Ciao a tutti! Si conclude oggi con una recensione su tutti i blog coinvolti il blogtour dedicato a La sfrontata bellezza del cosmo di Licia Troisi, edito Rizzoli (che ringrazio per la copia), che ho adorato e di cui parlo approfonditamente nella recensione.
AUTORE: Licia Troisi
COLLANA: Rizzoli
PREZZO (CARTACEO): 17,00€
PREZZO (EBOOK): 9,99€
TRAMA: Il lavoro dell'astronomo è quello di osservare. Che usi gli occhi, un telescopio o che capti i raggi gamma emessi dai corpi celesti quello che ottiene sono sempre immagini da studiare. Tra queste alcune hanno fatto la storia dell'astronomia altre anche quella della società e del costume. Sono diventate iconiche, le conosciamo tutti anche se spesso non ne capiamo il significato. E in questo libro Licia Troisi ci accompagna in un viaggio proprio tra queste immagini: le più famose, le più belle o più semplicemente quelle che hanno colpito di più la nostra fantasia. Ci svela quello che raccontano, quali straordinarie scoperte o misteri racchiudono. Ricostruendo così anche il nostro rapporto di sconfinata curiosità e fascinazione verso l'infinito nel quale siamo immersi. Perché dagli oggetti più vicini a quelli più lontani viviamo in un luogo intriso di misteriosa bellezza che non ha mai smesso di affascinarci e sul quale non abbiamo mai cessato di interrogarci. Nei secoli sono cambiati i mezzi con cui abbiamo cercato di capire, ma le domande e il mistero per la sfrontata bellezza del cosmo restano intatti.
La sfrontata bellezza del cosmo è il secondo libro dedicato all'astronomia di Licia Troisi, che, oltre ad essere una delle scrittrici di fantasy più conosciute in Italia è anche astrofisica e divulgatrice scientifica.
Il libro presenta un'analisi degli elementi più interessanti dell'universo, da quelli che ci toccano più da vicino come le comete o gli altri pianeti del sistema solare, a quelli più lontani come i buchi neri e le stelle di neutroni, partendo da un approccio inedito: quello fotografico.
Le riflessioni infatti nascono da immagini, disegni, fotografie e altre rielaborazioni che, in un modo o nell'altro, hanno cambiato il modo di fare scienza e, in alcuni casi, addirittura la mentalità umana: si parte così dal dettaglio di un affresco di Giotto di quasi ottocento anni fa e si conclude con la suggestiva fotografia del buco nero, che è stato uno degli eventi più importanti del 2019 per tutta la comunità scientifica.
Il contenuto de La sfrontata bellezza del cosmo è estremamente interessante e dettagliato, ma, soprattutto, non è banale. Infatti, essendo un'opera diretta comunque a un pubblico ampio, avevo paura di trovare il libro troppo semplice e superficiale nelle spiegazioni, ma l'autrice è riuscita a stupirmi.
Mi considero una persona con un buon background scientifico ma, nonostante ciò, non solo ho trovato il contenuto di questo libro decisamente non scontato, ma gli argomenti trattati variano da quelli più facili, che ogni appassionato dello spazio probabilmente conosce, fino ad alcuni aspetti del settore decisamente specialistici e che l'autrice cerca, anche con un linguaggio semplificato, di rendere fruibili a tutti.
Tuttavia, non si parla solo di scienza: viene dedicato anche dello spazio ai protagonisti di queste scoperte, anzi alle protagoniste! Infatti, l'autrice ha un occhio di riguardo per le sue colleghe, che, spesso coinvolte in prima persona nelle ricerche, vengono dimenticate a causa della mentalità maschilista presente ancora oggi in ambito scientifico.
Non a caso, grazie a questo saggio, ho avuto l'opportunità di scoprire nomi e storie che ancora non conoscevo.
Un aspetto caratteristico dei libri scientifici della Troisi è il fatto che arricchisca le spiegazioni con aneddoti della sua vita personale: un esempio, quando viene affrontato il declassamento di Plutone da pianeta a pianeta nano, l'autrice racconta che la votazione si svolse ad un convegno a cui aveva participato anche suo marito.
Questo aspetto personale può piacere o non piacere: io personalmente sono tra gli estimatori, in quanto non solo conferisce un tocco unico al libro, differenziandolo da tutti gli altri saggi sullo stesso argomento, ma rende più umana anche la figura dello scienziato.
Per quanto riguarda lo stile devo dire che, nonostante la complessità di certi argomenti, la scrittura rimane scorrevole dell'inizio alla fine. Magari, mettendomi nei panni di un lettore non esperto dell'argomento, un glossario dei termini principali alla fine avrebbe fatto comodo, ma in genere l'autrice è riuscita a semplificare gli argomenti senza snaturarli, e ho apprezzato come un lessico più colloquiale potesse convivere tranquillamente con i paroloni del settore.
Inoltre non ci sono né numeri né equazioni piene di lettere o simboli strani e questo è già un punto a favore dell'opera! (Una piccola spiegazione riguardo a questa osservazione: uno dei primi corsi a tema spazio che ho seguito all'università è stato meccanica orbitale, che mi ha letteralmente spaventata per la lunghezza delle equazioni e delle dimostrazioni e la complessità delle variabili coinvolte. Uno dei traumi più comuni per me e per alcuni miei compagni di corso è stato infatti passare dal mondo gradevole della divulgazione scientifica, fatto di parole e di foto, al lavoro che ci sta dietro, e sono contenta di poter affermare che La sfrontata bellezza del cosmo rimane comunque nella parte gradevole, e non in quella spaventosa, della scienza).
Un più, inoltre, è dato dalla parte fotografica dell'opera, decisamente interessante, anche se forse avrei preferito spendere qualcosa in più per il libro ed avere le immagini stampate su carta lucida.
Dunque la mia valutazione è di quattro stelline. Nel mondo dei blog si parla troppo poco della letteratura scientifica, che viene spesso lasciata in secondo piano rispetto alla narrativa: io non sono d'accordo, anzi vorrei vedere pubblicizzati più spesso libri di questo tipo. Spero dunque di poter rimediare e di proporvi in futuro anche altri autori di questo genere perché, a mio avviso, ne vale la pena.
Lo voglio leggere, la tua recensione ha risposto ad alcuni dubbi che avevo. La parte fotografica mi affascina.
RispondiEliminaTi auguro buone letture!