AUTORE: V.E. Schwab
COLLANA: Newton Compton Editori
PREZZO (CARTACEO): 10,99€
PREZZO (EBOOK): 1,99€
TRAMA: Kell è uno degli ultimi maghi della specie degli Antari ed è capace di viaggiare tra universi paralleli e diverse versioni della stessa città: Londra. Ci sono la Rossa, la Bianca, la Grigia e la Nera, nelle quali accadono cose diverse in epoche differenti. Kell è cresciuto ad Arnes, nella Londra Rossa, e ufficialmente è un ambasciatore al servizio dell’Impero Maresh, in viaggio alla corte di Giorgio III nella Londra Grigia, la più noiosa delle versioni di Londra, quella priva di magia. Ma Kell in verità è un fuorilegge: aiuta illegalmente le persone a vedere piccoli scorci di realtà ai quali, solo con le proprie forze, non avrebbero mai accesso. Si tratta di un hobby molto rischioso, però, e Kell comincia a rendersene conto. Dopo un’operazione di trasporto illegale andata storta, Kell fugge nella Londra Grigia e si imbatte in Delilah, una strana ragazza che prima lo deruba, poi lo salva da un nemico mortale, e infine lo convince a seguirla in una nuova avventura. Ma la magia è un gioco pericoloso e se vuoi continuare a giocare prima di tutto devi imparare a sopravvivere…
Tra
le autrici angloamericane di fantasy più famose tra i blogger del settore non
si può non citare V.E. Schwab, acclamata in particolare per la sua capacità di
creare dal nulla mondi fantastici, ciascuno dotato di vita propria, e per il
tocco dark che caratterizza le sue storie. Tra i libri della Schwab tradotti in
italiano ho letto e amato Questo Canto Selvaggio, pubblicato l'anno scorso, in
cui ho trovato tutti gli elementi, worldbuilding, magia e creature oscure, che
hanno reso famosa questa autrice. In attesa del seguito, Il nostro oscuro
duetto, la cui uscita è stata più volte annunciata e rimandata, mi sono
buttata, con aspettative molto alte, sulla serie A darker shade of magic, il
cui primo volume è stato portato in Italia da Newton Compton con il semplice
titolo di "Magic".
Ancora
una volta, la Schwab non mi ha delusa: non so come, ma questa autrice riesce
ogni singola volta a fare centro, dando vita non solo a storie avvincenti e
coinvolgenti ma soprattutto originali. Se Questo Canto Selvaggio era ambientato
in una sorta di città futuristica infestata da mostri, Magic è incentrato su
quattro universi paralleli accumunati dalla presenza di una città chiamata
Londra. Uno di questi universi è il nostro, grigio, fumoso e senza magia, e
proprio nella Londra dell'Ottocento, periodo in cui Magic si svolge, vive
Delilah Bard, ladra di strada che sogna di essere un pirata.
Lila,
così viene chiamata, desidera vivere avventure, e una di queste le si presenta
davanti quando incontra Kell, un tipo molto particolare che sembra nascondere
qualcosa di grosso. In realtà, Kell è un Antari, un raro tipo di mago, che
viene da una città di nome Londra Rossa, ovvero l'equivalente della nostra Londra, ma in un universo parallelo in cui
la magia è molto più diffuso. Nonostante a Londra Rossa la magia sia comune e
praticata da diverse persone, Kell è l'unico mago in grado di viaggiare fra i
mondi, insieme ad Holland, l'unico altro Antari esistente al mondo proveniente
da un'altra Londra, quella Bianca, un mondo crudele e ghiacciato dominato da
due stregoni gemelli.
L'ambientazione
mi ha colpito parecchio: i protagonisti si muovono fra quattro mondi (anche se
in realtà nel volume ne visitano solo tre) molto diversi tra loro ma accumulati
da unico punto fermo: una città, attraversata da un fiume, chiamata Londra.
particolare, Kell distingue le varie Londra assegnando a ciascuna un colore:
Londra Grigia, ovvero la Londra Vittoriana del nostro mondo quasi completamente
priva di magia, Londra Rossa, una città ricca di colore che profuma di fiori,
Londra Bianca, sbiadita e popolata da
uomini affamati di potere, e infine Londra Nera, la città maledetta sopraffatta
dalla magia. Sono rimasta affascinata dalla capacità dell'autrice di dare vita
a un worldbuilding brulicante di magia, ma anche di una sorta di realismo: per
quanto si tratti in ogni caso di un'ambientazione rigorosamente fantasy,
potevo, come in un quadro, immaginarmi ciascuna delle quattro Londra.
Anche
la scrittura dell'autrice risulta convincente: Magic è un romanzo lungo e
complesso, ma mai una volta che mi abbia annoiata. L'ho letto in pochissimi
giorni, e ne ho adorato ogni singola parte, dai primi capitoli, che, seppur
introduttivi, non mi hanno né tediato né confuso, alla conclusione, dove gli
eventi precipitano e la narrazione segue un ritmo altissimo, che si conclude in
un gran finale, fortunatamente senza i tanto odiati cliffhanger. Ho apprezzato
anche la narrazione in terza persona: forse non sarà coinvolgente tanto quanto
quella in prima, eppure in una storia così ricca di personaggi ed ambientazioni
avere l'opportunità di spaziare in lungo e in largo è una grande possibilità, e
la Schwab è riuscita a sfruttarla al meglio.
I
personaggi invece, per quanto siano comunque ben descritti e caratterizzati,
non mi hanno colpito tanto quanto il worldbuilding. Lila rientra un po' nei
canoni della protagonista femminile che va di moda negli ultimi anni: forte,
indipendente, e con un senso dell'umorismo leggermente sarcastico mentre Kell,
con il fatto che è un po' soffocato dal suo ruolo di Antari e dal fatto che non
abbia ricordi di sé, ho fatto un po' di fatica a inquadrarlo, anche se credo
che ci darà grandi soddisfazioni nei romanzi successivi. Menzione a parte la
merita Rhy, principe di Londra Rossa e fratello adottivo di Kell: è uno di quei
personaggi che forse non sarà il massimo dell'originalità della
caratterizzazione, in quanto è affascinante, amante delle feste e dei
divertimenti, eppure al tempo stesso risulta così simpatico ed adorabile che è
senza ombra di dubbio il mio personaggio preferito della saga.
In
conclusione la mia valutazione è di quattro stelline e mezzo. V. E. Schwab
dimostra che la sua fama di autrice fantasy è assolutamente meritata e lo fa
con una storia che brilla soprattutto per ambientazioni. Fortunatamente il
seguito sta per arrivare in Italia: speriamo che presto arrivi anche l'ultima
parte di questa sorprendente trilogia!
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