lunedì 28 agosto 2023

RARE #11: Il re dei draghi - Leia Stone

Ciao a tutti. Manca meno di un mese al RARE e non sto più nella pelle! Sperando che le autrici abbiano smesso di cancellare in massa oggi vi recensisco una delle sorprese più piacevoli: Il re dei draghi di Leia Stone, primo volume della serie romantasy Kings of Avalier


TITOLO: Il re dei draghi. Kings of Avalier 
vol. 1
AUTORE: Leia Stone
COLLANA: Leggereditore
PREZZO (CARTACEO): 14,90€
PREZZO (EBOOK): 9,99€
TRAMA: "Quando nel mio villaggio arriva la notizia che il re dei draghi è alla ricerca di una nuova moglie, tutte le ragazze entrano in uno stato di isterica agitazione. Il re invierà la Guardia Reale per portare le donne in età fertile nel suo castello a Jade City. C’è solo un requisito: la prescelta deve possedere magia sufficiente a dare alla luce un erede. Sono un’umana mezzosangue che vanta appena un quarto di magia del drago e so che non verrò scelta, ma per qualche motivo gli annusatori mi ordinano di presentarmi davanti al re. Sono pronta a partire per Jade City, finché mia madre non mi rivela un segreto terrificante. Un segreto che potrebbe farmi uccidere dal re in persona". Il primo capitolo di Kings of Avalier, una serie fantasy romance di Leia Stone.


In generale preferisco i mattoni, i libri belli grossi, con 500 e piú pagine, una trama complicata e decine di personaggi. Peró ogni tanto ci vuole anche qualche lettura leggera e, soprattutto veloce: Il re dei draghi, primo libro della serie Kings of Avalier di Leia Stone, edito Leggereditore, ha proprio queste due caratteristiche.
Il re dei draghi, infatti, ha appena duecento pagine, veramente poco se confrontato ai romantasy della Maas o della Armentrout, ma la trama é comunque ricca di eventi e, durante la lettura, non ci si annoia.
Il worldbuilding é molto tradizionale, come nei fantasy dei primi anni Duemila: la terra di Avalier, infatti, é divisa in cinque regni, ciascuno collegato a una razza magica. I primi quattro sono governati rispettivamente dal re dei draghi, il re degli elfi, il re dei fae e il re dei lupi, mentre sul trono dell´ultimo siede una malvagia regina umana che ha dichiarato loro guerra.
Questo primo libro, oltre a fornirci le basi del worldbuilding, si concentra sulla figura del re drago Drae. Egli deve mettere al mondo al piú presto un erede, altrimenti la sua magia, e quella di tutti gli abitanti del regno, si estinguerá, uccidendoli e lasciandoli alla mercé della regina di Nightfall. Lui ha giá provato piú volte ad avere dei figli, ma sua moglie, la Regina Amelia, é deceduta partorendo un bambino nato morto. Cosí il re deve trovare una nuova consorte e al piú presto: peccato che per mettere al mondo un erede con sangue di drago, bisogna che la madre possieda sangue di drago e forti poteri magici.
Il suo viaggio alla ricerca di una moglie adeguata lo spinge dunque in ogni angolo del regno, incluso il remoto Cinder Village, dove abita la protagonista femminile, Arwen.


Arwen é una ragazza che, fin dalla morte del padre, ha dovuto occuparsi della sua famiglia. É una abile cacciatrice, forte e indipendente, ma al tempo stesso sogna di innamorarsi e crearsi una famiglia. É convinta di non possedere i poteri richiesti fino a che sua madre non le rivela la veritá: Arwen é stata adottata, ed é figlia di una nobildonna potente e nemica della corona, per cui il re la vorrebbe morta se scoprisse le sue vere origini. La ragazza cerca di scappare ma viene condotta nella capitale, a Jade City, alla corte reale, dove il rischio che la veritá sui suoi natale venga a galla é molto alto...
Arwen ha solo due alternative: non essere scelta o fare in modo che Drae si innamori di lei.
Il re dei draghi ha tutti gli elementi delle storie che amo: una trama avvincente, una storia d´amore romantica e diversi colpi di scena, anche se tutti abbastanza prevedibili. Il libro é narrato dal punto di vista della protagonista femminile, e ció permette di immedesimarsi in lei e di vivere in prima persona le sue avventure. Mi é piaciuto il rapporto che si é venuto a creare con Drae, nonostante quest´ultimo, a volte, si comporti male con lei per motivi che a mio avviso sono discutibili.
Il principale difetto del romanzo é dovuto al fatto che ogni elemento costitutivo del libro, dalla trama alla caratterizzazione dei personaggi, é stato scritto in modo troppo frettoloso.
La rivelazione delle origini della protagonista avviene neanche cinquanta pagine dopo l´inizio. La sua tentata fuga dura neanche un capitolo, e il suo periodo a palazzo, su cui altre autrici, come la Maas, avrebbero ricamato almeno due volumi, viene liquidato in nemmeno un centinaio di pagine. Sono la prima a non apprezzare i filler, e a dire che spesso gli editor dovrebbero fare tagliare di piú agli autori, ma in questo caso la Stone avrebbe potuto sviluppare in modo piú dettagliato la trama anche solo per dare profonditá ai personaggi.
Perché tra Arwen e Drae non c´é instalove, considerato che i due a malapena si parlano, ma il loro rapporto viene sviluppato troppo in fretta, cosí come le morti di alcuni personaggi secondari, che vengono superate nel giro di poche righe, lasciando il lettore piuttosto indifferente.
Per fortuna il libro ha anche molti pregi: lo stile di Leia Stone é semplice ma efficace, la storia non é ingarbugliata, ma si legge volentieri, e la trama orizzontale, seppur risicata, ti fa venire voglia di proseguire con i volumi successivi.
Per questo motivo, la mia valutazione é di quattro stelline. Il re dei draghi non é un libro perfetto, anzi ha molti difetti, peró é coinvolgente e divertente, non annoia e l´epilogo lascia il lettore soddisfatto. Tutto ció, secondo me, é sufficiente per consigliarvelo e per proseguire con il secondo volume dedicato al re degli elfi.

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