Review Party: Bugiarde si diventa - Felicia Kingsley

Ciao a tutti. Primo post di maggio (ci credete che è dall'apertura del blog che riesco a pubblicare almeno un post tutti i mesi?!). La recensione di oggi è dedicata all'atteso ritorno di Felicia Kingsley, con una rielaborazione del suo romanzo di esordio, Bugiarde si diventa. Avrà confermato le aspettative che nutro nei confronti di questa autrice?

TITOLO: Bugiarde si diventa  

AUTORE: Felicia Kingsley

COLLANA: Newton Compton Editori  

PREZZO (CARTACEO): 9,90€

PREZZO (EBOOK): 5,99€

TRAMA: Capodanno è tempo di bilanci e Charlotte Taylor è davanti al fallimento totale della propria vita. Lavoro? Un disastro. Amore? Meglio non parlarne. Autostima? Questa sconosciuta. E un risultato del genere è il frutto di anni dissoluti? Macché, esattamente il contrario! E così, alla soglia dei trent'anni, Charlotte è stanca di essere sempre "quella brava" e, anche per una notte sola, le piacerebbe poter essere qualcun'altra. Complice la sua migliore amica, l'ereditiera più famosa di Londra, Charlotte riesce a intrufolarsi, sotto il falso nome di Bea Beaufort, a un party esclusivo, frequentato da celebrità, tra cui Royce DeShawn, stella in ascesa del cinema. Finalmente una serata indimenticabile, anche grazie a un eccitante e imbarazzante incontro con un affascinante sconosciuto in momento e luogo inopportuni. Quella che però doveva essere l'innocente bugia di una sera si trasforma in un ciclone che la travolge: la stampa la indica come nuova fiamma di Royce, il cui staff non sembra proprio interessato a smentire le insinuazioni che stanno facendo il giro del mondo. Tutt'altro! Charlotte si ritrova così a vestire i panni di Bea Beaufort, e tra una gaffe e l'altra è ricomparso, a complicare ulteriormente le cose, l'affascinante sconosciuto incontrato a Capodanno. Una bugia tira l'altra e quello che era iniziato come un gioco divertente potrebbe presto trasformarsi in un autentico cataclisma...

Bugiarde si diventa è il nuovo romanzo di Felicia Kingsley, una brava autrice di romance italiana di cui ho già recensito altri lavori sul blog. È un periodo in cui mi sono riavvicinata al romance, specialmente quello più leggero e divertente, e Bugiarde si diventa potrebbe trovarsi sotto la definizione stessa di chick lit nel vocabolario, tanto rappresenta un esempio di tutto quello che si può trovare in un romanzo del genere.

Charlotte Taylor è la classica protagonista che, all'inizio del libro, appare un po' sfigata: ha un attività che sembra non decollare, un sogno nel cassetto che non riesce a realizzare e un fidanzato insipido che la cornifica. A differenza però dei comuni mortali Charlotte ha una migliore amica speciale: Jerusalem Bloom, la figlia di un ricco imprenditore londinese.

Jerry invita Charlotte alla festa di capodanno al locale più in di Londra ma, per entrarci, la ragazza finge di essere Bea Beaufort, un'ereditiera che ha rinunciato al proprio pass per la festa. E, proprio mentre veste i panni di Bea, Charlie fa due incontri che le cambieranno la vita: Royce, un famoso attore di Hollywood determinato a nascondere il suo orientamento sessuale, e un misterioso uomo incontrato proprio nei bagni del locale.

Da qui la trama si sviluppa in mezzo a bugie e malintesi, tra situazioni divertenti, altre più imbarazzanti, e una storia d'amore che, in generale, mi ha coinvolto parecchio.

Bugiarde si diventa non è niente di originale: se cercate romance insoliti, o magari un rovesciamento degli stereotipi del genere, questo non è il libro per voi. Per fortuna, però, l'originalità non è tutto, soprattutto se il libro è scritto bene, e Bugiarde si diventa, nonostante ciò, rimane comunque un romanzo narrativamente solido e ben congegnato. 

Charlotte, la protagonista femminile, è una ragazza intraprendente, ironica che sa passare dalla versione scialba di sé che si vede nei primissimi capitoli fino a quella più sicura, e forse anche più glamour, dell'ultima parte del libro. Certo, anche lei non è immune ai cliché, soprattutto quando inizia a lamentarsi di "essere stata sempre una brava ragazza e di sentirsi costretta in quel ruolo..." (più uno stereotipo che una verità a mio avviso) ma in generale ho visto, in libri dello stesso genere, personaggi caratterizzati in modo peggiore. 

Sebastian, il love interest di turno, mi è piaciuto fin dalla sua prima apparizione, nonostante non solo rappresenti un po' il classico  protagonista maschile da romanzo rosa (bello, arguto, ricco... mai che siano brutti, noiosi e poveri in canna?) ma sia, almeno all'inizio del libro, fidanzato con una piaga vivente, tale Vanessa, simpatica come vescica su un dito del piede. 

Il mio personaggio preferito però, come spesso accade, è la migliore amica della protagonista, Jerry, l'unica forse a staccarsi un po' dai cliché del rosa. Jerry infatti viene presentata solo in apparenza come una ricca ereditiera sempre attenta alla moda: se già a inizio romanzo dimostrava una personalità scoppiettante e generosa, al termine del suo percorso di crescita diventa anche più interessata alla sua azienda e ai progetti creati da Charlie. Insomma, si tratta di un personaggio interessante che meriterebbe uno spin off tutto per sé. 

Lo stile è quello classico del chick lit: linguaggio semplice, dialoghi botta e risposta e narrazione scorrevole. La Kingsley ha esperienza nel genere e ciò si vede!

Ho trovato il romanzo sempre arguto, e mai noioso, e alla fine è riuscito nel suo intento di essere piacevole e di intrattenermi per qualche oretta.

Certo, ho trovato la conclusione un po' velocizzata. Gli eventi più importanti per la trama si sono concentrati principalmente negli ultimi capitoli e confesso che avrei preferito forse un'ultima parte del romanzo un po' lunga e approfondita (spoiler: per esempio ho aspettato fino all'ultimo capitolo un incontro tra Charlie e la vera Bea Beaufort, magari proprio a Parigi, ma quest'ultima, che inconsapevolmente da il via alla vicenda, non appare mai nel romanzo!) 

In conclusione la mia valutazione è di quattro stelline. Non ricorderò Bugiarde si diventa come il romance del secolo ma si è trattato di una lettura divertente, solare che mi ha fatto passare diverse ore serene in sua compagnia. E in un periodo duro come questo si tratta sicuramente di un aspetto positivo che vale l'acquisto del libro!