mercoledì 2 gennaio 2019

Best of 2018

Primo post del 2019! Ebbene sì: sono ancora qui. Come inaugurare l'anno se non con il best dell'anno passato, cioè del 2018? Ne ho trovati tanti in rete... ma anche io ho la mia versione dei fatti!
Comunque... buon 2019 a tutti voi lettori!




Miglior libro: ho dato credo 3 o 4 cinque stelline tra tutte le recensioni che ho pubblicato, ma il libro preferito è stato The Outsider di Stephen King. 500 pagine divorate in pochi giorni, una storia angosciante, colpi di scena imprevedibili e una componente soprannaturale che ha scombussolato le carte in tavola. Decisamente, un romanzo da leggere.
Miglior lettura in lingua: in realtà quest'anno ho letto poco in inglese, ma tra i libri che ho letto il migliore è Catwoman Soulstealer di Sarah J. Maas. Credevo che il tema DC comics avrebbe limitato la Maas, e invece  ha limitato solo quei difetti che in genere mi impediscono di godere appieno delle sue serie.

Miglior protagonista maschile: il premio va a un ragazzo giovane ma decisamente intraprendente. Si tratta di Alex, protagonista di Just a Crush di Margherita Fray, un tipetto di cui spero sentiremo ancora parlare!
Miglior protagonista femminile: la vincitrice è senza ombra di dubbio Mireille, protagonista di Le Reginette di Clémentine Beauvais. Ironica, divertente e soprattutto reale: una protagonista che ho adorato per tutto il libro, ma soprattutto nei primi capitoli, che ho riletto almeno una decina di volte.
Migliori personaggi secondari: sarebbe meglio definirli veri e propri co-protagonisti, visto che spesso e volentieri rubano la scena ai protagonisti, ma alla fine la sostanza non cambia. Questo premio infatti non può che essere assegnato agli irresistibili Alex e Alice di Non è detto che mi manchi di Bianca Marconero (e che presto saranno le star di due romanzi di prossima pubblicazione)
Migliore ambientazione: la vittoria non va a un romanzo, ma a un racconto. Lunghetto, ma pur sempre un racconto: si tratta di High Wall, di Alessandra Paoloni contenuto nella raccolta Cose Strane. Un'ambientazione un po' dark, un maniero misterioso, fantasmi... L'ho adorato!
Migliore copertina: senza alcun dubbio la mia preferita è quella di Fidanzati dell'Inverno di Christelle Dabos. Splendida, ma anche quella del secondo volume della serie non è da meno (si candida già alla migliore del 2019!
Migliore serie: si tratta della Hunted Series di Angela Contini, un buon mix tra fantascienza e romance composto da tre volumi editi da Newton Compton. L’ho letta tutta di fila!  
Premio speciale all'Isola del Santuario, terzo volume della Saga del Dominio di Licia Troisi. In giro ho letto solo recensioni negative... ma a me questo romanzo è piaciuto tanto. L'avrò letto al momento giusto, o forse era quello che cercavo, fatto sta che è una delle letture che più mi ha coinvolto nel 2018.
Incontro dell'anno: quest'anno in realtà ho incontrato solo tre autori, ma l'incontro che ho preferito è quello con Joël Dicker. Sarà che è un autore che adoro, sarà che si è svolto nella mia città (con un'affluenza limitata) fatto sta che mi sono davvero divertita e spero che Joël ritorni ancora in Italia.

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