Release Review #9: U4. Koridven - Yves Grevet + GIVEAWAY

Di nuovo ciao, ed ecco il secondo post della giornata.
Questi primi mesi del 2018 hanno segnato il ritorno dei distopici. Dopo il curioso Fandom, ecco a voi la serie francese U4, che mescola l'idea di un virus che stermina la popolazione adulta lasciando in vita solo gli adolescenti (idea stra usata anche nell'italianissima serie Berlin) alla più originale idea di un videogioco di ruolo...
Cosa ne penso? Leggete la recensione...

TITOLO: U4. Koridwen

AUTORE: Yves Grevet

COLLANA: Garzanti

PREZZO (CARTACEO): 16,90€

PREZZO (EBOOK): 9,99€

TRAMA: Quattro ragazzi sono stati scelti per salvare il mondo, ma ancora non lo sanno. U4 Koridwen di Yves Grevet è il primo di quattro libri di una serie che ha spopolato nel resto del mondo. Il virus U4 ha sterminato tutto il mondo: gli unici sopravvissuti sono ragazzi dai quindici ai diciotto anni che sembrano immuni a questa malattia mortale. Quattro di loro in angoli diversi del mondo sono i predestinati, coloro che potranno, con le loro azioni, portare alla salvezza e ad un futuro. Koridwen cerca di sopravvivere come può alla sua vita solitaria in Bretagna, ma un giorno riceve un messaggio perentorio da Khronos, il game master di Warriors of Time che la intima a partire subito e a farsi trovare a mezzanotte della Vigilia di Natale sotto l’orologio più antico di Parigi. Non può sottrarsi a questo compito perché lei è una dei quattro predestinati. Koridwen si chiede perché questo sia accaduto proprio a lei che non ha mai cercato particolari avventure e non si è mai sentita particolarmente dotata nella sua vita, ma deve partire. Nella ricerca di raggiungere la capitale e di salvarsi la vita, la ragazza scopre che con lei ci sono altri tre ragazzi, tre prescelti: Jules, avvolta da misteri che non può svelare, Stephane che è alla ricerca di suo padre e Yannis che cerca vendetta per la morte di sua sorella. In una Francia surreale sopravvivere sembra difficile se non impossibile, ma sapere che il futuro del mondo è nelle loro mani, spingerà questi quattro ragazzi oltre confini inimmaginabili. U4 è una serie di quattro romanzi scritti da quattro autori diversi con protagonisti quattro ragazzi prescelti. Koridwen di Yves Grevet è il primo della serie.

La stragrande dei romanzi recensiti in questo blog può essere suddivisa in due gruppi: autori italiani e autori anglosassoni. Se per la narrativa in generale mi è capitato spesso di avere a che fare con autori provenienti da tutto il mondo, per il romance e il young adult il monopolio è delle due categorie descritte in precedenza. Per questo un romanzo young adult distopico francese, e in Francia ambientato, ha attirato subito la mia curiosità.

U4 è il primo di una serie di quattro romanzi, legati tra loro seppur autoconclusivi, scritti da quattro autori diversi e dedicati a quattro diversi ragazzi, Koridwen, Jules, Stéphane e Yannis, sopravvissuti loro malgrado a un'epidemia che ha sterminato quasi tutta la popolazione europea, ad eccezione degli adolescenti. L'idea in sé non è molto originale, basti pensare che la saga italiana Berlin si basa più o meno sulla stessa premessa, tuttavia non posso fare paragoni, in quanto quest'ultima non l'ho ancora letta (nonostante la scorsa estate abbia promesso al festival Mare di Libri a Fabio Geda, uno degli autori, che l'avrei fatto).

Le copertine originali della serie

Nonostante una trama di base che di originale non ha molto, U4. Koridwen riesce comunque a costruire una storia godibile attorno a un personaggio, la Koridwen del titolo, che personalmente ho apprezzato molto, e al suo viaggio dal paesino in Bretagna dove vive a una Parigi quasi apocalittica, dove grazie a un messaggio legato a un gioco di ruolo online a cui era appassionata, le si prospetta una possibilità di tornare indietro nel tempo.

Il pregio più grande del romanzo sta appunto nella sua protagonista, che ho trovato, pur nel suo essere realistica, una ragazza con gli attributi. Koridwen è una ragazza bretone, che ha vissuto per tutta la sua in campagna a stretto contatto con gli animali e la cultura celtica: per colpa del virus ha perso tutto ma, grazie a un messaggio ricevuto al computer, le si prospetta un modo, seppur rischioso, di risolvere la situazione. La ragazza è decisa e risoluta, anche se spesso commette errori, dalle gravi conseguenze, e ogni tanto soffre di attacchi di supereroismo come qualsiasi protagonista di un romanzo distopico young adult, ma glieli ho perdonati volentieri. Il resto dei personaggi invece è fatto da ragazzi che vanno e vengono, un mucchio di nomi che si ricordano per le poche azioni che compiono prima di essere eliminati o fatti sparire dagli autori. A questi fanno eccezione i già citati Stéphane, Yannis e Jules, protagonisti degli altri romanzi della serie e alcuni ragazzi degni di nota, tra cui Max, il cugino di Koridwen e il misterioso Marek, a mio avviso un personaggio con ottime premesse ma mal sfruttato, che spero di rivedere anche negli libri della serie.

Lo stile è simile a quello di altri romanzi di questo genere: prima persona e tempo presente, in modo da poter coinvolgere il lettore e farlo immedesimare nel personaggio principale. La parola chiave di U4 è "ansia": la si trova dappertutto, nei pensieri di Koridwen, nelle parole dei ragazzi protagonisti, persino nei paragrafi più descrittivi. È stata una lettura inquieta ma, visto il genere, devo dire che si tratta di una cosa voluta.

La mia più grande perplessità legata a questo volume riguarda la parte succosa della trama, il finale del libro e la struttura stessa della serie U4, tutti elementi legati fra loro in maniera indissolubile. Ho trovato il finale molto veloce ed abbozzato: non ho ben capito cosa accade, ho dovuto rileggerlo più volte per farmi un'idea della situazione e comunque rimane una conclusione brusca ed improvvisa per la storia che non risponde in maniera esauriente a tutte le domande. Posso capire questa scelta, dopotutto anche gli altri romanzi raccontano la stessa storia ed è anche comprensibile il non voler inserire tutti i dettagli in un unico volume, al fine di incentivare la lettura degli altri, tuttavia, indipendentemente da ciò  la conclusione avrebbe potuto essere scritta in maniera migliore.

In conclusione la mia valutazione è di quattro stelline con un meno. U4 è una serie promettente, che non ha nulla da invidiare ai distopici americani, e che quasi quasi, mi ha catturato più a lettura finita, che in corso. Il meno della valutazione è dovuto ai difetti elencati in precedenza; tuttavia mi sento di poter dare un parere definitivo sulla saga solo una volta che avrò terminato anche la lettura degli altri romanzi.

IL GIVEAWAY:  Ebbene sì, io e le altre partecipanti al Release Review vi diamo l'ooportunità di vincere una copia cartacea di U4. Koridwen.  Come fare? Le istruzioni, in questo caso, sono indicate tutte nel form del give. Mi raccomando: partecipate in parecchi!   a Rafflecopter giveaway