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lunedì 21 novembre 2016

Recensione: Paper Princess - Erin Watt

Ciao a tutti! Tornano le recensioni in lingua sul blog: purtroppo non sono riuscita per questione di tempo a tradurre la trama, altrimenti avrei postato tutto fra un mese! Diciamo che si tratta di una recensione in anteprima: Paper Princess verrà portato infatti in Italia nel 2017, ma complice una mega offerta Amazon che lo metteva a 50cent , l'ho letto in lingua e vi posso dare la mia, nel complesso abbastanza positiva, opinione.

TITOLO: Paper Princess
AUTORE: Erin Watt
COLLANA: Selfpublishing
PREZZO (CARTACEO): 14,08
PREZZO (EBOOK): 4,49
TRAMA [ENG]: From strip clubs and truck stops to southern coast mansions and prep schools, one girl tries to stay true to herself.
These Royals will ruin you…
Ella Harper is a survivor—a pragmatic optimist. She’s spent her whole life moving from town to town with her flighty mother, struggling to make ends meet and believing that someday she’ll climb out of the gutter. After her mother’s death, Ella is truly alone.
Until Callum Royal appears, plucking Ella out of poverty and tossing her into his posh mansion among his five sons who all hate her. Each Royal boy is more magnetic than the last, but none as captivating as Reed Royal, the boy who is determined to send her back to the slums she came from.
Reed doesn’t want her. He says she doesn’t belong with the Royals.
He might be right.
Wealth. Excess. Deception. It’s like nothing Ella has ever experienced, and if she’s going to survive her time in the Royal palace, she’ll need to learn to issue her own Royal decrees.

giovedì 18 febbraio 2016

Recensione: A Court of Thorns and Roses - Sarah J. Maas

Ciao a tutti. Oggi ultimo esame della sessione: una volta dato, tornerò a rispondere ai commenti, promesso.
La recensione di oggi è della più difficile lettura in lingua che abbia mai affrontato! Batte persino il testo scientifico-romanzato sui gorilla di Dian Fossey, letto per il Blogger Love Project dell'anno scorso. Si, sto parlando di quello che al tempo stesso è un sogno e uno dei peggiori incubi: Sarah J. Maas. In italiano ho letto le sue storie senza problemi, ma come me la sarò cavata, io lettrice con esperienza media di lettura in lingua, con la sua serie, per ora inedita in Italia, A Court of Thorns and Roses? Scopritelo leggendo la recensione...



TITOLO: A Court of Thorns and Roses
AUTORE: Sarah J. Maas
COLLANA: Bloomsbury
PREZZO (CARTACEO): 10,90
PREZZO (EBOOK): 6,79
TRAMA: Feyre è una cacciatrice. Non le importa di uccidere un lupo per catturare la sua preda. Ma, come tutti i mortali, ha paura di ciò che aspetta senza pietà oltre la foresta. E imparerà che sottrarre la vita a una creatura magica comporta un alto prezzo…
Imprigionata in una corte incantata nel regno del suo nemico, a Feyre è permesso andare in giro, ma è proibito scappare. Il corpo del suo rapitore sopporta le cicatrici di un combattimento, e il suo volto è sempre mascherato –ma il suo sguardo penetrante la attrae sempre più vicino . Come i sentimenti di Feyre per Tamlin cominciano a bruciare ogni avvertimento che le è stato fatto su quelli della sua specie, un’ombra antica e malvagia cresce. 

domenica 3 gennaio 2016

Recensione: The Young Elites - Marie Lu

Ciao a tutti! Pensavate che pubblicassi la classifica del 2015... e invece bo! Colpa della sindrome di George R.R. Martin di non terminare ciò che si è prefissato entro i termini stabiliti.
Dunque, riprendiamo le recensioni (prima recensione del 2016!) con un romanzo che verrà portato in Italia nel 2016 e che ho letto in lingua qualche mese fa (si tratta quindi di una sorta di recensione in anteprima! *lo scrivo solo perché fa figo dirlo, anche se in realtà non è affatto così...*)
L'autrice, Marie Lu, ha già pubblicato una trilogia distopica, Legend, che trovate recensita sul blog (basta guardare alla pagina recensioni), ma come se la sarà cavata con il fantasy?

TITOLO: The Young Elites
AUTORE: Marie Lu
COLLANA: Penguin Books
PREZZO (CARTACEO): 11,66
PREZZO (EBOOK): 6,99
TRAMA (TRADOTTA DA ME): Adelina Amouteru è una sopravvissuta all'epidemia del sangue, marchiata da una cicatrice frastagliata dove una volta stava il suo occhio sinistro. Etichettata come un malfetto -un abominio- è scacciata da tutti coloro che abbia conosciuto e amato. Adelina trova rifugio con altri malfetti e scopre che la malattia le ha lasciato molto più di una cicatrice- lei ha un dono potente e misterioso. Lei è una Giovane Elite.
ma l'abilità di Adelina è molto più forte di quelle di tutti i Giovani Elite prima di lei. E, a meno che non riesca a controllare la crescente oscurità nel suo cuore, Adelina potrebbe essere un pericolo per tutti loro.

giovedì 29 ottobre 2015

Doppia Recensione: Sincerely, Carter/Sincerely, Arizona - Whitney G.

Ciao! Oggi post insolito: una doppia recensione! Infatti per il Blogger Love Project ho affermato di voler leggere di più in lingua e dunque mi sono dedicata alla lettura di Sincerely, Carter e della piccola novella conclusiva Sincerely, Arizona. Dato che quest'ultima è comunque molto breve ho preferito scriverne un'unica recensione, in cui poter spiegare ciò che penso di queste letture :)


TITOLO: Sincerely, Carter
AUTORE: Whitney G.
COLLANA: WGW Books
PREZZO (CARTACEO): 10,92
PREZZO (EBOOK): 3,56
TRAMA (tradotta da me): Solo amici. Siamo solo amici. No, veramente. Lei è solo la mia migliore amica... Arizona Turner è diventata la mia migliore amica sin dalle elementari, persino quando ci "odiavamo". Ci siamo stati l'uno per l'altra attraverso primi baci, prime volte, e siamo stati la costante per l'altro quando le buone relazioni diventavano cattive (siamo persino andati ad università che erano distanti pochi minuti tra loro...)
Attraverso gli anni, e a dispetto di ciò che tutti dicono, non abbiamo mai attraversato la linea. Mai pensato di farlo. Mai voluto. Finché una notte non ha cambiato tutto. Alla fine, avrebbe dovuto succedere... Solo amici. Noi siamo solo amici. Lo sto solo dicendo fino a quando capirò se è ancora la mia migliore amica...

martedì 27 ottobre 2015

Recensione: Fangirl - Rainbow Rowell

Ciao a tutti! Era da un secolo che non postavo recensioni. In onore del travagliato arrivo a casa mia di Carry On, ordinato insieme a un libro di comportamento meccanico dei materiali introvabile, che mi ha costretto ad annullare una prima volta l'ordine per cambiare sito, pubblico la recensione di Fangirl, letto a maggio, scritta a giungo e poi finita nel dimenticatoio.

TITOLO: Fangirl
AUTORE: Rainbow Rowell
COLLANA: Macmillan
PREZZO (CARTACEO): 8,98
PREZZO (EBOOK): 5,43
TRAMA (tradotta da me): Cath e Wren sono gemelle identiche e fino a poco tempo fa hanno fatto qualsiasi cosa insieme. Ora sono all’università e Wren ha deciso che non vuole più essere la metà di una coppia –vuole ballare, incontrare ragazzi, andare alle feste e diventare libera. Non è facile per Cath. Lei piuttosto preferirebbe seppellirsi nelle fanfiction che scrive dove ci sono storie d’amore ben più intense di tutto ciò di cui abbia avuto esperienza nella vita reale.
Ora Cath deve decidere se si sente pronta ad aprire il suo cuore a nuove persone e nuove esperienze, e si sta rendendo conto che c’è molto più da imparare sull’amore di quanto abbia mai creduto possibile…

lunedì 31 agosto 2015

Summer Reading Challenge #10: Dorothy must die - Danielle Paige

Ultimo post della Summer Reading Challenge. Per un po' non ne vedremo di recensioni, dopo questa enorme abbuffata! Chiudiamo in bellezza, con una lunga recensione (più di novecento parole) su Dorothy must die retelling del Mago di Oz che mi è piaciuto... con qualche "ma" di troppo.

Obiettivo dieci: un numero, una lettera, un libro 

TITOLO: Dorothy must die
AUTORE: Danielle Paige
COLLANA: Harper Collins
PREZZO (CARTACEO): 9,11
PREZZO (EBOOK): 8,65
TRAMA (tradotta da me): Non ho chiesto nulla di questo. Non ho chiesto di essere una sorta di eroe. Ma quando la tua intera vita viene spazzata via da un tornado –portandoti via con sé- non ti rimane altra scelta che andare avanti, lo sai? Certo, ho letto i libri. Ho visto i film. Ma non mi sarei mai aspettata che Oz assomigliasse a questo. Un luogo in cui non ci si può fidare delle Streghe Buone e le Streghe Malvagie potrebbero essere i buoni. Un posto in cui anche la Strada di Mattoni Gialli sta crollando. Che cosa è successo? Dorothy.
Sono Amy Gumm – e sono l’altra ragazza del Kansas. Sono stata reclutata dall’Ordine Rivoluzionario dei Malvagi e mi è stata affidata una missione: rimuovere il cuore dell’Omino di Latta, rubare il cervello dello Spaventapasseri, prendere il coraggio del Leone. E poi Dorothy deve morire. 

lunedì 13 aprile 2015

Recensione: Never Never - Colleen Hoover e Tarryn Fisher

Buongiorno! Oggi recensione di un libro in lingua evento più  unico  che raro, dato che i libri  in lingua per me sono dei veri e propri  tappi... a parte questo, che mi è  piaciuto  molto a dire il vero!



TITOLO: Never Never
AUTORE: Colleen Hoover & Tarryn Fisher 
PREZZO (CARTACEO): 2,94$ 
PREZZO (EBOOK): 7,99$

TRAMA: (Tradotta da me) Migliori amici da quando hanno imparato a camminare. Innamorati da quando avevano quattordici anni. Completi estranei da questa mattina. Lui farà qualsiasi cosa per ricordare. Lei farà qualsiasi cosa per dimenticare.

Lo confesso: di solito tendo a soffrire le letture in lingua. Non so perché, ma sono pochi i romanzi, letti in lingua originale, che riescono ad entusiasmarmi come quelle in italiano. Forse il non comprendere tutte le parole incide sulla mia lettura? Non ne ho idea.
Ma non sono qui per parlare delle solite letture in lingua, anzi, ma di un'eccezione.
Certo, una delle autrici, la mia amata Colleen Hoover, per me era una garanzia ma, d'altro canto, l'altra autrice Tarryn Fisher non l'avevo nemmeno mai sentita nominare: l'unica cosa di cui ero a conoscenza era che la Hoover aveva scritto le parti relative al protagonista maschile, mentre la Fisher si era occupata della protagonista femminile.
La trama della novella non sembrava svelare molti misteri: parlava solo di due ragazzi che da migliori amici e fidanzati, un giorno non ricordano più niente. Ed è proprio questo che basta sapere... perché non c'è molto altro da dire!
Never Never inizia proprio così, di colpo, senza dare la possibilità al lettore di realizzare quello che sta succedendo, e la lettura prosegue così, nel buio più assoluto, aggiungendo di capitolo in capitolo dettagli al puzzle senza però riceverne la visione completa.
La storia è narrata attraverso i punti di vista alternati dei due protagonisti, Silas e Charlie, permettendo al lettore di vivere la storia attraverso i loro occhi e di conoscere quello che loro sanno... il che, al primo capitolo, si riduce a niente. La ricerca del passato è proprio quello che più ho amato di Never Never: poter stare nella testa dei protagonisti significa vivere la loro avventura al loro posto, in questo caso, mi sono sentita talmente coinvolta che mi sembrava di essere senza memoria come i protagonisti.
Ho adorato Silas, il ragazzo protagonista: come in molti romanzi della Hoover la figura maschile è semplicemente adorabile, una persona affidabile dopotutto, nonostante nasconda anch'egli degli scheletri nell'armadio. Al contrario Charlie non l'ho potuta reggere: non so se sia semplice antipatia a pelle o il suo modo di ragionare e di vivere la vicenda, ma tanto ho amato Silas quanto ho odiato lei, al punto che, verso la fine, desideravo che i suoi capitoli passassero in fretta (mentre volevo che quelli di Silas si allungassero sempre più).   
Lo stile mi è piaciuto parecchio: ti catturava, ti immergeva nella lettura al punto da non farti più smettere. Già è raro che questo mi capiti con un romanzo in italiano, figurarsi con uno in lingua, ma in questo caso è stato così, nonostante l'inglese usato non sia proprio uno dei più semplici (la sintassi non è complicatissima, ma l'uso di parole colloquiali ha mandato in crisi la funzione dizionario del mio kindle). Un'altra cosa che mi ha colpito è che, se non ci fosse stato scritto sulla copertina "Tarryn Fisher & Colleen Hoover" non avrei mai detto che si trattava di una collaborazione tra due autrici: al contrario avrei pensato ad un unico scrittore, molto bravo, che riusciva a differenziare le due voci protagoniste senza tuttavia alterare l'unità dell'opera. 
Invece essendo Never Never il prodotto di due scrittrici sono contenta che non si senta lo stacco da una parte all'altra.

In conclusione sono quattro stelline e mezzo: quella mezza stellina ha nome Charlie e ho deciso di assegnarla, nonostante nasca da un'antipatia piuttosto personale, perché, verso la fine, mi era presa l'insana voglia di leggere solo le parti di Silas!


lunedì 24 novembre 2014

Il Giro del Mondo in 80 libri #5: Rwanda

Buongiorno! Oggi grande gioia: ho un'ora di pausa in più all'università. Come passarla se non pubblicando un bel post sul blog? 


Ritorna dopo un'eternità la rubrica che ci porta in giro per il mondo, e lo fa questa volta con il Rwanda, stato dell'Africa centrale (quindi non proprio il paese più scontato). Inoltre si tratta anche della prima recensione di un libro letto in lingua (e tra l'altro, introvabile in italiano) e troverete anche le mie osservazioni al riguardo. 


TITOLO: Gorillas in the mist
AUTORE: Dian Fossey
COLLANA:  Mariner Books
PREZZO (CARTACEO): 9,94€
PREZZO (EBOOK): /
TRAMA (tradotta da me): Lottatrice…Santa…Pioniera…Naturalista? Per tredici anni Dian Fossey ha vissuto e lavorato con Zio Bert, Flossie, Beethoven; Pansy e Digit nelle remote foreste delle montagne vulcaniche Virunga in Africa. In questo tempo ha stabilito una relazione senza precedenti con questi animali “amichevoli e dignitosi”, ora una specie in via di estinzione.
Nel 1985, dopo anni di difesa dei gorilla dalle brutali uccisioni ad opera dei bracconieri, Dian Fossey è stata lei stessa uccisa, probabilmente dagli stessi bracconieri. Questo magnifico e tragico risultato del suo lavoro con gli animali è una storia di avventura, successo umano e notevole resistenza. 


Quando ho iniziato il Blogger Love Project mi sono data degli obiettivi da rispettare. Quello a cui tenevo di più? Leggere in lingua. Non che non avessi mai letto in inglese prima, al contrario, ma erano state quasi tutte letture abbastanza faticose e non portate avanti con costanza. Così avevo intenzione di cambiare: vedendo recensioni di molti libri non tradotti avevo voglia di iniziarli e per di più, a gennaio avrò anche il test di idoneità di inglese B1 (niente di che in realtà, ma era proprio il modo di unire due piccioni con una fava). Casualmente avevo trovato al mercatino dell'usato un libro in lingua in buono stato, Gorillas in the Mist di Dian Fossey. Il parere di mia madre è stato "prendilo, ne hanno fatto un bel film!". Mi sono fidata di lei ma quello che pensavo essere un libro di avventura... beh, non lo era poi così tanto!
Infatti Gorillas in the Mist è un romanzo a metà tra autobiografia e ricerca scientifica, simile, per intenderci, al documentario che apre ogni puntata di Super Quark. L'autrice, la studiosa Dian Fossey, racconta in prima persona la sua esperienza di ricerca sui gorilla di montagna, una specie a serio rischio di estinzione (non ne rimangono che poche centinaia di esemplari), nel campo base del Parc des Volcans a Virunga, in Rwanda. La narrazione della vita nel campo è alternata con lunghi paragrafi prettamente scientifici, in cui viene descritto molto accuratamente l'ambiente e gli animali con cui i gorilla di montagna interagiscono. Forse in italiano quelle parti complesse avrebbero potuto essere più interessanti, ma in inglese sono risultate piuttosto difficili da digerire: l'uso, in particolare, di termini un po' più tecnici mi ha reso abbastanza complicata la comprensione. Al contrario le parti dedicate ai gorilla erano molto belle e affascinanti. È incredibile leggere di come il comportamento di questi primati in certi casi assomigli tanto a quello degli umani, ed è impossibile non emozionarsi di fronte alla nascita di un piccolo di gorilla, e non indignarsi di fronte alle numerose vittime dei bracconieri, spesso liberi di scorrazzare liberamente per il parco. Inoltre l'edizione che ho io (fortunatamente trovata all'usato) è corredata delle foto in bianco e nero scattate ai gorilla dalla stessa Fossey, oltre che della mappa del parco e degli alberi genealogici delle famiglie, o meglio gruppi (così vengono chiamati dall'autrice) di gorilla (e troverete questi ultimi particolarmente utili: troverete un labirinto di nomi e parentele talmente intricato da fare invidia al Trono di Spade di Martin!). Non è difficile affezionarsi a ciascuno degli animali di cui Dian Fossey parla: ciascuno infatti ha una propria personalità, molto simile a quella umana, difatti alla fine del romanzo ho sviluppato un certo interesse nei confronti di questa specie, di cui non ero a conoscenza. L'ambientazione è vivida e realistica e sembra di essere immersi nella foresta africana: una delle scene che ho preferito infatti è il volo dell'autrice sopra il parco di Virunga, dipinto attraverso le parole della Fossey quasi si trattasse di un quadro impressionista.


In conclusione la lettura è consigliata, ma se non siete pratici con l'inglese consiglio vivamente l'edizione italiana. Infatti non solo la lingua usata è complicata, ma i capitoli tendono anche ad essere molto lunghi e, se siete come me che preferite interrompere la lettura sempre alla fine di un capitolo e di un paragrafo potreste trovare faticoso arrivare ad un punto in cui smettere la lettura. Tuttavia Gorillas in the Mist è un romanzo molto interessante, soprattutto per chi è appassionato di scienze e natura, ed è a questi lettori in particolare che mi sento di consigliarlo. In generale gli darei tra le 3 e mezzo e le 4 stelline, ma la valutazione può cambiare anche in base agli interessi del singolo lettore (è chiaro che se non ve ne può importare di meno di queste cose non è la lettura adatta a voi!)