venerdì 2 ottobre 2015

Recensione: Tutte le volte che ho scritto ti amo - Jenny Han

Ciao! E' finalmente venerdì: l'orario settimanale è piuttosto pesante e non vedo l'ora di poter tirare un sospiro di sollievo per il weekend! Per quanto riguarda invece il post di oggi, sono contenta di presentarvi una recensione di un libro che ho apprezzato davvero tanto, e che, soprattutto, ha saputo tirarmi su di morale in un momento davvero difficile. Mi spiace non aver risposto ai vostri commenti nel Www Wednesday ma recupererò nel fine settimana!

TITOLO: Tutte le volte che ho scritto ti amo
AUTORE: Jenny Han
COLLANA: Piemme Freeway
PREZZO (CARTACEO): 16,00
PREZZO (EBOOK): 6,99
TRAMA: Lara Jean tiene le sue lettere d’amore in una cappelliera. Non sono le lettere d’amore che qualcuno ha scritto per lei, ma quelle che lei ha scritto una per ogni ragazzo di cui si è innamorata, cinque in tutto. L’ultimo si chiama Josh, che è il suo migliore amico nonché, purtroppo, il ragazzo di sua sorella. Quando scrive, Lara Jean mette tutto il suo cuore sulla carta, raccontando cose che non si sognerebbe mai di dire ad alta voce. Eppure, un giorno, scopre che tutte le sue lettere d’amore sono state spedite. E quel che è peggio, ricevute. Improvvisamente, la sua vita diventa molto complicata, ma anche molto, molto più interessante…


Avevo sentito parlare molto bene di Tutte le volte che ho scritto ti amo, fin da prima della sua pubblicazione in italiano. La mia prima esperienza con Jenny Han, ovvero il romanzo L'estate nei tuoi occhi, letto per la Summer Reading Challenge, non mi aveva convitto affatto, ma, spinta dai numerosi pareri positivi, ho deciso di darle una seconda opportunità. In fondo, la trama di questo romanzo mi aveva sempre ispirato molto e la scelta di mantenere la cover originale incontrava la mia soddisfazione. Così, con molta curiosità e qualche aspettativa in più, ho deciso di intraprendere la lettura di Tutte le volte che ti ho scritto ti amo. 
Vi dirò: sono felice di aver dato una seconda opportunità alla Han. Certo, non si tratta di un capolavoro, ma rispetto alla Summer Trilogy l'autrice sembra aver fatto passi da gigante: la storia è molto carina e avvincente, e i personaggi dimostrano più maturità rispetto a quelli dell'altra serie, mentre lo stile riesce a mantenere la stessa vivacità e leggerezza.
La protagonista di questo romanzo, Lara Jean, ha un metodo infallibile per lasciarsi alle spalle i ragazzi di cui si innamora: scrive loro una lettera d'amore, che poi mette in una cappelliera regalatale dalla madre, morta alcuni anni prima.



Un bel giorno... scopre che qualcuno ha spedito le sue lettere! Chi sarà mai stato? Non voglio anticiparvi troppo della trama: io l'avevo letta in inglese e mi ricordavo delle lettere, dunque non sono stata nemmeno a rileggerla in italiano; così, iniziata la lettura, mi aspettavo una cosa... E sono finita per leggere un romanzo diverso da come immaginavo! 
Non è stata affatto una delusione, al contrario: la Han è riuscita a sorprendermi con una storia originale, romantica ma non smielosa, che, soprattutto, mi ha regalato tanti sorrisi.
La protagonista Lara Jean in generale mi è piaciuta: ho trovato molto credibile il suo comportamento con la famiglia (ho amato il modo in cui è legata alle sorelle e al padre, e il suo tentativo, non troppo riuscito, di essere una guida per la famiglia dopo la partenza della sorella maggiore) mentre per quanto riguarda il modo in cui si pone con i ragazzi... no comment! (Certe volte, infatti, riusciva a darmi sui nervi!)
Le sorelle di Lara Jean le ho amate... decisamente meno (soprattutto Kitty, quando ha espresso il suo giudizio sui gatti! Perdonate questa parentesi personale, ma da allora non l'ho più retta) ma non per questo non le ho trovate realistiche come personaggi: infatti avevano quel "qualcosa in più" che le rendeva decisamente più mature dell'egoista Belly della Summer Trilogy.
Per quanto riguarda la componente maschile... la Han ne ha di fantasia! In ogni caso, vi conviene prestare attenzione al personaggio di Peter K, il quale, procedendo con la lettura, è riuscito a guadagnarsi tutto il mio affetto.
Per quanto riguarda lo stile, l'ho trovato decisamente adatto a un romanzo di questo genere, oltre che coerente con i protagonisti. Ho apprezzato il fatto che, senza risultare comica, la storia riuscisse a strapparmi numerosi sorrisi, e il fatto che la prosa della Han, frizzante e per nulla pesante (senza risultare al tempo stesso troppo semplice e spoglia) riuscisse a mettermi subito di buon umore!
Ahimè, non si tratta di un romanzo autoconclusivo. Il finale è piuttosto aperto (anche de come conclusione l'ho trovata piuttosto suggestiva) e quest'anno è uscito il seguito "Ps: I still love you".
Questo non toglie che Tutte le volte che ho scritto ti amo sia un romanzo che funziona bene anche da solo, e non a caso la mia valutazione è di quattro stelline con più: si tratta infatti di un libro che consiglio vivamente, magari insieme a una tazza di tè con biscotti!  



6 commenti:

  1. Sono curiosa di leggerlo anche io :3 spero che mi piaccia quanto è piaciuto a te :D

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    1. Ti consiglio di leggerlo quando sei giù di morale...per me è stato come una tazza di cioccolata calda!

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  2. Io non vedo l'ora di leggerlo. Sembra metta allegria a tutti! :)

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    1. Non so per gli altri, ma per me è stato proprio così!

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  3. Lo sto leggendo proprio in questi giorni è un libro proprio carino che non credevo mi piacesse.

    Approfitto per dirti che ti ho nominata in un tag
    http://imieimagicimondi.blogspot.it/2015/10/book-tag-il-mio-primo-amore.html

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    1. Grazie del tag! Anche io avevo paura che fosse come l'altro libro della Han che non mi era piaciuto, e invece ho capito che talvolta conviene dare una seconda opportunità!

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