Ciao a tutti. Dopo un breve periodo di ferie torno con le recensioni. A maggio avevo già pubblicato il riassunto di questo libro della Garber, ma ora vi lascio anche la mia opinione.
TITOLO: C'era una volta un cuore spezzato AUTORE: Stephanie Garber
COLLANA: Rizzoli Argentovivo
PREZZO (CARTACEO): 18,00€
PREZZO (EBOOK): 9,99€
TRAMA: Evangeline Volpe ha sempre creduto nell’amore e nel lieto fine… Fino al giorno in cui scopre che quello che credeva essere il ragazzo della sua vita sta per sposare un’altra. Nel disperato tentativo di impedire le nozze, Evangeline stringe un patto con il Fatidico Principe di Cuori, affascinante quanto malvagio. In cambio del suo aiuto, il Fato chiede a Evangeline tre baci, che dovrà dare quando e a chi deciderà lui. Ma già al primo dei tre baci promessi, Evangeline impara a sue spese che mettersi in affari con un immortale può rivelarsi un gioco molto pericoloso, e che ciò che il Principe di Cuori vuole da lei è più di quanto si è fatto promettere. I piani che ha fatto per Evangeline potrebbero portare al più straordinario dei lieto fine o alla più spettacolare delle tragedie…
Non amo particolarmente gli autori che, terminata una serie, invece di virare verso nuovi e inesplorati lidi iniziano a pubblicare spin off su spin off. È quello che è successo con Stephanie Garber che, una volta chiusa la trilogia di Caraval, anziché buttarsi su qualcosa di nuovo ha preferito sfruttare l´interesse del pubblico per Jacks, popolare personaggio secondario della serie, per cucire una nuova saga su di lui.Così è nata la trilogia di C´era una volta un cuore spezzato.Tuttavia, a partire con aspettative basse talvolta si viene sorpresi ed è questo il caso di C´era una volta un cuore spezzato. Mi è piaciuto? Sì, e l´ho trovato superiore allo stesso Caraval (in cui si notava parecchio che si trattava del debutto letterario della Garber).Procediamo però con ordine.C´era una volta un cuore spezzato ha una protagonista nuova di zecca: Evangeline Volpe (Fox in lingua originale) una ragazza dai capelli insolitamente rosa che crede nelle fiabe e aspira al lieto fine. Quando il suo primo e grande amore Luke annuncia il fidanzamento con la di lei sorellastra Marisol, Evangeline decide di chiedere aiuto a un Fato, il Principe di Cuori, per impedire le nozze. Jacks (perché si tratta proprio di lui) decide di ascoltare le sue preghiere e ciò darà vita a un turbinio di veneti che porterá Evangeline nel magnifico Nord, una terra dove tutte le storie sono vere e la magia è molto piú che reale...Ci sono molte cose che ho apprezzato di questo romanzo. La prima è sicuramente l´ambientazione. Il Nord infatti è un luogo magico, sopra alle righe, e diverso da tutti gli altri Nord di cui abbia letto nella letturatura fantasy e young adult. Qui infatti non la fanno da padrone la neve e il gelo, ma la magia e il potere delle storie. Nell´opera della Garber, infati, ,il Nord è un luogo incantato dove i trope tipici delle fiabe vengono sfruttati e ribaltati a piacimento. È proprio questa una delle tematiche chiave della serie: le fiabe e la ricerca assidua del lieto fine, che muove Evangeline e anche Jacks, il cui cuore era stato infranto nella serie precedente.Per quanto C´era una volta un cuore spezzato presenti una storia inedita con una nuova protagonista, è inutile negarlo: contiene spoiler del finale della trilogia di Caraval, oltre che a un delizioso cameo delle protagoniste, e per questo motivo vi suggerisco la lettura solo dopo aver concluso i primi tre volumi della serie madre.Per quanto riguarda i nuovi personaggi ho adorato Evangeline. Normalmente non amo i personaggi troppo ingegnui, che spesso possono essere scambiati per stupidi, ma con Evangeline non è stato il caso. È vero è un personaggio tanto ingenuo e "caramelloso" che a qualcuno potrà rimanere indigesto, ma l´ho trovato in sintonia con lo spirito del romanzo e, per una storia simile, non sarei riuscita a pensare a una protagonista differente.Jacks, con il suo sarcasmo e il suo cuore di pietra, riesce a fare da contraltare alla dolcezza di Evangeline. Ho apprezzato che finalmente abbia anche lui il suo ruolo da protagonista, anche se, non avendo riletto Caraval prima di iniziare lo spin off, non riesco a ricordare se la sua personalità sia in linea con quella del Jacks originale (il rischio con questo tipo di saghe è di trovarsi personaggi con personalità completamente differenti da un volume all´altro).La storia è scorrevole e ricca di colpi di scena. Non mi sono annoiata, e a un certo punto ho fatto fatica a capire dove l´autrice volesse andare a parare data la complessità dell´intreccio. Con questo non voglio dire che C´era una volta un cuore spezzato sia il capolavoro del secolo: Stephanie Garber è consapevole di aver scritto un romanzo di puro intrattenimento e a mio avviso è riuscita pienamente nel suo intento.Dunque la mia valutazione per C´era una volta un cuore spezzato è di quattro stelline. Ho davvero apprezzato questo spin off, quasi più dei romanzi della trilogia originaria, e spero che i seguiti siano all´altezza di questo scoppiettante inizio.
Questi veneti, dove ci porteranno stavolta...
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