venerdì 5 maggio 2023

Review Party: Una magia infusa di veleno - Judy I Lin

Ciao a tutti. Primo post di maggio dedicato a un libro davvero carino: Una magia infusa di veleno di Judy I. Lin



TITOLO: Una magia infusa di veleno 
AUTORE: Judy I. Lin
COLLANA: Oscar Vault
PREZZO (CARTACEO): 24,00€
PREZZO (EBOOK): 11,99€
TRAMA: Per Ning c'è solo una cosa più dolorosa dell'aver perduto la madre: sapere di averne causato la morte. Perché è stata lei che, inconsapevolmente, le ha preparato il tè avvelenato che l'ha uccisa, e che ora potrebbe portarle via anche la sorella Shu. Così decide di recarsi nella capitale e prendere parte alla competizione per diventare shénnóng-sh di corte, maestra nell'antica arte magica del tè. Il vincitore potrà anche chiedere alla principessa di esaudire un desiderio: per Ning potrebbe essere l'unica possibilità di salvare la sorella. Ma fra intrighi di corte, contendenti senza scrupoli e un bellissimo ragazzo che nasconde un segreto, a essere davvero in pericolo potrebbe essere proprio Ning.

Come sapete una bella copertina ha il potere di attirare la mia attenzione come le api sul miele. E quella di Una magia infusa di veleno di Judy I Lin è riuscita nel suo intento: farmi iniziare questo romanzo, pur senza troppe aspettative. 
Devo dire infatti che, al momento dell'uscita, Una magia infusa di veleno è passato un po' inosservato, visto che nessuna delle big three delle bookish box (Owlcrate, Fairyloot e Illumicrate) l'ha incluso come libro del mese (e se vi state chiedendo come mai sia così importante, tenete conto che il 90% dei titoli inclusi nella collana Oscar Edges sono stati inclusi in almeno una di queste tre box). 
In realtà, come spesso accade in questi casi, la lettura si è rivelata meglio di quanto pensassi: nonostante la trama rielabori tematiche già viste e riviste, in quanto la protagonista è una ragazza di campagna che fa di tutto per partecipare a una competizione magica nella capitale del regno, vincendo la quale potrà salvare la vita della sorella avvelenata da una sostanza sconosciuta, la storia presenta anche elementi di originalità.
Primo fra tutti, il sistema magico.
Ispirati alla mitologia cinese, gli shennong-shi praticano la magia attraverso il tè. Proprio così, non si tratta solo di divinazione. Nell'universo di questo libro alcuni potenti individui sono capaci di sfruttare i poteri delle diverse miscele di tè per utilizzare la magia. Ne ho letti di fantasy, ma è la prima volta che leggo qualcosa di simile. 
Anche il modo in cui i miti cinesi sono inseriti all'interno del racconto è interessante, avendo letto parecchi libri ispirati alla mitologia cinese ho imparato ormai a conoscere le loro leggende più famose, ed è stato carino trovarne qualche accenno nel romanzo (come, ad esempio, della storia della dea della luna che, guarda caso, è fonte di ispirazione anche per La figlia della dea della luna di Sue Lynn Tan, in uscita tra poche settimane per la stessa casa editrice). 
La trama in sé, invece, è abbastanza lineare. Ning, la protagonista, ha perso la madre per colpa del tè avvelenato, che l'Ombra, un oppositore dell'imperatore ha diffuso in tutto il regno, e rischia anche di vedere morire l'amatissima sorella minore Shu. Quando scopre che la principessa ha indetto una competizione per eleggere il nuovo shennong-shi del regno, promettendo di esaudire ogni desiderio del vincitore, la ragazza scappa di casa e viaggia fino alla capitale.
Obiettivo? Vincere il torneo, ad ogni costo.
Peccato che, proprio il primo giorno, si imbatte in un affascinante sconosciuto, e la principessa rischia di perdere la vita in un attentato. 
Da lì la trama è un vero e proprio ottovolante tra gare di magia, intrighi politici e quel pizzico di romance che in questo genere di romanzi non manca mai. Il finale poi, è arrivato per certi versi inaspettato e il libro si chiude con un cliffhanger gigante, che meno male che la serie è già conclusa in inglese, e che la Oscar Vault ha annunciato su Instagram la futura pubblicazione del seguito, perché lascia il lettore con il fiato sospeso. 
Per quanto riguarda i personaggi, Ning ha una caratterizzazione simile a quella di molte altre protagoniste young adult. Tuttavia, è un personaggio decisamente positivo ed è piacevole leggere la storia attraverso il suo punto di vista. Il protagonista maschile, Kang, lo devo invece inquadrare meglio e spero che nel secondo volume abbia più spazio. 
Il cast dei personaggi secondari è soprattutto al femminile: dalla sorella di Ning, alla sua amica Lan, figlia di un'ambasciatore e partecipante alla gara degli shennong-shi, fino alla principessa, le figure femminili di questo libro sono tutte positive, forti e ben caratterizzate. In poche parole, le ho apprezzate tutte. I personaggi maschili invece, o rimangono più nell'ombra o hanno una connotazione negativa: spero dunque in un loro riscatto nel seguito.
La scrittura di Judy I Lin è una via di mezzo tra lo stile asciutto e scorrevole americano e quello più poetico ed evocativo degli autori orientali. In generale la scrittura riesce bene ad evocare le atmosfere della corte dell'imperatore senza risultare troppo ampollosa o noiosa. 
Dunque la mia valutazione è di quattro stelline. Una magia infusa di veleno, nonostante, o forse grazie alle mie aspettative bassissime, è riuscito a sorprendermi, e non vedo l'ora che Oscar Vault ne pubblichi il seguito, Un veleno oscuro e zuccheroso (sì, si intitola proprio così!). 

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