) e tutto quello che voglio è dire la mia sui libri che leggo, ed evitare di dimenticarmeli due giorni dopo aver terminato la lettura.
Anche io sono cambiata: quando ho aperto Hook a Book avevo appena superato la maturità e non ero ancora sicura della facoltà che avrei voluto (lettere o ingegneria? Alla fine ha vinto la seconda, ed è stato un bene così). In dieci anni ho preso una laurea triennale e una magistrale, iniziato a lavorare, cambiato casa cinque volte, e mi sono trasferita, prima a Torino e poi in Germania. Ho iniziato a collezionare libri, passione che è stata un po´ la mia rovina perché in pochi anni ho accumulato migliaia di libri (anche se adesso, per fortuna, sto ridimensionando la mia ossessione), e a frequentare qualche evento in più (lo scorso anno sono stata al RARE di Firenze, e quest´anno ho comprato i biglietti per la Buchmesse di Francoforte). Continuo a leggere e non ho intenzione di fermarmi qui!
Buongiorno a tutti e primo post dell'anno. Per questo 2024 voglio inaugurare il blog con la mia TBR, molto minimalista.
Quello di oggi è il primo di una serie di post dedicati al RARE, ovvero il Romance Authors and Readers Event, una convention a tema romance che viene organizzata ogni anno in una o due città europee.
Il prossimo anno sarà per la terza volta in Italia: dopo essere stato ospitato nel 2018 e 2019 a Roma quest'anno l'iniziativa avrà luogo a Firenze.
E per la prima volta ci sarò anche io.
Eccoci qui con il consueto post di auguri!
Buon Natale a tutti voi. Non è facile tenere un blog nell'epoca di Tik Tok, dove tutti guardano video e trovare qualcuno che legga i tuoi post è un'impresa. Ed è doppiamente difficile quando tu sei il primo a cui non piacciono i video!
Fortunatamente quest'anno abbiamo raggiunto le 250000 visite, che significa tantissimo per me, ma spero per il prossimo anno di raggiungere (almeno) il traguardo delle 300000.
Nel 2022 ho firmato un contratto di lavoro a tempo indeterminato e credo si sia visto dalla drastica riduzione del numero di post: dai 100 degli altri anni fino ai neanche 50 di quest'anno. Confesso di non aver saputo gestire al meglio il cambiamento e che il blog ne ha risentito un pochino.
Per il prossimo anno però ho già parecchi post pronti: dai riassunti di Il trono di Spade e Uno scontro da re (che ho scritto quando ho avuto il Covid) fino a una serie di post/recensioni sul RARE di Firenze. Avevo programmato di iniziarli a pubblicare a dicembre (almeno i riassunti) ma le scadenze lavorative hanno avuto la meglio.
Per quanto riguarda le bookish box, quest'anno ne ho provate tantissime, e ho chiuso il 2023 con tre subscription aperte, solo di libri però: Illumicrate, Fairyloot Adult e The Broken Binding. Anche qui, mi piacerebbe parlarvi un po' più nel dettaglio di Bookish Boxes, ma rimandiamo la discussione a gennaio.
Vi ricordo che mi trovate anche su Instagram come @silvia_hookingbooks. Non che pubblichi spesso anche lì, ma tendo ad essere più regolare con gli aggiornamenti.
E voi? Come potete riassumere il vostro 2022? Vi ricordo che i commenti funzionano ancora!
Buongiorno a tutti!
Oggi termina il periodo di ferie del blog, dunque preparatevi alla ripresa dei post e dei contenuti, sia qui che sul profilo instagram @silvia_hookingbooks. In verità non sono state vere ferie, né nella vita (purtroppo non sono riuscita a viaggiare causa Covid che ha tagliato fuori le uniche destinazioni accessibili per il mio budget di agosto), né per quanto riguarda la lettura, in quanto ho letto romanzi di tutti i tipi, diversi fra loro sia per genere che per lingua.
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| Vecchio banner inserito a caso... ma è ancora carinissimo! |
Non posso parlarvi ora delle mie letture in maniera approfondita perché si tratta di titoli in anteprima, ma possiamo fare un gioco. Riuscite a indovinare le mie letture partendo da questi indizi?
Ciao a tutti. Negli ultimi tempi sono stata latitante, ma ho avuto bisogno di staccare un po' dal blog, dopo un anno intenso in cui a causa del lockdown e di alcuni eventi spiacevoli accaduti ho sentito, più che in altri anni, il bisogno di leggere (e il numero di post pubblicati, ben 180, lo dimostra!)
È stato anche l'anno in cui mi sono dedicata con più continuità a Instagram, e spero di continuare questo trend positivo.
Ma soprattutto è giunto il momento delle classifiche e avendo letto tantissimo ho molto da dire (non state a sentire Goodreads... L'ho aggiornato in fretta e furia il 31 dicembre, ma credo di essermi scordata metà dei libri).
TITOLO: Guarda oltre ciò che vedi. Manuale sull'arte dei tarocchi e il loro utilizzo. 
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| Fine del papiro |
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| Uno dei primi banner del blog. Molto casalingo devo dire |
