Review Party: Le reginette - Clémentine Beauvais

Ciao a tutti! La recensione di oggi è relativa a un romanzo young adult che si è rivelato una vera sorpresa: sto parlando de Le reginette di Clémentine Beauvais, uno dei romanzi più divertenti che ho letto negli ultimi mesi.
Vi lascio il mio pensiero.

TITOLO: Le reginette

AUTORE: Clémentine Beauvais

COLLANA: Rizzoli

PREZZO (CARTACEO): 17,00€

PREZZO (EBOOK): 8,99€

TRAMA: Premiate su Facebook come le tre ragazze più brutte della scuola, Mireille, Astrid e Hakima non perdono tempo a piangerci sopra. Meglio inforcare le biciclette e partire, destinazione Parigi, dove hanno tutta l’intenzione, ciascuna armata di valido motivo, di imbucarsi alla festa che ogni 14 luglio si tiene all’Eliseo. A mano a mano che la notizia del loro viaggio si diffonde, le tre ragazze sono accolte con grande entusiasmo nei paesi in cui si fermano e diventano delle vere e proprie reginette dei social media e della televisione, al punto da ricevere invito formale niente meno che dal Presidente in persona…

Può mai capitare di innamorarsi a prima vista... di un libro?

A me è successo, proprio con questo romanzo: le Reginette di Clementine Beauvais. Mi è bastato dare un'occhiata una volta alla trama per dire: questo lo devo proprio leggere! Spesso infatti mi lamento degli stereotipi degli young adult per quanto riguarda l'aspetto delle protagoniste, tutte che si somigliano, tutte che vedono brutte, ma in realtà descritte dagli occhi del protagonista maschile come sexy, bellissime, dolcissime, e, se formose, con tutte le curve al punto giusto.

Le reginette, a dispetto del titolo, miss non lo sono affatto, anzi, sono le prime tre classificate al  particolare "concorso di bruttezza" della scuola di Bourg-en-Bress, ridente cittadina francese, ma loro, non senza difficoltà ed incidenti di percorso, imparano a non farne un dramma, anzi, approfittano della condizione di "salsicciotti" in maniera creativa, intraprendendo un curioso viaggio attraverso la Francia, con destinazione finale Parigi, ed in particolare il garden party del 14 luglio dell'Eliseo. Ognuna di loro ha un motivo particolare per essere a quel party il giorno della presa della Bastiglia, e non ci sono ostacoli, dal maltempo ad ogni tipo di disavventura, che possono distrarle dal loro obiettivo.

Partiamo dai personaggi: ho adorato le tre protagoniste, ed in particolare Mireille, la voce narrante, ironica, sarcastica, eppure con un lato sensibile che cerca di reprimere in ogni modo. Mireille ha un segreto: è la figlia illegittima del marito della Presidentessa della Repubblica Francese e vorrebbe incontrare il padre naturale al party dell'Eliseo, nonostante ciò è legatissima alla madre e al padre adottivo, inoltre, non senza difficoltà, è riuscita a superare i pregiudizi legati al suo aspetto fisico, per questo motivo agisce quasi da sorella maggiore nei confronti di Hakima ed Astrid, le altre due protagoniste. Per quanto riguarda queste ultime due, all'inizio sono due ragazze timide, che fanno a fatica a convivere con il proprio corpo, ma proprio grazie a questa avventura riescono a iniziare un percorso di crescita che le porterà non solo ad imparare ad accettarsi ma anche a scoprire che non è solo l'aspetto fisico a definire le persone.

Lo stile è spumeggiante. Il romanzo è uno young adult umoristico destinato a un target giovane, ma può essere tranquillamente letto a tutte le età; le risate non mancano eppure ho trovato questo libro ricco di spunti di riflessione che vanno al di là della trama. Le reginette è sì un romanzo su quanto l'aspetto fisico non faccia la persona, ma è anche un romanzo sulla famiglia e sull'amicizia, nonché sulla forza di volontà e il perseguimento dei propri obiettivi, il tutto senza perdere la vena comica che ha reso questo libro una piccola perla del genere.

Vi consiglio, in particolare, di leggere il primo capitolo del romanzo: in quelle poche pagine è possibile avere un assaggio non solo dello stile spigliato e ironico di Clémentine Beauvais, ma anche dello spirito stesso delle Reginette, che affrontano temi importanti senza mai prendersi troppo sul serio.

L'unico difetto è il fatto che il ritmo e la comicità scemano un po' verso il finale: capisco che non sia facile mantenere fresco e scattante un libro per quasi trecento pagine, e che l'autrice abbia preferito una conclusione più seria rispetto al resto dell'opera, ma, se proprio devo dirlo, il finale mi ha lasciato leggermente delusa.

In conclusione la mia valutazione è di quattro stelline con un più. Le reginette è stata una vera e propria sorpresa, un romanzo che, nonostante la piccola pecca finale, mi ha fatto sorridere e riflettere al tempo stesso e che mi sento di consigliarvi.

Ho visto che insieme a Le Reginette è stato pubblicato anche un romanzo per adulti della stessa autrice, Pensa alla dolcezza: data quest'esperienza decisamente positiva con la prosa della Beauvais, sono curiosa di leggere una sua opera dedicata ad un target più adulto...

Chissà come se la caverà?