Salve a tutti. Ritorna la mia rubrica sulle book box: infatti ho comprato la Illumicrate di maggio e per il mio compleanno (quindi per la mia gioia e quella del mio portafoglio) arriverà anche quella di giugno. Intanto parliamo di quella di maggio 2019, andata esaurita nel giro di due ore (lo giuro!) dal tema... The final frontier!
COSA È ILLUMICRATE E PERCHÉ L'HO SCELTA?
La Illumicrate è
un'altra delle book box mensili più conosciute: ha un costo di 26,99 £ più 3 £
di VAT e 5 di spedizione per un totale di 35,99£ (mi pare) che la rendono una
delle book box più economiche per i lettori italiani.
Il tema di questa box
di maggio è The Final Frontier basato su romanzi sci-fi e fantasy come Red
Rising, The Lunar Chronicles, Illuminae e Aurora Rising.
Proprio Aurora Rising
era il romanzo contenuto nella box e il motivo per cui l’ho comprata: era una
delle uscite più attese della blogsfera, e le numerose edizioni speciali
realizzate di questo volume sono tutte sparite nel giro di poche ore, se non
minuti, rendendo questi volumi da collezione degli oggetti veramente ricercati.
Non ne faccio segreto: ho comprato la box solo per il libro. Sarà forse per
questo motivo che… l’ho apprezzata più della Fairyloot di Marzo?
Infatti, se molti degli
oggetti di quella box mi sono piaciuti tantissimo ma nella pratica devo ancora
usarli, tre quarti degli oggetti di questa Illumicrate sono invece già stati
usati e riusati, con mia grande sorpresa e soddisfazione.
Borsa termica dedicata alle Cronache Lunari (disegnata da Jo Painter):
mmh, tra gli oggetti della box è quello che mi ha convinta di meno. Non che non
mi piaccia il tema (delle Cronache Lunari ho letto Cinder e l'ho amato... devo
solo trovare il tempo di leggere anche i seguiti!) ma la borsa è piccolina, ci
stanno al massimo due bottigliette, molto leggera (ho paura che si rompa con un
niente) e neanche l'illustrazione, seppur carina, mi rende entusiasta. Mi sarei
aspettata qualcosa di più.
Copricuscino di Illuminae (illustrato da Alice Duke e Chatty Nora):
questo invece è un capolavoro, uno di quegli oggetti per cui sono contenta di
aver speso i soldi della box. Innanzitutto è bellissimo: da un lato ha
un'illustrazione di Kady e Ezra di Illuminae realizzata da Alice Duke
(l'artista che ha realizzato i disegni presenti in Regina dell'Aria e delle
Tenebre di Cassandra Clare), mentre dall'altro una citazione dallo stesso
romanzo con un design a spirale molto scenografico. È delle dimensioni adatte
per contenere un guanciale (io ci messo ho un cuscino rigido della stessa
misura che uso come testata del letto) ed è semplicemente stupendo. Unico neo:
la federa non è chiusa, non ci sono bottoni né altro, fortunatamente ha
provveduto mia nonna a cucirci un pezzo di velcro per permettere la chiusura.
Etichetta da valigia de Red Rising (creata da Fable & Black):
che dire, questa sorta di "etichetta" (non so come definirla in
italiano) in metallo con il simbolo del Mietitore è stupenda. Però...
Conoscendo come vengono trattati i bagagli in aeroporto ho paura che si rompa
dopo il primo viaggio, e anche il fatto che l'etichetta in sé non lasci vedere
tutte le scritte non mi convince molto. Probabilmente lo userò solo per i
bagagli a mano, più come un portachiavi (anzi portaborse) che altro.
Pouch dedicato ad Aurora Rising (design di Meghan IParwing):
bellissimo, l'illustrazione è stampata benissimo, i colori sono accesi e questa
sorta di portacellulare/portaocchiali è realizzato in una sorta di ecopelle,
con un tessuto che mi pare molto robusto. Sicuramente lo userò per portare gli
occhiali da sole in borsa, considerato il fatto che mi pare bello resistente
(edit: lo uso e lo trovo molto comodo anche per il fatto che è bello robusto)
Post it a tema spazio (creati da Fable & Black): carinissimi.
Sicuramente li userò, soprattutto se debo appuntare qualcosa per l'università,
considerando che sono incredibilmente in tema.
Gettone magnetico
(illustrato da Monolime): mah,m
Aurora Rising di Amie Kauffman e Jay Kristoff: il pezzo forte della
scatola che a mio avviso (considerando anche il costo dell'edizione da
collezione della Goldsboro che avevo valutato in alternativa) vale il costo
della box intera. Non è un'edizione numerata come la Goldsboro, però è
autografata da entrambi gli autori, ha una cover con un colore leggermente
diverso, le pagine iniziali colorate e le cosiddette sprayed edges (bordi delle
pagine) color rosa shocking. Purtroppo il mio libro è leggermente rovinato
sopra (può capitare a chiunque e oggi è capitato a me) ma comunque si tratta di
un'edizione meravigliosa (e poi nel caso il libro non dovesse piacere lo si può
rivendere ai fanatici di Jay Kristoff, che ultimamente sono in aumento esponenziale)
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