giovedì 24 gennaio 2019

Author Week #2. Recensione: Just a Crush - Margherita Fray

Buongiorno. Quarto appuntamento con la Author Week: oggi è tempo di recensire il seguito di Teach Me, ossia Just a Crush, romanzo che si concentra su Alex (il compagno di classe di Morgan, quello simpatico) e Michelle, ovvero il mio personaggio preferito dell'intera serie. Cosa accadrà a questa all'inizio improbabile, ma sempre più scoppiettante, coppia? Ne vedremo delle belle...



TITOLO: Just a crush
AUTORE: Margherita Fray
COLLANA: Delrai Edizioni
PREZZO (CARTACEO): 14,00€
PREZZO (EBOOK): 3,99€
TRAMA: Michelle ha poche certezze nella vita, una di queste è Dan e il matrimonio con lui, i figli, le responsabilità... argomenti noiosi che non riescono a coinvolgerla come vorrebbe. E poi c'è quel ragazzino tutto arruffato che le ha affibbiato il dottor Howard e che non si sa vestire. Sì, okay, non può non ammettere a se stessa che ha un bel sedere e che potrebbe definirlo quasi attraente, ma questo non lo giustifica affatto dal non provare neanche a pettinarsi in maniera decente. Se Alex è davvero convinto che una donna come lei potrebbe guardarlo, allora è un illuso. È nei discorsi meno innocenti però che lui la sa sfidare, soprattutto nei discorsi meno innocenti. Piuttosto sorprendente e decisamente seccante, trattandosi di un ragazzino. Perché lui è questo, giusto? Solo un ragazzino. Dall'autrice di Teach Me, Margherita Fray, una nuova storia d'amore travolgente, dove il confine tra giusto e sbagliato si assottiglia e la passione domina i pensieri.

Bentornati a Rosemall! 
Just a crush è il secondo volume della serie di Margherita Fray, iniziata con Teach me, e pubblicata da Delrai che, come spesso accade nelle serie romance americane, e non solo, approfondisce la storia di due personaggi secondari del romanzo precedente, in questo caso Michelle, la sorella adottiva, per non dire amica particolare, di Cameron Wilde, e Alex Turner, compagno di scuola di Morgan Williams. 

Se il tema principale di Teach me era la storia tra professore e alunna, in questo caso il pilastro di Just a crush è la relazione tra una giovane donna e un ragazzo all'ultimo anno di liceo, di diversi anni più piccolo di lei. Sa forse di già visto? Dimenticatevelo: perché Just a crush è tutto fuorché già visto. Spesso infatti l'idea alla base di un romanzo può essere banale, trita e ritrita, ma quello che fa la differenza sono i personaggi, gli eventi, lo stile dell'autrice. 

E credetemi quando dico che ho apprezzato tutto questo in Just a crush. 

Ho amato i personaggi: protagonisti assoluti sono Michelle e Alex, ma attorno a loro si muovono vecchie conoscenze di Teach me, tra cui gli stessi protagonisti del primo volume, e nuovi ingressi. 

Michelle è davvero un personaggio sorprendente, ben caratterizzato e al di là di ogni possibile stereotipo. All'apparenza è la classica bionda dal passato difficile che ama fare festa insieme alle amiche, ma in realtà nasconde una personalità decisamente originale e fuori dagli schemi. Impossibile non amarla... e ciò vale anche per Alex. 

Che cosa dire su di lui? Se non si fosse innamorato di una donna più grande, ma di una sua coetanea, sarebbe stato il perfetto protagonista di uno young adult: sportivo, di famiglia benestante, affascinante, amato dalle ragazze, e anche dalle lettrici (o per lo meno da me), giovane e frizzante, certo, ma capace anche di rivelarsi all'occorrenza romantico e fedele. 

Anche i personaggi secondari sono ben caratterizzati: molti li ho amati, alcuni, come Dan, il fidanzato di Michelle, non mi hanno fatto né caldo né freddo, ma, in entrambi i casi, ho notato l'abilità dell'autrice nel delineare tante personalità così diverse fra loro. 

Lo stile dell'autrice mi ha convinto, e parecchio. È uno stile che potrei definire "informale": divertente e ironico, molto quotidiano, senza tuttavia apparire scarno o telegrafico, in quanto, al tempo stesso, nasconde una certa cura nello scrivere. 

Il romanzo è lungo, e di cose ne succedono molte, fin dal prologo, che è, senza ombra di dubbio, il mio capitolo preferito: esso infatti rielabora una situazione già vista mille volte, un matrimonio e una sposa poco convinta, ma riesce ad imprimere al libro una partenza sprint che ho adorato! Certamente, alcuni passaggi del romanzo li ho trovati un po' lenti, come è normale che sia, ma posso affermare che Just a crush è un libro che non annoia, anzi, strappa spesso e volentieri qualche risata, oltre a qualche momento di commozione, fino alla parte finale, che, insieme al prologo, è la mia preferita.
In conclusione la mia valutazione è di quattro stelline con un più. Just a crush è un romanzo divertente e ironico, molto più di un semplice romance, che mi sento di consigliare a tutti gli appassionati del genere, anche a chi non ha letto Teach me: infatti, nonostante molti riferimenti a Cameron e Morgan, protagonisti del primo volume, la storia di Michelle e Alex risulta perfettamente autoconclusiva e leggibile da chiunque. 
Un ultimo consiglio: non fermatevi alla conclusione, ma leggete anche i ringraziamenti. Sono tra i più divertenti che abbia mai letto, spiegano molto sulla genesi del romanzo e non sono affatto la solita lista di nomi buttati alla rinfusa. Insomma, ne vale assolutamente la pena!



Ps: libro fornito dalla casa editrice (che ringrazio) per la recensione

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