AUTORE: Whitney G.
COLLANA: WGW Books
PREZZO (CARTACEO): 10,92
PREZZO
(EBOOK): 3,56
TRAMA (tradotta da me): Solo amici.
Siamo solo amici. No, veramente. Lei è solo la mia migliore amica... Arizona
Turner è diventata la mia migliore amica sin dalle elementari, persino quando
ci "odiavamo". Ci siamo stati l'uno per l'altra attraverso primi
baci, prime volte, e siamo stati la costante per l'altro quando le buone
relazioni diventavano cattive (siamo persino andati ad università che erano
distanti pochi minuti tra loro...)
Attraverso gli
anni, e a dispetto di ciò che tutti dicono, non abbiamo mai attraversato la linea.
Mai pensato di farlo. Mai voluto. Finché una notte non ha cambiato tutto. Alla
fine, avrebbe dovuto succedere... Solo amici. Noi siamo solo amici. Lo sto solo
dicendo fino a quando capirò se è ancora la mia migliore amica...
Ho notato che, da
quando ho aperto il blog, sono migliorata con le letture in inglese: se prima
mi ci voleva un'eternità per leggere un capitolo, ora i tempi di lettura sono
simili a quelli dei romanzi in italiano, e per di più riesco ad afferrare quasi
la totalità dei concetti. Così, quando mi sono trovata nella mia bacheca
Facebook un post in cui un'autrice di new adult statunitense, tale Whitney G.
alias Whitney Gracia Williams, mai sentita nominare (ma a quanto pare nella
Bestseller List del New York Times) pubblicizzare la novella gratuita
Sincerely, Arizona, seguito dello stand-alone Sincerely, Carter, mi sono
interessata. Le trame ispiravano bene, i prezzi erano decisamente abbordabili
(tra l'altro ho trovato Sincerely, Carter in offerta) e avevo voglia di letture
in lingua non troppo lunghe e complesse.
Insomma: avevo
delle aspettative. Purtroppo queste stesse aspettative sono andate a cozzare
contro uno degli elementi che più mi fanno arricciare il naso nella letteratura
rosa: si tratta, andando dritto al sodo, dell'eccesso di sesso.
Come ho già
ripetuto altre volte, non ho niente contro la presenza di scene hot in un certo
tipo di romanzi: mi viene in mente La Tentazione di Laura di Alessia Esse,
letto quest'estate, che pure essendo un erotico, non è mai risultato volgare.
Invece il problema
di Sincerely, Carter è proprio questo: non riesce a non essere pesante quando
tratta questo argomento, e la colpa, a mio avviso, è del protagonista Carter James.
Carter infatti
viene presentato come un ragazzo ricco ma praticamente senza famiglia,
ultratatuato, ottimo atleta, studente perfetto, fedele solo alla migliore amica
Arizona Turner, a cui tutte le donne vanno dietro solo per passare una notte
con lui. Pensa al 50% al sesso e al 50%
alla sua migliore amica, e nella maggior parte dei casi... avrei voluto
strangolarlo con le mie stesse manine!
Arizona invece è
una ragazza pratica ma romantica, appassionata di cucina, in cerca del ragazzo
giusto, e che considera Carter come un fratello. Già da queste descrizioni si
può vedere come i personaggi non brillino proprio per originalità, ma in un
romanzo del genere ci può anche stare. Anche i personaggi secondari non
sembrano in grado di distinguersi dalla massa: in particolare Josh, il migliore
amico di Carter, non è tanto diverso dallo stereotipo dello studente americano
del college, tutto parties e confraternite!
Quello che non mi è
andato giù è che la metà dei discorsi, non solo fra i protagonisti ma in generale
fra tutti i personaggi, ruoti attorno al sesso. Ok, possono starci le scene
abbastanza esplicite, ok a qualche riferimento, credo sia normale fra dei
ragazzi più che ventenni, ma, come si sul dire "il troppo stroppia".
E, in questo caso, ha proprio "stroppiato", al punto che ho più volte
meditato di interromperne la lettura.
Peccato, perché sarebbe potuto essere un buon romanzo. Mi è infatti davvero piaciuto il modo in cui Arizona e Carter sono passati da amici ad amanti e la relazione tra i due è davvero ben tratteggiata.
Inoltre Whitney G.
scrive veramente bene: non è particolarmente raffinata o ricercata, anzi al
contrario, tuttavia mi ha dato un'incredibile idea di realismo. Io, mentre
leggevo, ero perfettamente in grado di immaginarmi la scena e, quasi quasi,
avrei potuto anche sentire i due protagonisti parlare fra di loro. Mi
sembravano vivi, reali e questa è sicuramente una buonissima sensazione!
Ho apprezzato
tantissimo anche la storia dell'amicizia tra Carter e Arizona, corredata da
lettere, e-mail e ricordi divertenti, ma tutto ciò, unito anche a un finale che
mi ha dato abbastanza sui nervi, non è riuscito a salvare il romanzo.
In conclusione, la
mia valutazione è di due stelline e mezzo, per un romanzo che dimostra di avere un buon
potenziale ma ma che si rivolge direttamente a un certo tipo di pubblico di cui
io non faccio parte!
TITOLO: Sincerely, Arizona
AUTORE: Whitney G.
COLLANA: WGW Books
PREZZO
(EBOOK): Gratis
TRAMA (tradotta da me): Solo
amici. Siamo solo amici. No, aspetta. Non siamo più solo migliori amici...
Sincerely, Arizona
è una breve novella che aggiunge alcuni capitoli alla conclusione di Sincerely,
Carter.
Questo piccolo libricino rappresenta esattamente come avrei voluto che il
romanzo principale fosse: con due buoni protagonisti (Carter migliora!), una
storia d'amore sensuale ma al tempo stesso dolce e spontanea, un pizzico
d'ironia e tanti momenti romantici.
A differenza del
romanzo madre, in Sincerely, Arizona i riferimenti sessuali si fermano ad
un'unica scena esplicita, e secondo me va benissimo così.
Il finale della
novella è molto soddisfacente, anche se forse un po' sdolcinato (anche se io
apprezzo proprio questo genere di conclusione) e secondo me Sincerely, Carter
avrebbe dovuto concludersi proprio così, invece che con quel finale frettoloso
e abbastanza fastidioso.
La mia valutazione
di Sincerely, Arizona è dunque di tre stelline e mezzo: di più non posso dare,
dato anche l'esigua lunghezza (circa cinquanta pagine), ma l'ho decisamente
preferita a Sincerely, Carter.
Tuttavia non
saranno una manciata di capitoli aggiunti in un secondo momento, seppur buoni,
a salvare un romanzo che proprio non mi ha appassionata!
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