lunedì 24 giugno 2024

Recensione: Boyfriend Material - Alexis Hall

Ciao a tutti. Oggi vi recensisco Boyfriend Material, il primo libro della serie romance m/m di Alexis Hall, di cui, probabilmente il prossimo anno, uscirà il volume conclusivo. 

TITOLO: Boyfriend Material 
AUTORE: Alexis Hall 
COLLANA: Oscar Vault  
PREZZO (CARTACEO): 16,00€
PREZZO (EBOOK): 7,99€ 
TRAMA: Luc O’Donnel, figlio di due rock star, è sotto i riflettori da sempre. Ma una foto compromettente potrebbe rovinare tutto quello che ha costruito e fargli perdere il lavoro. Per ripulire la propria immagine, Luc deve trovarsi un fidanzato carino e normale… Uno come Oliver Blackwood: avvocato, vegetariano, mai uno scandalo, un pettegolezzo, una chiacchiera su di lui. Ha proprio la “stoffa del fidanzato”. Luc e Oliver non hanno molto in comune, ma entrambi hanno disperatamente bisogno di un compagno per un evento speciale e stringono un patto: fingeranno di stare insieme fino a che tutto il polverone non si sarà calmato. Ma il problema delle finte relazioni è che somigliano un sacco a quelle vere. Dopo un po’ inizi ad abituarti a quella persona. Magari te ne innamori pure. E alla fine non vuoi più lasciarla andare.



Fin da quando é uscito, vuoi per la copertina, vuoi per la trama, Boyfriend Material, romance m/m di Alexis Hall, mi ha ricordato il piú famoso Rosso, Bianco e Sangue Blu, da cui é stato tratto un film uscito l´estate scorsa per Prime Video. Le mie aspettative erano dunque semplici: che mi piacesse tanto quanto il romanzo della McQuinston.

Missione compiuta: non solo mi é piaciuto, ma ho trovato Boyfriend Material una versione meno glamour, ma forse piú autentica e divertente di Rosso, Bianco e Sangue Blu.

Ma ora, basta con i paragoni e concentriamoci sulla storia. Luc O´Donnell é il figlio di una rockstar britannica che lo ha abbandonato a soli tre anni, e di una cantautrice molto pittoresca di origini francesi. La sua vita é un caos, e, come se non bastasse, il suo ex ha venduto ai tabloid la loro storia per cinquantamila sterline. Luc deve reagire, o altrimenti rischia di perdere il lavoro: per questo motivo la sua amica Bridget gli suggerisce di contattare un suo amico gay, Oliver, per fingersi il suo fidanzato e dimostrare ai suoi capi che ha ritrovato una adeguata stabilità emotiva. 
Peccato che Oliver sia l´opposto di Luc: tranquillo, pacato, un poco maniaco del controllo, e che i due, almeno sulla carta, non si sopportino.

In realtà, che i due protagonisti abbiano una chimica di coppia meravigliosa é evidente da tre pagine dopo il loro primo incontro. Oliver e Luc sono diversissimi, eppure insieme funzionano. I due se ne rendono ben presto conto, ma passare da una finta relazione a un impegno piú serio non é così facile come si aspettavano.

Il libro, per ora, é disponibile solo in inglese, anche se credo che verrà presto tradotto anche in italiano (forse da Oscar Vault, se non ricordo male). Quando l´ho iniziato, ho fatto una grande fatica ad abituarmi allo stile di Alexis Hall, perché é vero che é semplice, forse anche troppo, ma l´abbondanza di espressioni gergali, riferimenti culturali e modi di dire ha complicato oltremodo la lettura dei primi capitoli. Poi, però, mi ci sono abituata e grazie anche alla scorrevolezza e ai capitoli molto corti, sono riuscita ad apprezzare la scrittura dell´autore e la fluidità della narrazione.

Per quasi tre quarti della lettura, il libro ha viaggiato su una media di cinque stelline: era da parecchio, infatti, che non trovavo una lettura che mi facesse ridere (almeno dove l´intenzione dell´autore era proprio di far sorridere il lettore e non a causa di scene particolarmente assurde o trash) e che riuscisse a coinvolgermi a tal punto che faticavo a staccarmi dalle pagine. Eppure, alla fine, ho abbassato la valutazione per colpa di due piccoli difetti. Il primo: é vero che i trope "hate to love" e "fake relationship" vendono, ma in questo caso li ho trovati decisamente forzati, anche perché che la relazione tra Luc e Oliver sia poco fake é chiaro a pagina tre. Il secondo é il finale. Mi chiedo se l´autore avesse fretta di consegnare all´editore il romanzo, se avesse un numero massimo di parole da rispettare o cosa altro, perché gli ultimi capitoli del libro sono a dir poco tirati via. Già quella specie di svolta a tre capitoli dalla fine (non ve la anticipo per non fare spoiler) mi é apparsa forzata e poco in linea con il resto del romanzo, ma anche la relativa risoluzione nell´ultimo capitolo per quanto molto romantica, mi é sembrata troppo frettolosa.
Dunque la mia valutazione é di quattro stelline e mezzo. Ho adorato Boyfriend Material, ed é secondo me uno dei migliori romance m/m usciti negli ultimi anni. Tuttavia, se non fosse stato per un inizio un po´tirato per i capelli, e un finale decisamente migliorabile, avrei potuto dare anche punteggio pieno. Ciò non toglie che io lo abbia amato, e che mi appresti a leggere con un poco di ansia (a causa delle numerose recensioni negative che ho visto su Goodreads) il seguito, Husband Material, sempre disponibile in lingua originale.

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