giovedì 15 maggio 2025

I Riassunti #11: Nihal della Terra del Vento - Licia Troisi

Ciao a tutti! Conclusi i riassunti di Hunger Games, si parte con una nuova (vecchia) serie: Le cronache del Mondo Emerso di Licia Troisi. Ho letto questi romanzi da ragazzina e mi erano piaciuti molto, ma, con la scusa del ventennale della serie (2004-2024) e con la pubblicazione degli audiolibri, ho colto la palla al balzo per rileggerli. E, nonostante alcune ingenuità, continuano ancora a piacermi molto.

TITOLO: Nihal della Terra del Vento 
AUTORE: Licia Troisi 
COLLANA: Libri Mondadori  
PREZZO (CARTACEO): 9,41€
PREZZO (EBOOK): 7,99€  
TRAMA: Nihal è davvero strana. Nel Mondo Emerso sembra non esserci nessuno come lei: grandi occhi viola, orecchie appuntite, capelli blu. Cresciuta da un armaiolo, vive in una delle tante città-torri della Terra del Vento, giocando a combattere insieme a un gruppo di amici che l'ha eletta capo, in virtù della sua forza e agilità. Ma per Nihal tutto cambia all'improvviso quando la Terra del Vento viene attaccata dal Tiranno, il despota che già ha conquistato cinque delle otto Terre che compongono il Mondo Emerso. A Nihal rimane solo una scelta: diventare un vero guerriero e difendere gli innocenti che rischiano di cadere sotto il tallone dell'esercito del Tiranno, composto di mostri apparentemente imbattibili. Potrà contare solo su due validi alleati: Sennar, il giovane mago che è diventato il suo "inseparabile nemico" e soprattutto la sua infallibile spada di cristallo nero.

Nihal vive insieme al padre Livon, armaiolo, nella città-torre di Salazar, nella Terra del Vento, uno degli otto regni del continente noto come Mondo Emerso, in guerra contro un malvagio despota conosciuto come Tiranno.
Nihal è una ragazza particolare, dai lunghi capelli blu, grandi orecchie a punta e occhi viola, e al contrario delle sue coetanee, vuole diventare una guerriera. Per questo motivo si è imposta come capo di una banda di ragazzini della città, e brandisce con orgoglio il pugnale regalatole dal padre.
Un giorno si presenta uno sconosciuto poco più grande di lei, che vuole sfidarla per ottenere il pugnale. Dice di chiamarsi Sennar e riesce a sconfiggere Nihal usando la magia. La ragazzina si lamenta col padre e chiede di poter studiare la magia al fine di difendersi: Livon, alla fine, acconsente e le parla di Soana, sua sorella, una maga. Nihal visita la zia, non prima di aver ottenuto una nuova spada in prestito dal padre. La donna accetta di insegnare la magia alla ragazza, a patto che Nihal non la usi per vendicarsi di Sennar, che gli rivela essere suo allievo.
A Nihal tocca dividere la stanza con Sennar: il ragazzo si apre con lei e i due, piano piano, iniziano a stringere amicizia.
Soana vuole sottoporre Nihal a una prova, per capire se ha la capacità innata di comunicare con gli spiriti naturali: passare due giorni e due notti da sola, nel bosco, per entrare in comunione con la natura.
La ragazza è spaventata, e il suo terrore cresce non appena cala il buio. Per sua fortuna, viene raggiunta da Sennar, che accende un fuoco e le racconta la sua vita. È nato nella Terra del Mare, e ha scoperto fin da piccolo di poter comunicare con i draghi. Soana, che fa parte della resistenza al Tiranno, ha scoperto il suo talento e ha chiesto ai suoi genitori di portarlo con sé ad addestrarsi. Dopo due anni con lei, Sennar è tornato a casa scoprendo che il padre è morto, e per questo ha deciso di continuare ad addestrarsi per combattere il Tiranno. Nihal invece gli racconta di voler girare il mondo per combattere.
Quella notte Nihal ha delle strane visioni: sogna infatti di cavalcare un drago insieme a Sennar. Quando si sveglia è circondata da strani esseri colorati: i folletti. Foss, il loro capo, le rivela che i folletti sono vittima delle persecuzioni del Tiranno. La ragazza decide di combattere per loro, Foss, in cambio, la aiuta con la prova. La ragazza entra in comunione con la natura. Foss le regala una pietra bianca, una lacrima, che funge da catalizzatore per le magie. Nihal promette che gli regalerà una piccola spada a misura di folletto. I due si salutano.
Nihal viene raggiunta da Soana, che le chiede di mettere la mano in un fuoco magico: la ragazza si fa coraggio, e la fiamma non la brucia.
Soana la accetta come allieva.
L'amicizia tra Nihal e Sennar, intanto, diventa sempre più profonda.
Livon forgia uno spadino per Foss e una spada in cristallo nero per Nihal, con la foggia di un drago e con incastonata la lacrima regalata dai folletti. La ragazza si addestra con la sua nuova spada in compagnia di Foss.
Dopo due anni di addestramento, Sennar può essere nominato mago dal Consiglio dei Maghi, un'assemblea di maghi provenienti da tutte le Terre del Mondo Emerso che si ribella al volere del Tiranno.
Nihal e Soana lo accompagnano nel viaggio verso la Terra dell'Acqua: la giovane lascia così per la prima volta la Terra del Vento dove è cresciuta. Nihal conosce Fen, generale dei Cavalieri di Drago della Terra del Sole: la ragazza è affascinata sia da lui che dal suo drago, Garth.
Fen promette di allenarsi con lei.
Sennar racconta a Nihal dell'ordine dei Cavalieri di Drago e di come siano al servizio del Consiglio dei Maghi.
Il gruppo arriva nella Terra dell'Acqua, dove incontra re Galla, un umano, e la regina Astrea, una ninfa, la quale mostra uno strano interesse per Nihal. La ragazza durante la cena si trova seduta accanto a Fen, e arrossisce. Fen è interessato alla spada di Nihal e le chiede di scambiare due colpi, mentre Soana chiede alla ragazza di aiutare Sennar con la preparazione per la sua prova. La ragazza presa dal timore e dai sentimenti non combatte come sa, ma il Cavaliere le chiede di riprovare. Nihal mostra così le sue abilità, stupendo Fen, che le propone di allenarsi con lui. Nihal è entusiasta, ha perso la testa per il bel Cavalere di Drago, ma Sennar le rivela che Fen e Soana sono amanti.
Il ragazzo supera la prova finale, viene nominato mago, e il gruppo torna nella Terra del Vento. Nihal continua ad allenarsi con Fen e accompagna Sennar nei suoi viaggi: Livon intanto sente la mancanza della figlia.
Nel frattempo la situazione nella Terra del Vento peggiora.
Soana e Fen partono per indagare sull'esercito del Tiranno, lasciando Nihal e Sennar in difesa della città. Nihal si confida con lui, raccontandogli degli incubi e dei sussurri che la tormentano.
Salazar viene attaccata dall'esercito del Tiranno e in città scoppia il caos. Nihal cerca di salvare il padre, ma due fammin fanno irruzione nella bottega, chiamandola Mezzelfo. Livon muore per difenderla, lei si vendica causando la morte dei suoi assassini, ma venendo ferita nel mentre. Poi fugge da un condotto nascosto.
Sennar la trova moribonda e la porta in salvo da Soana.
La maga racconta a Nihal la verità sulle sue origini: è stata lei a trovarla, insieme alla sua maestra, una gnoma di nome Reis, ancora neonata tra le braccia del cadavere di sua madre. Essendo l'ultima del suo popolo, i Mezzelfi, sterminati dal Tiranno per un motivo ancora sconosciuto, Soana decise di nasconderla e di affidarla al fratello.
Nihal si incolpa della morte del padre, e Sennar la consola. La giovane riceve anche la visita di Foss, che gli rivela che il Tiranno ha dato la caccia anche ai suoi simili. Sennar le comunica che presto si trasferiranno nella Terra dell'Acqua, e Nihal chiede ai folletti di partire con loro. Foss accetta la proposta.
Il gruppo parte, e si imbatte in città in fiamme e nelle vittime dei soldati. Soana devastata per aver fallito nel difendere la sua terra, decide di dimettersi dal Consiglio e di lasciare il posto a Sennar.
Nihal e Sennar, collaborando, riescono ad attraversare un accampamento nemico: Fen e i suoi riescono a salvarli e a portarli nella Terra dell'Acqua, e la ragazza si addormenta in groppa a Garth.
A Loos, Sennar studia per diventare consigliere, Nihal si addestra con Fen, mentre i folletti si lamentano di come vengono trattati dalle ninfe. La ragazza confida all'amico di voler entrare nell'ordine dei Cavalieri di Drago della Terra del Sole.
Il gruppo riparte per la Terra del Sole, Nihal confessa agli altri le sue intenzioni. Fen non approva, ma alla fine le dice che la presenterà a Raven, generale dei Cavalieri. Nihal e Sennar arrivano a Makrat, capitale della Terra del Sole. Fen presenta Nihal a Raven: lui la denigra, ma la ragazza chiede di essere sottoposta a una prova e giura di non andarsene fino a quando la sua richiesta non verrà accontentata.
Intanto Soana cerca di convincere il consiglio ad accettare Sennar, e il giovane mago viene sottoposto a lunghissimi esami.
Dopo quattro giorni Raven accontenta Nihal: se riuscirà a battere dieci allievi dell'Accademia potrà entrare. Nihal sconfigge i primi avversari senza troppe difficoltà. Inizia a stancarsi attorno al settimo soldato, e al nono avversario battuto è sfinita. Il pubblico la acclama, e, con il supporto di Sennar, Nihal si approccia all'ultimo avversario. Toren sta per sconfiggerla, ma con la forza della disperazione, la giovane mezzelfa riesce a vincere e a guadagnarsi l'ammissione all'accademia. Nihal si accascia per la fatica. Sennar le rivela di essere stato ammesso nel consiglio, e che deve tornare al fronte nella Terra del Vento. La mezzelfa si congeda anche da Soana, che parte alla ricerca della sua maestra.
Nihal entra in Accademia, ma viene accolta in modo ostile. Incontra Malerba, uno strano essere che lavora come servitore, e viene rifiutata dagli altri allievi. I giorni passano, ma la situazione non migliora. Sennar non riesce a farle visita, e finisce per mandarle solo scarni messaggi. Invece Parsel, il suo maestro, la prende in simpatia e la inizia a addestrare all'uso delle armi. Inoltre le racconta di Malerba e di come è stato vittima dei tentativi del Tiranno di creare razze artificiali adatte al combattimento, come i fammin.
Finalmente Raven acconsente che Nihal possa addestrarsi con un gruppo più avanzato. La ragazza continua l'allenamento e nel nuovo gruppo incontra Laio, un ragazzino biondo della Terra della notte, figlio di un alto generale dell'esercito, con cui stringe amicizia.
Dopo sette mesi, Sennar riesce a recare visita a Nihal. La ragazza però non è entusiasta, e si arrabbia con lui per averla ignorata. Il mago le racconta della devastazione subita dalla Terra del Vento, ormai conquistata dal Tiranno e governata dal suo malvagio luogotenente, Dola, che ha ordinato anche l'incendio di Salazar. Laio si unisce a loro e il trio visita i dintorni dell'Accademia. Il mago comunica a Nihal che rimarrà per un po' nella Terra del Sole. La ragazza si accorge che Sennar è geloso di Laio.
Nei mesi successivi, Nihal accetta le premure di Malerba, e riceve le visite di Sennar e Fen.
Dopo un anno Nihal è la migliore allieva dell'Accademia e si garantisce l'accesso ai campi di battaglia. La ragazza è determinata a combattere il Tiranno, mentre Laio, promosso solo grazie all'influenza del padre, è terrorizzato.
Nihal partecipa al banchetto in onore dell'investitura di Sennar da parte della regina della Terra del Sole, una ragazzina di nome Sulana. Il ragazzo è deluso dal Consiglio e deve tornare nella Terra del Vento. Anche Nihal e Laio vengono spediti lì. La notte prima della battaglia Nihal ha dei dubbi, ma decide di continuare a combattere, e, come gesto simbolico, si taglia la lunga treccia di capelli blu. La ragazza si riunisce con Fen. In battaglia l'esercito viene attaccato dagli uccelli di fuoco e dai fammin. Nihal combatte con onore, nonostante gli attacchi dei soldat del Tiranno e il timore per Laio, gettato in mezzo al campo di battaglia, e il supervisore dichiara che la ragazza ha superato la prova. Tuttavia, molti soldati sono deceduti o dispersi, fra questi ultimi c'è anche Fen, che secondo un testimone è stato colpito da una catapulta. Nihal è sconvolta, e Laio la rincuora. Il giorno dopo la mezzelfa decide di cercare Fen: trova il corpo di Garth, e, sconvolta, se ne va. Il corpo di Fen viene recuperato, e Sennar si reca all'accampamento, dove scopre che Nihal è fuggita. Laio va da lui: non ha superato la prova e si incolpa della fuga della ragazza.
Sennar gli sta vicino, e Laio gli rivela che ha intenzione di diventare scudiero. I due tornano con gli altri soldati nella Terra del Sole. Sennar cerca di convincere Raven a mandare una squadra di ricerca per Nihal, ma ottiene solo di evitare l'espulsione della ragazza dell'Accademia.
Sennar ritrova Nihal al funerale di Fen. La ragazza fa ammenda di fronte a Raven; che la punisce facendole passare una settimana in cella. Dopo sette giorni, Nihal si mette in viaggio per conoscere il suo nuovo maestro. Durante il tragitto incontra Foss, che gli racconta che molti folletti sono stati rapiti dai soldati e usati come spie, e che lui vuole parlarne con il consiglio dei maghi; la mezzelfa gli consiglia allora di parlare con Sennar.
Nihal incontra il suo maestro: uno gnomo barbuto e scorbutico di nome Ido. Lo gnomo non è entusiasta di avere un allievo, ma alla fine decide di valutare le capacità della ragazza nel combattimento.
Ido la sconfigge facilmente, facendo valere la sua esperienza, ma riconosce le capacità della mezzelfa.
Lo gnomo poi le presenta il suo drago, Vesa.
Nei giorni seguenti, Nihal si addestra con Ido, al quale inizia ad affezionarsi, e prende confidenza con Vesa.
Alla fine, nell'accampamento arriva un drago per lei: si chiama Oarf, ed era la cavalcatura di Duval, morto nella battaglia della Terra del Vento. Secondo Ido, un drago che ha perso il cavaliere non ne accetta un altro, ma Nihal non si tira indietro e cerca di entrare in comunione con lui, e con il suo dolore. Il drago il primo giorno non l'accetta, anzi l'attacca, ma il giorno seguente Nihal ci riprova con lui: Oarf rivolge contro di lei le sue fiammate, ma la ragazza tenta di resistergli, prima di finire in infermeria. Il suo maestro le dà dell'incosciente, e le intima di ragionare prima di agire.
Ido, il suo drago e Nihal scendono in battaglia, liberando la città e catturando molti prigionieri. Durante i festeggiamenti uno scudiero chiede alla ragazza di ballare, ma lei rifiuta. Ido la riprende per il suo atteggiamento in battaglia e le dice di godersi la vita.
L'addestramento della mezzelfa continua, sia con Ido, sia nell'avvicinamento ad Oarf: dopo avergli curato una ferita, il drago accetta Nihal come Cavaliere. La ragazza riesce, non senza difficoltà, a cavalcarlo per la prima volta. Oarf finisce per disarcionarla, ma la salva prima che si schianti al suolo. Ido si infuria con lei per aver contravvenuto ai suoi ordini.
Intanto Sennar si scontra con il consiglio: data la situazione disperata, il giovane mago propone di chiedere aiuto al Mondo Sommerso. All'inizio la sua proposta viene denigrata, ma poi la sua idea viene messa ai voti ed approvata, a patto che Sennar si rechi in prima linea nel Mondo Sommerso. Il mago parte per dire addio a Nihal, ma i due finiscono per litigare. La mezzelfo lo aggredisce, e Sennar se ne va, deluso.
Ido parte per la battaglia senza Nihal; la ragazza infuriata, scende in campo in prima linea contravvenendo agli ordini. La battaglia infuria attorno a lei, i fammin la riconoscono come mezzelfo e la attaccano. Ido la salva, venendo ferito, poi la fa chiudere in cella insieme a dei fammin. Lo gnomo si infuria ancora una volta, Nihal allora gli racconta dei sogni e delle voci che sente, ma Ido ribadisce che è lei che deve vivere la sua vita e, dopo averla guarita, le offre un periodo indeterminato di licenza. La ragazza accetta e lascia Ido e Oarf per partire alla ricerca di se stessa. Nel suo viaggio salva un bambino, Jonah, da dai lupi selvatici. Nihal, ferita, lo riporta a casa, e viene soccorsa dalla mamma del bambino, Eleusi, una guaritrice, che le cura la febbre e ricuce le ferite. Per tutta la convalescenza Nihal rimane con Jonah e Eleusi, e le racconta la verità sulle sue origini. La donna le propone di rimanere con loro e Nihal accetta. La ragazza inizia ad interessarsi a vestiti ed attività femminili e si integra nella famiglia. Inizia a utilizzare la sua magia a fini curativi insieme ad Eleusi, ma gli abitanti del villaggio non vedono di buon occhio né il suo aspetto insolito, né la sua magia.
Un giorno, dei disertori dell'esercito attaccano Eleusi e la sua famiglia; Nihal li difende, ma la donna è spaventata da lei. Eleusi e Nihal discutono: quest'ultima ha deciso di tornare alla sua vecchia vita. Nihal saluta Jonah e torna da Ido. Lo gnomo le dice che l'indomani avrebbero ripreso l'addestramento.

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