Buongiorno! La recensione di oggi mi è stata molto richiesta, ed è bello leggere nei commenti del vostro interesse nei confronti di questo romanzo, che tra l'altro mi è anche piaciuto.
Di chi stiamo parlando? De Il segreto della crisalide di Denise Aronica!
Di chi stiamo parlando? De Il segreto della crisalide di Denise Aronica!
TITOLO: Il Segreto della Crisalide
AUTORE: Denise Aronica
PREZZO (EBOOK): 0,99€
TRAMA: Sono passati quasi nove mesi da
quando i genitori di Olivia sono morti, ma lei non è ancora riuscita a farsene
una ragione. Sa di non essere pronta a passare oltre e a lasciarli andare per
sempre e non intende sforzarsi per farlo, così trascorre le sue giornate a
tenere il conto del tempo che passa in modo maniacale, imbrattandosi il braccio
con un pennarello, chiusa nella sua nuova camera a casa dei nonni, a leggere
fino a dimenticarsi di tutto il resto. Nemmeno per Max, il suo fratellino di
otto anni, è semplice riuscire a fare breccia nella solida armatura che Olivia
ha costruito tutto intorno a sé e anche i nonni, pur sforzandosi di non darlo a
vedere, non potrebbero essere più preoccupati per lei, che si rifiuta persino
di parlare con uno psicologo. Sarà per via della sua reticenza e testardaggine
a rifiutare qualsiasi tipo di sostegno che nonna Margherita prenderà una
decisione drastica. Olivia sarà costretta a frequentare per un paio di mesi una
sorta di centro estivo molto particolare, gestito da un’amica di vecchia data
di sua madre, in cui un’equipe di specialisti si occupa di aiutare adolescenti
affetti da dipendenze comportamentali. Proprio lì al centro, grazie alla
compagnia di Daniel, un nerd dipendente dai videogiochi, e di Andrea, una
ragazza viziata, volubile e misteriosa, Olivia riuscirà finalmente a lasciarsi
andare e ad aprire un po’ il suo cuore. Il dolore per la sua terribile perdita
però, continuerà ad assillarla, soffocando sul nascere ogni più piccolo sprazzo
di felicità. Olivia sarà così costretta a rendersi conto che dovrà iniziare a
lottare con tutte le sue forze per riuscire ad avere di nuovo il controllo
sulla sua vita prima che sia troppo tardi.
Ho iniziato a
leggere il Segreto della Crisalide il giorno stesso dell'uscita. Era una di
quelle uscite che attendevo con ansia -seguo il blog di Denise da diverso tempo
ma non avendo letto il suo primo romanzo non avevo idea del suo stile di
scrittura- e devo dire che alla fine le mie aspettative sono state ripagate.
Il bello del
Segreto della Crisalide, l'elemento che mi è piaciuto di più, è il fatto che
riesca a trattare temi difficili senza però scendere nella retorica e
nell'ovvietà. Infatti a differenza di altri romanzi, in cui la trama verte
principalmente sulla serie di drammoni del protagonista, in questo caso il tema
principale viene sviluppato senza rendere la storia troppo pesante o cupa.
In particolare,
nella seconda parte della storia si riesce a conciliare sia l'aspetto più
profondo, le riflessioni sulla protagonista o sugli altri ospiti del campo, sia
quello più leggero, ossia il racconto di un campo estivo dove si incontrano
ragazzi molto diversi tra loro.
La protagonista,
Olivia, e il suo fratellino Max hanno perso entrambi i genitori in un incidente
d'auto. Entrambi non sono ancora riusciti a superare il recente lutto: Liv, in
particolare, si è isolata dal mondo, rinunciando a una vita sociale, fino a che
sua nonna non la manda a un campo estivo decisamente particolare, gestito da
una amica di famiglia, e destinato a ragazzi con dipendenze comportamentali.
Ho trovato il
personaggio di Olivia ben costruito e realistico e, nel complesso mi è piaciuta
molto come protagonista, nonostante all'inizio non riuscivo ad entrare in
empatia con lei. Infatti, da una parte infatti trovavo i suoi comportamenti
nella prima parte del romanzo decisamente sbagliati -come, ad esempio quando ha
troncato i rapporto con la sua migliore amica senza neanche leggere le sue
lettere (è una cosa che mi è rimasta particolarmente impressa)- ma, d'altro
canto, mi è stato molto difficile giudicare un personaggio che ha subito una
tragedia di una tale portata, e mi ha portato addirittura a chiedermi come mi
sarei comportata al suo posto, non riuscendo tuttavia a trovare risposta.
Al contrario nella
seconda parte Olivia mi ha conquistata, mostrando un carattere che, nei primi
capitoli, teneva nascosto dietro il suo distacco dal mondo e andando incontro
ad una vera e propria metamorfosi, prospettata già nel titolo del romanzo.
Il mio personaggio
preferito, tuttavia, è Daniel, figlio di Veronica, la terapeuta amica della
madre di Olivia che gestisce il campo estivo in cui è ambientato il romanzo. Mi
è piaciuto fin dalle sue prime apparizioni: pur essendo un grandissimo
appassionato di videogiochi, ha un caratterino niente male e un'ironia
tagliente, e ho apprezzato il suo modo di approcciarsi con la protagonista.
Insomma pur non
essendo un Adone (non che sia brutto fisicamente, anzi, ma differisce dal protagonista standardizzato di molti Young Adult), Daniel dimostra come
anche i ragazzi normali possano entrare nella classifica dei Book
Boyfriend.
Anche gli altri
ragazzi del campo sono ben caratterizzati, ognuno con la sua propria storia e
la sua propria peculiarità: da Andrea, la compagna di stanza di Liv, a Matteo,
appassionato di fumetti fino a Giulia, curioso personaggio che attirato tutta
la mia attenzione a causa della sua particolare ossessione per... Taylor Swift,
che la porta addirittura ad una crisi di identità!
Mi piace il modo in
cui scrive Denise. Il suo stile si adatta bene sia alle parti più riflessive,
sia a quelle più leggere, e non risulta mai né troppo pesante (a me per esempio
gli scrittori che usano troppi aggettivi o orpelli poetici non piacciono
proprio), né troppo telegrafico (di quelli che scrivono frasi minime per tutto
il romanzo). Insomma: risulta perfetto per una storia di questo tipo.
In conclusione la
mia valutazione è di quattro stelline con un più (il più non è nel rating ma fate come se ci fosse!): il romanzo non solo mi ha
commosso, ma è riuscito anche a sorprendermi, ed è stata sicuramente una
lettura che ricorderò in modo decisamente positivo!
Silviaaa *-* grazie mille per questa recensione e per le belle parole! Sei stata davvero un tesoro a comprarlo e leggerlo subito e sono davvero davvero contenta che non ti abbia delusa e anzi... che sia riuscito a conquistarti :D
RispondiEliminaAnche io ho un debole per Daniel, come ti dicevo, a scriverlo mi sono divertita tantissimo perché sembrava che mi sussurrasse le battute all'orecchio!
Grazie ancora per tutto ♥
Grazie a te per avere scritto questa storia *-* veramente credo sia andata anche oltre le mie aspettative!
EliminaCiao! Sto leggendo molti pareri positivi su questo libro e mi incuriosisce sempre di più, anche grazie alla tua recensione =)
RispondiEliminaGuarda: il mio consiglio è di leggerlo. Tra l'altro cosa anche molto poco, dunque vale la pena di dargli una possibilità!
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