Ecco la prima recensione del 2025! Sto ancora recuperando le recensioni del 2024 (potete aspettarvi recensioni fresche di quest'anno da febbraio in avanti), e questo è un titolo che ho letto in anteprima grazie a Ne/oN (e di cui trovate una breve recensione su Netgalley... Un peccato che la CE abbia deciso di sospendere il suo servizio sulla piattaforma!)
Un anno dopo, Sophy, la sorella di E., e Vyerin, il fratello di Henerey, devono risolvere il mistero della sparizione dei fratelli analizzando la corrispondenza, gli schizzi e gli appunti che si sono lasciati alle spalle. Mentre scoprono l’amore meraviglioso che legava E. e Henerey, Sophy e Vyerin svelano l’enigma della loro scomparsa e ciò che questo potrebbe significare per la vita così come la conoscono.
Una lettera al luminoso abisso è il romanzo d'esordio di Sylvie Cathrall: non avevo mai sentito parlare prima di questa autrice, ma la copertina del libro, coloratissima e di ispirazione marina, mi ha colpito subito. Grazie a Ne/oN e al portale Netgalley ho avuto l'occasione di leggerlo in anteprima e, cari lettori, era da tempo che una lettura non mi sorprendeva in questo modo!
Una lettera dal luminoso abisso è un cozy fantasy e un romanzo epistolare, ma non fatevi spaventare ne dall'uno, nell'altro. Infatti racconta vicende molto più movimentate di quanto ci si aspetterebbe dal cozy fantasy tipo, e, nonostante sia composto solo dalle lettere che i personaggi si scambiano fra loro, non risulta mai noioso o pesante.
Procediamo però con ordine.
L'ambientazione è molto originale: in un futuro non meglio specificato, in seguito a un cataclisma noto come Immersione, gli esseri umani si sono trovati a vivere sott'acqua, in un mondo molto diverso da quello che conosciamo (e la cui descrizione, se proprio devo appuntare qualcosa all'autrice, è talmente confusa e vaga da renderlo quasi incomprensibile).
Sophy e Vyedin perdono i fratelli, E. ed Henerin in uno strano incidente sottomarino. Decisi a risolvere il mistero legato alla loro scomparsa, i due recuperano le lettere che i loro fratelli si sono scambiati nel corso dei mesi. Grazie a queste lettere, oltre che alla corrispondenza fra E. e Sophy, e fra Vyedin e Henerin, e a diari, biglietti e altre testimonianze scritte si riesce a ricomporre il quadro di una storia molto più complessa, in cui l'incidente che ha portato alla distruzione della famosa Casa Abisso, oltre che alla scomparsa di E. e Henerin, è solo la punta dell'iceberg.
Nonostante la forma inconsueta della narrazione, la storia mi ha preso. Il rapporto tra E. e Henerin è ben sviluppato e la loro storia d'amore, se così si può chiamare, è una delle meglio sviluppate degli ultimi tempi. Entrambi non rispecchiano gli stereotipi: E. soffre di un disturbo dell'umore che le impedisce di lasciare casa, mentre Henerin, nonostante nel suo ambiente di ricerca sia rispettato e popolare, non ha molti veri amici (per non parlare un compagno!). Ho apprezzato parecchio anche i loro fratelli, Sophy, più spigliata e sicura d sé, e Vyerin, capitano di una nave e padre di famiglia e il rapporto di amicizia che si viene a creare fra loro, e che coinvolge anche le rispettive famiglie.
Anche la scrittura è uno dei punti forti del libro. Nonostante infatti questo romanzo sia composto esclusivamente da lettere o ritagli di testo, riesce non solo a raccontare una storia originale ed avvincente, ma permette al lettore di affezionarsi sia ai personaggi principali, che a un worldbuilding davvero azzeccato. Ho trovato d'impatto le descrizioni degli ambienti marini, e, in generale, ho trovato la penna di Sylvie Cathrall molto interessante.
L'unico appunto che posso fare al romanzo è che devo ancora decidere se la svolta fantascientifica di fine libro (non dirò altro per non fare spoiler) mi è piaciuta o meno e, in generale, avrei visto meglio Una lettera al luminoso abisso come romanzo autoconclusivo che come inizio di una serie (probabilmente sarà una dilogia).
Dunque la mia valutazione è di quattro stelline, con un più. Una lettera al luminoso abisso è stata una delle letture più interessanti degli ultimi mesi e sono contenta che, per una volta, una copertina meravigliosa mi induca a leggere un libro dal contenuto così intrigante. Per questo motivo, non posso non consigliarvelo!
Al momento ho un solo timore: che il seguito, già annunciato ma di cui, purtroppo, non conosce altro, non sia all'altezza delle aspettative!
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