AUTORE: Abby Jimenez
COLLANA: Newton Compton Editori
PREZZO (CARTACEO): 14,90€
PREZZO (EBOOK): 6,99€
TRAMA: Per trovare l’anima gemella, tutto quello che serve sono quattro appuntamenti, un bacio e un addio...
Grazie a un post, tutto Internet è al corrente della maledizione di Justin: chiunque lo frequenti, infatti, trova la propria anima gemella subito dopo aver rotto con lui. Quando Emma gli scrive in privato perché ha lo stesso problema, escogitano un piano: usciranno insieme per un po’ e poi si lasceranno. Le loro maledizioni si annulleranno a vicenda ed entrambi troveranno l’amore della loro vita. È un’idea folle... ma potrebbe funzionare. Così Emma, nonostante non lo avesse previsto, decide di trasferirsi momentaneamente in Minnesota. Del resto, uscire con Justin è un’opportunità troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire, soprattutto perché lei e la sua migliore amica possono affittare un adorabile cottage su un’isola privata sul lago Minnetonka. Quella tra Justin ed Emma dovrebbe essere una storiella di poco conto, solo per l’estate, ma per una serie di eventi imprevisti, si trovano inaspettatamente a gestire molto più di quanto si aspettassero, inclusi dei sentimenti veri e profondi. E se questa volta il destino avesse davvero creato la coppia perfetta?"Solo per un'estate. Just for the summer" è il primo romanzo che leggo di Abby Jimenez, personaggio social, proprietaria di una catena di negozi di cupcake e popolare autrice di romance, e sono rimasta fregata. No, non è che non mi sia piaciuto, anzi, solo che, complice la copertina completamente diversa dai precedenti libri dell'autrice, ho creduto si trattasse di un romance autoconclusivo, e l'ho letto e apprezzato credendolo tale. Invece, quando vado ad ordinare un altro libro della Jimenez (che sarà ospite alla fiera del libro di Francoforte), scopro che in realtà il romanzo che ho appena concluso non é altro che il terzo volume di una serie di romance interconnessi fra loro.
Lo ammetto: ci sono rimasta male, perché di solito preferisco leggere le serie in ordine di pubblicazioni, ma posso dirvi con certezza che Just for the summer può essere apprezzato anche come volume singolo.
La storia ruota attorno a Justin, che si lamenta con un post su reddit della maledizione che sembra averlo colpito: tutte le ragazze che lui frequenta trovano il vero amore dopo averlo lasciato. Emma, infermiera itinerante affetta dalla stessa "maledizione", legge il post, divenuto nel frattempo virale, e decide di contattarlo.
I due stringono immediatamente amicizia e decidono di constrastare insieme questo strano incantesimo: quattro appuntamenti, un bacio, un addio, e saranno destinati a incontrare il loro vero amore. Peccato che quello che inizia come un gioco, presto si trasforma in qualcosa di più ed Emma, da sempre restia a fermarsi in un luogo fisso, ne è spaventata. Perché la sua vita, vissuta alla mercé di una madre disfunzionale e trascorsa tra una famiglia affidataria e l'altra, non è stata facile, e la ragazza non è ancora pronta a lasciare andare i suoi traumi.
Non che Justin sia da meno.
Partito come un romanzo di Emily Henry, ambientato d'estate e con una deliziosa location americana (in questo caso un cottage sulle sponde del lago Minnetonka) Just for the summer si è trasformato presto in un dramma degno di Colleen Hoover.
Non perché faccia piangere -non ho versato una lacrima e non credo che commuovere il lettore fosse nemmeno nelle intenzioni dell'autrice- ma perché i protagonisti, all'apparenza così carini e spiensierati, si portano dietro i traumi con la T maiuscola.
Justin, protagonista maschile, è il classico prototipo del bravo ragazzo, costretto a prendersi cura dei fratelli minori quando la madre viene arrestata per illeciti finanziari. Emma è un personaggio più sfaccettato, con un rapporto molto complesso con la madre e molte difficoltà nel lasciarsi andare, nonostante abbia un'indole piuttosto amabile e ironica che me l'ha resa subito simpatica.
Per quanto riguarda i personaggi secondari non li ho trovati particolarmente approfonditi, con la sola eccezione di Maddy, la migliore amica e coinquilina di Emma. Tuttavia, come ho scritto in precedenza, ho letto questo romanzo credendolo uno standalone, dunque sono curiosa di sapere quali personaggi sono apparsi nei volumi precedenti e in che modo sono stati caratterizzati.
La scrittura di Abby Jimenez è ok. Non l'ho trovata particolarmente memorabile, ma è comunque semplice, scorrevole e adatta al genere romance.
Dunque la mia valutazione è di quattro stelline. "Solo per un'estate. Just for the summer" è un romance che sa come alternare momenti leggeri ad argomenti più tosti, e che, nonostante non sia un capolavoro (nemmeno per gli standard del genere) mi ha saputa comunque emozionare. Ne approfitterò dunque per recuperare i due volumi precedenti, dedicati a due personaggi che appaiono sì e no in due capitoli del libro, e sperando che possano approfondire alcuni punti di questo romanzo che, a mio avviso, sono stati accennati troppo velocemente. (*)
(*) Ad esempio, mi ha fatto sorridere quando Justin si riferisce a un personaggio, chiamandolo "l'amica di Briana" e io mi sono chiesta chi diamine fosse questa Briana, dato che veniva nominata una volta (massimo due) nei capitoli precedenti. Solo dopo la conclusione del libro ho risolto l'arcano: Briana è infatti la protagonista del secondo volume della serie.
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