mercoledì 21 marzo 2018

Review Party a sorpresa: Non l'avevo considerato - Francesca D'Isidoro

Ciao a tutti! Oggi ospitiamo un review party a sorpresa... nel senso che l'autrice a questo punto sa che è in corso un review party del suo romanzo, ma non conosce i blog che lo ospitano.
Francesca, oggi sei su... Hook a Book!


TITOLO: Non l'avevo considerato 
AUTORE: Francesca D'Isidoro
COLLANA: Selfpublishing 
PREZZO (CARTACEO): 7,99€
PREZZO (EBOOK): 2,99€
TRAMA: Da quando, due anni prima, Diletta è stata lasciata dal suo fidanzato storico, vive una sorta di regressione emotiva. Non riesce a trovare più nuovi stimoli. Ed è proprio senza alcun entusiasmo che, anche quella sera, si lascia trascinare dalla sua migliore amica nel solito locale... 
Francesco è fuggito dalla sua scintillante vita parigina rifugiandosi nella piccola città di provincia che gli ha dato i natali, pur di lasciarsi alle spalle una storia che l'ha distrutto. E, quella sera, ha solo intenzione di divertirsi un po'... 
Il destino, però, è imprevedibile ed ha in serbo per Diletta e Francesco qualcosa che non avrebbero assolutamente mai considerato...

giovedì 15 marzo 2018

#unodinoistamentendo. Appuntamento #2: da pagina 93 a 137

Buondì. Secondo appuntamento con la lettura condivisa di Uno di noi sta mentendo di Karen McManus, incluso di domande senza risposta e teoria pazza.
Livello spoiler: da pagina 0 a pagina 137

TITOLO: Uno di noi sta mentendo
AUTORE: Karen McManus
COLLANA: Mondadori
PREZZO (CARTACEO): 15,00€
PREZZO (EBOOK): 7,99€
TRAMA: "Era una bugia che raccontavo perché era più facile della verità. E perché un po' ci credevo. So cosa significa raccontarsi una bugia così tante volte da farla diventare realtà. Ma la verità viene sempre fuori. Prima o poi." Cinque studenti sono costretti a trascorrere un'interminabile ora di punizione nella stessa aula. Bronwyn, occhiali e capelli raccolti da studentessa modello, non ha mai infranto le regole in vita sua e vive per essere ammessa a un'università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori. Nate, capelli scuri disordinati e un giubbino di pelle malandato, è in libertà vigilata per spaccio di erba e sembra a un passo dall'andare completamente alla deriva. Cooper, il ragazzo d'oro con cui tutte vorrebbero stare, è la star della scuola e sogna l'ingaggio in una grande squadra di baseball. Addy, una chioma di folti ricci biondi e un viso grazioso a forma di cuore, sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita perfetta. Infine Simon, l'emarginato, lo strano, che, per prendersi la sua rivincita su chi lo ha sempre trattato male, si è inventato una app che rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti. Pur conoscendosi da anni, non possono certo definirsi amici. Qualcosa li unisce, però. Nessuno di loro è davvero e fino in fondo come appare. Ognuno di loro dietro alla facciata "pubblica" nasconde molto altro, un mondo di fragilità, insicurezze e paure, ma anche di segreti piccoli e grandi di cui nessuno, o quasi, è a conoscenza. Da quell'aula solo in quattro usciranno vivi. All'improvviso e senza apparente motivo, Simon cade a terra davanti ai compagni e muore. Non appena si capisce che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo di Bronwyn, Nate, Cooper e Addy inizia a vacillare. E crolla definitivamente quando la polizia scopre che i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon sono proprio loro. In men che non si dica, i quattro ragazzi da semplici testimoni diventano i principali indagati dell'omicidio...

martedì 13 marzo 2018

Blogtour: Far Cry. Absolution - Urban Waite. Recensione

Buongiorno a tutti! Oggi si conclude il blogtour dedicato a Far Cry Absolution di Urban Waite, con la tappa forse più attesa, la recensione, dove ciascuno dei blog coinvolti dirà la sua sul romanzo. E' stato difficile giudicare questo libro, forse perché tutti gli altri romanzi ispirati da qualcos'altro, serie tv o videogiochi, erano tutti o spin off o adattamenti romanzati dell'opera madre. Questo è un caso diverso, quasi una sorta di prequel. Per approfondire, leggete la recensione.


TITOLO: Far Cry. Absolution
AUTORE: Urban Waite
COLLANA: Sperling & Kupfer
PREZZO (CARTACEO): 17,90€
PREZZO (EBOOK): /
TRAMA: Hope County, Montana. Un tempo terra di libertà e coraggio, la regione è caduta nelle mani di una setta che si è data il nome di chiesa di Eden's Gate. Per anni, i seguaci del culto si sono infiltrati nella quotidianità degli abitanti, sfruttandone debolezze e bisogni, anche grazie al carisma del loro capo, John Seed, che si fa chiamare Il Padre. Predicando l'Apocalisse, Seed ha seminato il fanatismo, ma soprattutto è riuscito a impossessarsi di case e terre e a controllare attività pubbliche e vita privata. Non tutti però sono stati conquistati dal fascino del Padre: per colpa sua, Mary May Fairgrave ha perso quasi tutto. I suoi genitori sono morti in circostanze sospette e suo fratello, trascinato dalle parole di Seed, è scomparso. Quando le autorità rifiutano di indagare ulteriormente sulla sua sparizione, Mary decide di fare da sola. Sulla sua strada, inviato da Eden's Gate, troverà William Boyd, un cacciatore che da anni vive in un capanno in mezzo ai boschi, dove cattura selvaggina che dona alla comunità. Convinto di essere stato salvato dal Padre nel momento più buio della sua esistenza e di dovergli obbedienza e gratitudine, Boyd comprende però presto che la realtà è molto diversa da quella che gli avevano fatto immaginare. E Mary May scopre di avere un alleato inatteso che cambierà il suo destino.

giovedì 8 marzo 2018

#unodinoistamentendo. Appuntamento #1: da pagina 9 a 90.

Benvenuti gente a un post molto particolare. Per tre giovedì consecutivi esploreremo il romanzo di Karen McManus cercando di trovare una risposta alla grande domanda: “Chi ha ucciso Simon?” oltre che goderci un romanzo Young Adult che sembra promettere molto bene. Vi ricordo che i primi due capitoli sono disponibili gratuitamente: in questo modo potrete decidere se paetecipare o meno all'iniziativa, oltre al fatto che proprio nei primi capitoli è narrata la scena madre di tutto il romanzo)
Livello spoiler: da pagina 1 a pagina 90.

TITOLO: Uno di noi sta mentendo
AUTORE: Karen McManus
COLLANA: Mondadori
PREZZO (CARTACEO): 15,00€
PREZZO (EBOOK): 7,99€
TRAMA: "Era una bugia che raccontavo perché era più facile della verità. E perché un po' ci credevo. So cosa significa raccontarsi una bugia così tante volte da farla diventare realtà. Ma la verità viene sempre fuori. Prima o poi." Cinque studenti sono costretti a trascorrere un'interminabile ora di punizione nella stessa aula. Bronwyn, occhiali e capelli raccolti da studentessa modello, non ha mai infranto le regole in vita sua e vive per essere ammessa a un'università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori. Nate, capelli scuri disordinati e un giubbino di pelle malandato, è in libertà vigilata per spaccio di erba e sembra a un passo dall'andare completamente alla deriva. Cooper, il ragazzo d'oro con cui tutte vorrebbero stare, è la star della scuola e sogna l'ingaggio in una grande squadra di baseball. Addy, una chioma di folti ricci biondi e un viso grazioso a forma di cuore, sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita perfetta. Infine Simon, l'emarginato, lo strano, che, per prendersi la sua rivincita su chi lo ha sempre trattato male, si è inventato una app che rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti. Pur conoscendosi da anni, non possono certo definirsi amici. Qualcosa li unisce, però. Nessuno di loro è davvero e fino in fondo come appare. Ognuno di loro dietro alla facciata "pubblica" nasconde molto altro, un mondo di fragilità, insicurezze e paure, ma anche di segreti piccoli e grandi di cui nessuno, o quasi, è a conoscenza. Da quell'aula solo in quattro usciranno vivi. All'improvviso e senza apparente motivo, Simon cade a terra davanti ai compagni e muore. Non appena si capisce che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo di Bronwyn, Nate, Cooper e Addy inizia a vacillare. E crolla definitivamente quando la polizia scopre che i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon sono proprio loro. In men che non si dica, i quattro ragazzi da semplici testimoni diventano i principali indagati dell'omicidio...

mercoledì 7 marzo 2018

Blogtour: Far Cry Absolution - Urban Waite. Le ambientazioni

Buongiorno. Oggi è in programma la terza tappa del blogtour dedicato al romanzo di Urabn Waite, Far Cry Absolution. Preparatevi per un viaggio in Montana, nella contea di Hope!


TITOLO: Far Cry. Absolution
AUTORE: Urban Waite
COLLANA: Sperling & Kupfer
PREZZO (CARTACEO): 17,90€
PREZZO (EBOOK): /
TRAMA: Hope County, Montana. Un tempo terra di libertà e coraggio, la regione è caduta nelle mani di una setta che si è data il nome di chiesa di Eden's Gate. Per anni, i seguaci del culto si sono infiltrati nella quotidianità degli abitanti, sfruttandone debolezze e bisogni, anche grazie al carisma del loro capo, John Seed, che si fa chiamare Il Padre. Predicando l'Apocalisse, Seed ha seminato il fanatismo, ma soprattutto è riuscito a impossessarsi di case e terre e a controllare attività pubbliche e vita privata. Non tutti però sono stati conquistati dal fascino del Padre: per colpa sua, Mary May Fairgrave ha perso quasi tutto. I suoi genitori sono morti in circostanze sospette e suo fratello, trascinato dalle parole di Seed, è scomparso. Quando le autorità rifiutano di indagare ulteriormente sulla sua sparizione, Mary decide di fare da sola. Sulla sua strada, inviato da Eden's Gate, troverà William Boyd, un cacciatore che da anni vive in un capanno in mezzo ai boschi, dove cattura selvaggina che dona alla comunità. Convinto di essere stato salvato dal Padre nel momento più buio della sua esistenza e di dovergli obbedienza e gratitudine, Boyd comprende però presto che la realtà è molto diversa da quella che gli avevano fatto immaginare. E Mary May scopre di avere un alleato inatteso che cambierà il suo destino.

giovedì 1 marzo 2018

Release Review #9: U4. Koridven - Yves Grevet + GIVEAWAY

Di nuovo ciao, ed ecco il secondo post della giornata.
Questi primi mesi del 2018 hanno segnato il ritorno dei distopici. Dopo il curioso Fandom, ecco a voi la serie francese U4, che mescola l'idea di un virus che stermina la popolazione adulta lasciando in vita solo gli adolescenti (idea stra usata anche nell'italianissima serie Berlin) alla più originale idea di un videogioco di ruolo...
Cosa ne penso? Leggete la recensione...


TITOLO: U4. Koridwen
AUTORE: Yves Grevet
COLLANA: Garzanti
PREZZO (CARTACEO): 16,90€
PREZZO (EBOOK): 9,99€
TRAMA: Quattro ragazzi sono stati scelti per salvare il mondo, ma ancora non lo sanno. U4 Koridwen di Yves Grevet è il primo di quattro libri di una serie che ha spopolato nel resto del mondo. Il virus U4 ha sterminato tutto il mondo: gli unici sopravvissuti sono ragazzi dai quindici ai diciotto anni che sembrano immuni a questa malattia mortale. Quattro di loro in angoli diversi del mondo sono i predestinati, coloro che potranno, con le loro azioni, portare alla salvezza e ad un futuro. Koridwen cerca di sopravvivere come può alla sua vita solitaria in Bretagna, ma un giorno riceve un messaggio perentorio da Khronos, il game master di Warriors of Time che la intima a partire subito e a farsi trovare a mezzanotte della Vigilia di Natale sotto l’orologio più antico di Parigi. Non può sottrarsi a questo compito perché lei è una dei quattro predestinati. Koridwen si chiede perché questo sia accaduto proprio a lei che non ha mai cercato particolari avventure e non si è mai sentita particolarmente dotata nella sua vita, ma deve partire. Nella ricerca di raggiungere la capitale e di salvarsi la vita, la ragazza scopre che con lei ci sono altri tre ragazzi, tre prescelti: Jules, avvolta da misteri che non può svelare, Stephane che è alla ricerca di suo padre e Yannis che cerca vendetta per la morte di sua sorella. In una Francia surreale sopravvivere sembra difficile se non impossibile, ma sapere che il futuro del mondo è nelle loro mani, spingerà questi quattro ragazzi oltre confini inimmaginabili. U4 è una serie di quattro romanzi scritti da quattro autori diversi con protagonisti quattro ragazzi prescelti. Koridwen di Yves Grevet è il primo della serie.

Review Party #8: La Signora della Morte - Terry Goodkind

Buondì. Oggi è una giornata ricca di post, con due review party (se ve lo state chiedendo, queste giornate nevose degli ultimi giorni lasciano moooolto tempo per leggere). Il primo riguarda una nuova serie high fantasy, che mi ha riportato indietro di qualche anno, a quando scoprii che la serie tv La Spada della Verità era stata tratta da una lunghissima serie di romanzi. La Signora della Morte è l'inizio di una serie spin-off dedicata al personaggio di Nicci. Come sarà? Scopritelo nella recensione...



TITOLO: La Signora della Morte
AUTORE: Terry Goodkind 
COLLANA: Newton Compton Editori
PREZZO (CARTACEO): 14,90€
PREZZO (EBOOK): 4,99€ 
TRAMA: Sorella della luce, sorella dell'oscurità, signora della morte. Nicci ha vissuto molte vite e affrontato tante sfide, ma ora il mondo è cambiato. Adesso che sul trono siedono i suoi alleati, Richard e Kahlan, Nicci è pronta per ricominciare a viaggiare. Al suo fianco c’è Nathan, che possiede poteri ultraterreni da profeta. Il loro incarico è esplorare in segreto i confini del regno appena costituito. Questo porterà lei e Nathan sulle tracce della Strega Red; a spasso per i vicoli tortuosi della città portuale di Tanimura; a incrociare le spade in battaglie mozzafiato in alto mare e persino ad affrontare un duello magico di proporzioni titaniche che potrebbe cambiare il destino del vecchio mondo e di quello nuovo. La nuova saga epica.
Il re del fantasy è tornatoFamoso in tutto il mondo 
Tradotto in oltre 20 Paesi


mercoledì 28 febbraio 2018

WWW Wednesday #36

Ciao a tutti. Gli ultimi giorni sono stati glaciali da noi, niente a che vedere con la nevicata del 2012, ma comunque sono stata a casa due giorni dal'università, che mi hanno consentino di concludere due letture che avevo per sbaglio accumulato. In ogni caso questo è il mio WWW Wednesday ormai arrivato al post numero 36. Sarebbero stati molto più se avessi trattato questa rubrica con continuità...


venerdì 23 febbraio 2018

Blogtour: RoseBlood - A.G. Howard. Ispirazioni: il Fantasma dell'Opera

Ciao a tutti. Oggi vi presento la seconda tappa del blogtour dedicato a RoseBlood, il nuovo romanzo autoconclusivo di A.G. Howard in uscita per Newton Compton. In questa tappa approfondiremo le ispirazioni che hanno portato la Howard a scrivere questo romanzo: come già saprà chi ha letto la trilogia Splintered, A.G. Howard è specializzata in retelling e anche RoseBlood rientra in questo genere letterario.
L'opera ispiratrice? Il fantasma dell'Opera di Gaston Leroux. 



Il fantasma dell'opera: il romanzo di Gaston Leroux è forse la principale fonte di ispirazione per RoseBlood, al punto che una citazione del romanzo è riportata all'inizio del primo capitolo del libro della Howard. Come in tutti i retelling la storia originale funge da fondamenta per lo sviluppo di qualcosa di nuovo: in questo caso il Fantasma dell'Opera è il cardine attorno a cui accadono gli eventi. Erik, questo il vero nome del Fantasma, non si limita ad essere solo suggestione, ispirazione, quasi un'ossessione per Rune, la protagonista di RoseBlood, ma è anche un personaggio in carne, ossa e maschera, tra quelli più importanti nonostante, come nella migliore tradizione dei retelling, il suo essere "Fantasma" venga reinterpretato in maniera molto originale. Nella storia originale il Famtasma è coinvolto in una sorta di triangolo amoroso tra Christine Daaé, sua protetta, con la musica che li unisce, e Raoul, l'amante di lei. E in Roseblood? Nessun triangolo, ma tanti altri misteri...
In seguito al grande successo ottenuto l'opera di Leroux ha dato vita a tanti adattamenti tra cinema, teatro e televisione, tra i più recenti vi è il film del 2004 diretto da Joel Schumacher e basato sull'adattamento teatrale di Andrew Lloyd Webber.
Christina Nilsson: chi è costei, direte voi. Cosa c'entra col Fantasma dell'Opera e le ispirazioni per Roseblood? 
Christina Nilsson, nata con il più nordico nome di Kristina Törnerhjelm, è stata una famosa soprano svedese vissuta alla fine del XIX secolo, una delle più conosciute in Europa, e non solo per la sua splendida vocalità. Era talmente famosa che si crede che Gaston Leroux abbia basato il personaggio di Christine Daaé su di lei. Tra i sostenitori di questa teoria, come spiega in una nota, per me molto utile, al termine del romanzo, c'è anche A.G. Howard, che in più passaggi del romanzo ha rimarcato questa similitudine tra Christine e Christina, al punto non solo da inserire tra i personaggi una discendente della cantante (Katharina Nilsson, di cui sentirete parlare nelle prossime tappe), ma addirittura da rendere la sua memoria protagonista di uno dei grandi colpi di scena del romanzo. Quale? Per saperlo dovete leggere il romanzo.


giovedì 22 febbraio 2018

Recensione: I fiori non hanno paura del temporale - Bianca Rita Cataldi

Ciao a tutti! Per ora il 2018 si sta rivelando un anno ricco di letture, alcune che aspettavo con ansia, altre vere e proprie sorprese. Questo romanzo, ad esempio, mi ha colpita inaspettatamente e in maniera positiva, e sono felice di potervelo recensire proprio a cavallo della sua uscita.


TITOLO: I fiori non hanno paura del temporale
AUTORE: Bianca Rita Cataldi
COLLANA: HarperCollins
PREZZO (CARTACEO): 17,00€
PREZZO (EBOOK): 8,99€
TRAMA: Bologna 1997. La stanza è in penombra e i libri e le musicassette sono sparsi dappertutto. Distesa sul letto, la camicia a quadri e i Nirvana sparati nelle orecchie dal walkman, Corinna muove i piedi a tempo e non stacca il naso dalla pagina. Ha sedici anni, i capelli rossi come fili di rame e un viso ricoperto di lentiggini su cui spiccano due occhi d’acciaio. È la figlia del primo grande amore di sua madre che se ne è andato poco prima del parto. Serena, detta Poochie, ha sette anni, i capelli scuri stretti in due codini fermati da elastici a forma di arcobaleno ed è la sua sorellastra. Il suo desiderio più grande è farsi considerare da quella sorella maggiore così misteriosa, sempre rintanata dietro le pagine di un libro e con le cuffie calcate sulla testa. Vivono in una grande e caotica tribù allargata in cui vige il matriarcato e dove per ogni decisione ci si rivolge al consesso delle antenate riunite nella cappella di famiglia al cimitero. Una famiglia fatta di donne dal sangue cocciuto e in cui nessuna tristezza può resistere di fronte al sapore magico di un tiramisù al pistacchio. Eppure l’equilibrio familiare comincia a vacillare quando Corinna riceve una strana scatola da scarpe chiusa malamente con del nastro adesivo. Dentro ci sono degli oggetti apparentemente scollegati tra loro, ma che sono l’ultimo regalo del suo vero padre, scomparso improvvisamente in un incidente. Corinna non ha dubbi: quegli oggetti hanno un significato e lei deve scoprirlo. Decide così di partire, insieme a Serena, per una caccia al tesoro per le vie di Bologna. La scatola in borsa e un sogno tra i capelli ribelli: trovare il segreto delle sue radici e, inevitabilmente, la propria strada nel mondo. Bianca Rita Cataldi è una narratrice sorprendente e ci regala un meraviglioso romanzo sul potere delle parole. Il legame di due sorelle che si prendono per mano e vanno alla scoperta della vita, una storia di madri e di figlie e di come perdersi a volte può farci rinascere più forti. Come un fiore che sembra appassire sotto un temporale ma che al primo raggio di sole rinasce più colorato e luminoso di prima.