Ciao a tutti. Sia in Italia che in Germania si sta avvicinando l'estate, e per me estate=romance. Quindi perché non parlarvi di un nuovo romanzo self, italiano e romance che mi è piaciuto molto?
AUTORE: Ester Bradamante
COLLANA: Selfpublishing
PREZZO (CARTACEO): 11,89€
PREZZO (EBOOK): 2,99€
TRAMA: Sara ha tutto: una famiglia felice, amici e un lavoro che la soddisfa.
Parte del suo mondo crolla in un attimo, ma non può permettersi di lasciarsi andare. Con fatica, Sara sopravvive giorno dopo giorno, fino a quando, senza pretese e a piccoli passi, le si presenta un'altra chance di riprendere in mano la propria vita.Saprà cogliere questa nuova possibilità?
Altra chance è il titolo perfetto per la storia raccontata in questo libro da Ester Bradamante. Non si tratta di un second chance romance in senso stretto, in quanto non vi è una coppia che si riconcilia dopo un periodo di separazione, ma comunque di seconde chance si parla, visto che l'argomento principale del romanzo è il percorso di una donna che si trova a perdere il compagno di una vita e deve ricominciare a riaprirsi all'amore.Sara, la protagonista, nel prologo, ha una vita perfetta: un marito, Matt, che è stato anche il suo primo amore, un lavoro che ama e una figlia appena nata, Mia. Il suo mondo però è destinato a crollare quando Matt perde la vita in un incidente d'auto.Sara si trova così sola e con una bambina piccola: la donna si rimbocca le maniche per riprendere in mano la propria vita e crescere la sua bambina, aiutata dalla propria famiglia e da Angela, l'arzilla vicina di casa. Proprio grazie ad Angela, che sta ristrutturando casa, Sara incontra Roger, un sexy operaio: la tensione fra i due è innegabile, ma il fantasma di Matt aleggia sulla coppia. Sarà è davvero pronta a ricominciare o è ancora troppo presto?Non è un conflitto facile da risolvere, ma Ester Bradamante lo risolve comunque in modo dolce e romantico, senza cadere nell'eccessivamente stucchevole. Ho trovato Sara un personaggio credibile. Il suo dilemma interiore è assolutamente realistico: infatti sia lei che il protagonista maschile, Roger, sono sentimentalmente liberi. Tuttavia quello che frena Sara è il senso del lutto. È davvero pronta a lasciare andare suo marito e ad iniziare una nuova storia? Dopo quanto tempo è lecito per una persona rifarsi una vita? Se Sara è davvero ben approfondita dal punto di vista psicologico, avrei voluto più introspezione da parte del protagonista maschile, che rimane più sullo sfondo e di cui conosciamo solo ciò che condivide con Sara. Magari scrivere il romanzo alternando il punto di vista di lei e di lui non sarebbe stata una cattiva idea, considerato anche quanto ho apprezzato l'epilogo, che è raccontato proprio da Roger. Ma, nonostante ciò, i protagonisti e le loro dinamiche mi sono piaciute, Dimenticavo: menzione d'onore alla piccola Mia, il personaggio di gran lunga più tenero di tutto il libro, che mi ha fatto sorridere (e qualche volta preoccupare!) Lo stile dell’autrice è semplice e scorrevole. Senza troppi ghirigori ci consente di immedesimarci in Sara e di empatizzare con lei. Inoltre, il romanzo non è molto lungo e si legge in un baleno, senza mai annoiare né stufare il lettore. Un aspetto su cui ho qualche dubbio è la parte "gialla" e il modo in cui è stata trattata. Ci sono infatti alcuni dettagli, sparsi per tutto il libro, che fanno pensare a una sottotrama mistery. Perché la protagonista riceve dei fiori? Chi glieli manda? Riceviamo le risposte negli ultimissimi capitoli, ma, se devo essere sincera, tutta la risoluzione mi è sembrata troppo rapida e improvvisa, e forse sarebbe stato meglio introdurla gradualmente all'interno della storia. Altra chance non è un giallo, e si vede, nonostante abbia apprezzato le intenzioni dell'autrice nell'uscire dai binari classici del genere. Dunque? La mia valutazione è di quattro stelline. Se amate le storie che trattano di famiglia e di rinascita, vi consiglio assolutamente questo romanzo, la cui lettura non mi ha lasciata indifferente.
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