Ciao a tutti. Sono letteralmente sparita la scorsa settimana, ma ero in viaggio in Belgio per università. Neolla fattispecie, ho partecipato a un corso organizzato dall'Agenzia Spaziale Europea: un'esperienza meravigliosa che mi porterò per sempre nel cuore.
Tornando a noi, vi lascio la recensione de La Mano Scarlatta, primo volume di una trilogia spin off del mondo Shadowhunters dedicata alla mia coppia preferita, Magnus e Alec. Preparatevi a un mix emozionante di azione, paranormale e... romanticismo.
TITOLO: Shadowhunters. La Mano Scarlatta
COLLANA: Mondadori
PREZZO
(CARTACEO): 19,00€
PREZZO
(EBOOK): 9,99€
TRAMA: Tutto ciò che desiderava Magnus Bane era una vacanza. Un sontuoso e romantico viaggio per tutta Europa insieme ad Alec Lightwood, lo Shadowhunter che, contro ogni previsione, è diventato finalmente il suo compagno. All'affascinante ed enigmatico stregone non sembra di chiedere poi molto. Ma a pochi giorni dal loro arrivo a Parigi, la coppia viene raggiunta da una vecchia amica che porta loro notizie inquietanti. A quanto pare un culto demoniaco chiamato La Mano Scarlatta sta seminando il caos in tutto il mondo. Un culto che, da quel che si dice in giro, è stato Magnus stesso a fondare, tantissimi anni prima, per scherzo. Ora però ha un nuovo leader, che l'ha trasformato completamente e che sta compiendo una massiccia opera di reclutamento. A questo punto, Magnus e Alec sono costretti a scapicollarsi da una parte all'altra dell'Europa per scovare La Mano Scarlatta e il suo capo, sfuggente a dir poco, prima che possano causare ulteriori, e irreparabili, danni. Via via che la loro ricerca di risposte diventerà sempre più pressante, saranno costretti a fidarsi l'uno dell'altro più di quanto non abbiano mai fatto prima, anche se ciò significherà rivelare i loro segreti più nascosti.