domenica 1 giugno 2025

Recensione: Beach Read. Romanzo d'estate - Emily Henry

Buongiorno a tutti! Dopo avervi recensito cinque romanzi di fila di Julia Quinn, si passa a una nuova autrice romance: Emily Henry, a cui, per i prossimi sei mesi (!) ho dedicato la prima recensione del mese. Si parte dunque con il suo romanzo (romance) d'esordio: Beach Read.

TITOLO: Beach Read. Romanzo d'estate 
AUTORE: Emily Henry 
COLLANA: HarperCollins Italia 
PREZZO (CARTACEO): 12,00€ 
PREZZO (EBOOK): 6,99€  
TRAMA: January Andrews invece scrive deliziose commedie romantiche che scalano regolarmente le classifiche.
Lui è uno scrittore serio, ma non riesce a parlare di sentimenti. Lei è una sostenitrice dell’amore per sempre e del lieto fine. Non hanno niente in comune.
A parte che per i prossimi tre mesi saranno vicini di casa.
January ha infatti deciso di rifugiarsi nel cottage del padre sul lago Michigan e pensa di trascorrere l’estate raccogliendo le idee e scrivendo un romanzo pieno della felicità che non sa più immaginare: ha da poco scoperto un segreto sui suoi genitori e non crede più nell’amore. Nella veranda accanto alla sua c’è però un vicino di casa inaspettato: Augustus Everett, suo ex compagno di college e soprattutto autore di fama. Anche lui colpito da un paralizzante blocco dello scrittore.
Da sempre i due non si sopportano, ma decidono di lanciarsi una sfida per cercare di darsi una mano, o più probabilmente di punzecchiarsi. Si scambieranno il romanzo. E così Augustus dovrà dimostrare di saper scrivere anche un lieto fine e January di sapersi cimentare nella scrittura del Grande Romanzo Americano. E questa scommessa cambierà inevitabilmente tutti i finali…


Contrariamente a quanto pensassi prima di iniziarlo, Beach Read. Romanzo d'estate non è l'esordio letterario di Emily Henry che, prima di raggiungere il successo come autrice di rom-com, aveva pubblicato altri lavori di altri generi, tra cui anche il fantasy e la fantascienza. Eppure, è un po' come se Beach Read rappresentasse il suo esordio: si tratta infatti di un libro che, nonostante abbia premesse simili ai suoi lavori successivi (come l'ambientazione estiva e vacanziera) le sviluppa in modo diverso, più riflessivo, senza quella brillantezza che mi ha invece conquistato nei suoi lavori successivi.
January, la protagonista, è una scrittrice di romanzi rosa che vive un momento di crisi, sia personale che lavorativa, dopo aver scoperto che l'amatissimo padre, venuto da poco a mancare, tradiva sua madre. L'uomo le ha lasciato in eredità un cottage in un paesino sulle sponde del lago Michigan e January decide di passarvi le vacanze estive, per venderlo e riuscire a fare pace con la figura paterna.
I primi istanti, però, non sono facili per lei: non solo deve ambientarsi in una casa sconosciuta, circondata dai ricordi di suo padre e della sua amante, ma si ritrova come vicino di casa la sua nemesi letteraria, Augustus Everett.
Gus è un ex compagno di college di January, molto popolare fra le sue compagne di corso, e con una carriera di successo come scrittore impegnato. Il primo approccio fra i due non è tra i migliori: January è infatti convinta che Gus la odi, ricordando i tempi dell'università in cui lui l'aveva definita una "principessa della fiabe". La situazione sembra tuttavia migliorare quando i due, che scoprono di avere entrambi il blocco dello scrittore, fanno una scommessa: riuscire a pubblicare un libro al di fuori della propria confort zone.
Beach Read mi è piaciuto, con qualche riserva. Ho già letto altri libri di Emily Henry, tutti scritti dopo di questo, e credo che i miglioramenti dell'autrice siano evidenti: in questo romanzo infatti mi è mancata l'ironia e la freschezza con cui la Henry rielabora stereotipi del romance vecchi come la notte dei tempi.
Beach Read non è un romanzo propriamente più cupo rispetto ai suoi successori, quanto più appannato. La scommessa tra January e Gus è un buon pretesto per far avanzare la trama, ma non l'ho trovata né una trovata originale (ma dopotutto i romanzi di Emily Henry non si reggono su trovate originali, quanto sulla rielaborazione di tropes abusati nella letteratura romance) né sviluppata appieno. Infatti il pretesto della scommessa intorno a metà romanzo viene messo in secondo piano, e, per quanto possa comprendere che l'autrice volesse spostare il focus sul rapporto tra i due protagonisti, il fatto che l'intera faccenda venga liquidata con una frase di circostanza nell'epilogo non mi ha fatto impazzire. Insomma, non che la gestione della trama di Beach Read mi sia dispiaciuta, ma mi ha dato l'impressione di un soufflé con tutti gli ingredienti giusti che però si è sgonfiato sul finale.
Ho invece apprezzato January come protagonista. L'ho trovata ben approfondita e con una personalità complessa: il rapporto con il padre, che ama alla follia ma da cui è rimasta delusa, è forse uno degli aspetti migliori non solo di questo libro, ma di tutti i romanzi di Emily Henry letti finora. Anche Gus è un buon personaggio, nonostante il percorso che l'autrice ha scritto per lui sembra interrompersi a metà, senza una degna conclusione (e non è un caso che, al momento, sia il protagonista maschile che meno mi ha convinta nei vari romanzi che ho letto di questa autrice).
I personaggi secondari, purtroppo, sono limitati al ruolo di comparse o macchiette comiche (o entrambi): per quanto mi sarebbe piaciuto sapere di più su Pete e Shadi, alla fine la loro scarsa caratterizzazione non pregiudica la riusciita della storia o lo sviluppo della relazione fra i due protagonisti.
La scrittura è buona (dopotutto, non si tratta di un romanzo d'esordio). Eppure, se proprio devo essere pignola, ho trovato la prosa meno frizzante rispetto ai lavori successivi della Henry, come se l'autrice ancora dovesse perfezionare la formula che, negli anni a seguire, l'ha resa una delle scrittrici romance di maggior successo degli ultimi anni.
Dunque la mia valutazione è di tre stelline e mezzo. Alla fine, Beach Read. Romanzo d'estate non mi è dispiaciuto, ma sono sicura che se lo avessi letto per primo mi sarebbe piaciuto di più (purtroppo ero convinta che Emily Henry avesse pubblicato prima Book Lovers). In ogni caso, si tratta di un romance super consigliato: questa autrice, ormai, è una garanzia. 

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