martedì 25 agosto 2020

Review Party: Arsenico e Tazze di tè - Agatha Christie

Secondo post di oggi, più corto del solito in quanto non si tratta di ella recensione di un'opera di narrativa bensì di saggistica... molto particolare. Perché ho accettato di leggere Arsenico e Tazze di tè? Beh, mi è bastato leggere il nome e il cognome sulla copertina: Agatha Christie



TITOLO: Arsenico e Tazze di tè. L'arguzia di Miss Marple
AUTORE: Agatha Christie
COLLANA: Oscar Mondadori
PREZZO (CARTACEO): 12,00€
PREZZO (EBOOK): 7,99€ 
TRAMA: Una delle più acute menti investigative al mondo appartiene a una dolce anziana signora, dalle gote rosate e dai miti occhi azzurri, dai modi gentili anche se un po' pignoli: Miss Marple di St Mary Mead. 
Segreti, acume e saggezza, che danno brio e sapore a oltre trenta fra romanzi e racconti di Miss Marple, sono qui svelati attingendo alle sue stesse parole. Accompagnati da un saggio di Agatha Christie che rivela quanto l'istinto femminile contribuisca a creare una brava detective.







«Bisogna trovare una spiegazione per ogni cosa. Ogni minimo particolare va spiegato in maniera soddisfacente. Se trovi una teoria che è compatibile con tutti i fatti, be’, allora dev’essere quella giusta.»
Chi si aspetta da Arsenico e Tazze da tè una storia, un caso o anche solo un racconto con protagonista Miss Marple probabilmente ne rimarrà deluso. Anche chi si aspetta una biografia in senso tradizionale del personaggio probabilmente non sarà soddisfatto.
Ma se siete fan sfegatati di Agatha Christie allora troverete in Arsenico e Tazze da tè un simpatico omaggio alla vecchietta più iconica d'Inghilterra dopo la Regina Elisabetta.
La peculiarità di Arsenico e Tazze di tè risiede nel fatto che il personaggio di Miss Marple è analizzato attraverso le citazioni: del personaggio stesso, dei coprotagonisti dei romanzi e dei racconti in cui essa indaga per trovare il colpevole. 
Miss Marple interpretata da Joan Hicks
Ho trovato molto interessante l'introduzione, a cura di Tony Medawar, che traccia un ritratto generale del personaggio e del suo rapporto con l'autrice, e la postfazione, che riporta un articolo redatto dalla stessa Agatha Christie sul ruolo dell'istinto femminile in una donna detective.
Questi due capitoli sono le uniche parti del libro scritte in maniera tradizionale: il resto è una raccolta di citazioni ed estratti raggruppati per le tematiche trattate: si va dalla giovinezza del personaggio, alle sue indagini per omicidio, alle sue riflessioni, mai banali, sulla vita e la morale.
Ne emerge un ritratto di Miss Marple a 360 gradi, con il suo intuito e la sua arguzia, ma anche con la sua mentalità così inglese e, per certi versi, così all'antica da apparire quasi retrograda: è impossibile, anche per chi come me in genere preferisce Hercule Poirot, non ammirare l'incredibile lavoro di Agatha Christie che ha letteralmente infuso la vita in un personaggio che, in fondo, è una sorta di alter ego dell'autrice.
Non essendoci né una trama, né un delitto da risolvere non ho molte altre cose da dire su questo libro, però mi sento di consigliarvelo soprattutto se amate il giallo e avete il sogno, un giorno, di scrivere un romanzo di questo genere. Le parole di Miss Marple sul crimine e l'omicidio sono infuse infatti di una grande conoscenza della psicologia umana e le ho trovate ispiratrici: al termine della lettura mi sarei subito buttata ad emulare la Christie.
Quindi, nel complesso, la mia valutazione è di quattro stelline. 
Arsenico e Tazze di tè va valutato per quello che è: un saggio su uno dei personaggi più iconici della letteratura inglese, che viene raccontato attraverso citazioni dalla mastodontica produzione di Agatha Christie. E in questo riesce benissimo nel suo intento... tuttavia se cercate qualcosa in più questo non è il libro che fa per voi.


1 commento:

  1. Interessante, ma credo che prima di leggerlo recupererò altri libri di Agatha Christie ;)

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