lunedì 15 dicembre 2025

Recensione: Cosa si prova - Sophie Kinsella

Lo scorso 10 dicembre, Sophie Kinsella ci ha lasciato a causa di un tumore maligno al cervello. Per tutti gli amanti del romance, e delle rom-com in generale, Sophie Kinsella è una delle autrici più conosciute ed apprezzate. Io non faccio eccezione: ho letto molti suoi romanzi, soprattutto quelli non legati alla serie I love shopping, e alcuni (tra cui Sai tenere un segreto e La regina della casa) sobo tra i miei preferiti. Sul blog la voglio ricordare così, con la recensione dell'ultimo libro, Cosa si prova, romanzo semi-autobiografico in cui racconta con la consueta ironia gli stravolgimenti della sua vita in seguito alla scoperta della malattia.

TITOLO: Cosa si prova 
AUTORE: Sophie Kinsella 
COLLANA: Libri Mondadori  
PREZZO (CARTACEO): 17,50€ 
PREZZO (EBOOK): 8,49€  
TRAMA: Eve, una famosa scrittrice, un giorno si sveglia in un letto di ospedale senza ricordare come ci sia finita. Il marito, sempre presente, le spiega che è stata sottoposta a un intervento chirurgico per rimuovere un grosso tumore al cervello. Mentre impara nuovamente a camminare, parlare e scrivere, Eve deve fare i conti con la sua diagnosi e affrontare la malattia trovando anche il modo di spiegare quanto le sta accadendo ai suoi amati figli. Inizia a rendersi conto di cosa per lei sia più importante: le lunghe camminate mano nella mano con il marito, le serate passate a fare giochi da tavolo in famiglia e quel vestito scintillante in vetrina che non rinuncerà mai a comprare. "Cosa si prova" è composto da brevi capitoli, ognuno dei quali è un tentativo di rispondere al tipo di domande impossibili che tutti coloro che navigano nel labirinto del dolore conoscono bene. Questo libro coraggioso e toccante, pieno di humor e calore, è una gemma preziosa sul valore della vita che spezzerà il cuore del lettore e lo ricomporrà al tempo stesso. Nelle sue pagine riverbera la personalità luminosa di una grande autrice che si trova ad affrontare una diagnosi terribile e impara a vivere e amare in modo nuovo.


Cosa si prova è l'ultimo libro di Sophie Kinsella: una novella di poco più di cento pagine, molto diversa dalle scanzonate rom-com a cui la Kinsella ci ha abituato negli anni.
Nonostante la protagonista si chiami Eve Monroe, infatti, si tratta dello scritto più intimo dell'autrice inglese, nota soprattutto per la serie I love shopping.
Infatti Eve, come Sophie, è una scrittrice di successo, felicemente sposata e madre di cinque figli, e a Eve, come a Sophie, viene diagnosticato un glioblastoma, cancro al cervello molto aggressivo, praticamente incurabile.
La vita di Eve viene sconvolta: a seguito di una delicata operazione al cervello la donna deve imparare di nuovo a camminare, e a fare i conti con un corpo che non risponde come dovrebbe e con una memoria a breve termine piuttosto ballerina, mentre i famigliari, il marito in primis, e gli amici la supportano ad ogni suo passo.
Cosa si prova è una storia agrodolce. Parla di cancro e lo fa in modo diretto e realistico, eppure, al tempo stesso, estremamente ottimista e a sprazzi ironico (sempre però con delicatezza).
Si può dire che Cosa si prova, alla fine è una storia di ottimismo.
La diagnosi di Eve è tragica, eppure la donna non si arrende e racconta la sua nuova vita con ironia e con la determinazione di chi, da regina degli happy ending, cerca un lieto fine anche dove è impossibile vederlo.
Cosa si prova ha una struttura particolare basata, che include, oltre a brevi capitoli anche messaggi, estratti di telefonate, nterviste e persino articoli fittizi. Da un lato ho trovato questa scelta un po' caotica, ma dall'altro non avrei pensato a un modo più adatto di raccontare questa vcenda, per non eccedere né nel troppo drammatico, né nel troppo caricaturale.
Nel giro di poche pagine ti affezioni subito alla protagonista, e lo fai ancora di più quando scopri che è l'alter ego dell'autrice. Anche suo marito Nick (nella realtà Henry) è dipinto come un uomo delizioso: si parla tanto in giro di book boyfriend e credo che lui, pur non avendo né poteri magici né addominali scolpiti, sia uno dei miei preferiti.
È chiaro che Cosa si prova ha un trigger warning grande come una casa: ad eccezione delle prime pagine, infatti, che presentano il "prima" della vita di Eve, tutto il resto del libro ruota attorno al cancro. Se per voi è un argomento troppo delicato vi consiglio di non leggere Cosa si prova, perché, nonostante l'ironia, e i sorrisi che non sono mancati durante la lettura, si tratta comunque di una storia che rischia di risultare insostenibile ai lettori più sensibili riguardo a questa tematica.
Dunque la mia valutazione è di quattro stelline. Nella sua brevità, Cosa si prova è una lettura che non mi ha lasciata indifferente e che mi sento di consigliare anche a chi Sophie Kinsella non l'ha mai letta o non ha mai apprezzato appieno le altre sue opere (al di là della riflessione sui trigger warning del paragrafo precedente).

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