Ciao a tutti! Oggi sul blog doppia recensione: il primo libro di cui parlo... lo conoscete già. Lo avrete sicuramente visto su Instagram, Twitter e probabilmente (anche se io non ce l'ho) Tik Tok: è il ritorno di una delle autrici più amate dalle amanti del fantasy, ovvero la sola, unica e inimitabile Sarah J. Maas!
AUTORE: Sarah J. Maas
COLLANA: Libri Mondadori
PREZZO (CARTACEO): 22,90€
PREZZO (EBOOK): 11,99€
TRAMA: Bryce Quinlan e Hunt Athalar hanno stretto un patto e stanno lentamente cercando di tornare alla normalità. Hanno sì salvato Crescent City, ma le loro vite sono così stravolte che l'unica cosa che vogliono è del tempo per rilassarsi. Rallentare. Capire cosa riserva il futuro. Gli Asteri finora hanno mantenuto la parola, lasciando Bryce e Hunt in pace. Ma con il tentativo dei ribelli di Ophion, in gran parte umani e Vanir, di intaccarne il potere, la minaccia che i governanti rappresentano sta diventando sempre più concreta. Quando Bryce, Hunt e i loro compagni vengono loro malgrado coinvolti nei piani dei rivoltosi, la scelta diventa chiara: rimanere in silenzio mentre la popolazione di Midgard viene oppressa o combattere per ciò che è giusto. E il silenzio non è mai stato il loro forte. In "La casa di cielo e aria", secondo romanzo ricco d'azione della nuova serie fantasy Crescent City, Sarah J. Maas dà ulteriore prova delle sue capacità di intessere l'affascinante storia di un mondo sull'orlo del baratro, celebrando il coraggio di coloro che faranno di tutto per salvarlo...
Ed eccolo, finalmente anche in italiano, una delle uscite più attese nel 2022 a livello globale: stiamo parlando de La casa di cielo e aria di Sarah J. Maas, secondo volume della serie Crescent City.
Crescent City a mio avviso è una serie diversa dalle altre della Maas: se A court of thorns and roses e Throne of Glass erano partite da una storia semplice che si era ampliata con il proseguo della serie, Crescent City era iniziata subito col botto.
Tantissimi personaggi principali, tantissime creature magiche, raggruppate in quattro case (di cui le prime due corrispondono anche ai titoli dei libri della serie) e un worldbuilding complesso e affascinante.
Rivediamo Bryce, la protagonista del primo volume, ma soprattutto il folto branco di maschi alfa che la circonda, e che ormai sono diventati il marchio di fabbrica dell'autrice, da Hunt, che per fortuna non ha sofferto (per ora) della sindrome del secondo volume che ha colpito in passato altri protagonisti maschili dei libri della Maas, a Ruhn, eletto "il preferito dalle fan" (e forse un po' anche da me) fino a Tharion e Aidas.
I personaggi sono inevitabilmente "made in Maas": non solo si prestano benissimo alle fan art (ma questo è ininfluente), ma ci si affeziona facilmente a loro nonostante, e mi costi ammetterlo, questa sia finora la serie della Maas che mi sta coinvolgendo di meno"
Infatti, come però anche il primo volume della serie, questo libro ha un difetto: è un po' "too much". Pur non avendo gli infiniti spiegoni della prima parte de La casa di terra e sangue, anche questo libro può contare sui filler e sui momenti tappabuchi, che rallentano la narrazione e finiscono per farti chiedere se l'ennesimo capitolo su questo o quel personaggio sia davvero necessario per lo svolgimento della trama (la risposta, a lungo termine, può essere anche "sì" peccato che lo scopriremo probabilmente nel 2024).
Ormai ne sono sempre più convinta: la Maas la pagano a parole!
Ciononostante, la storia comunque ti prende. Crescent City è nata e pensata per essere l'opera "summa" della Maas e di tutto ciò che ha reso famosi i suoi libri e sono curiosa di vedere come proseguita, anche e soprattutto considerando la conclusione di questo volume.
Il finale, infatti, mi ha sconvolta. Sono stata una brava lettrice e ho evitato qualsiasi spoiler durante la lettura. Immaginate dunque il mio stupore quando ho letto l'ultimo capitolo, che ha elevato il livello di complessità di questa serie all'ennesima potenza.
Vi dico: sono spaventata. La Maas ha scelto una strada intrigante, ma secondo me difficile da percorrere: riuscirà ad evitare di ingarbugliare troppo gli eventi? Lo scopriremo solo nel terzo volume della serie, di cui l'autrice ha annunciato di aver da poco concluso la prima stesura (non solo, ha dichiarato anche che ad oggi è il romanzo più lungo che abbia mai scritto, e conoscendo la stazza degli ultimi libri da lei pubblicati mi aspetto un altro mattone...).
Dunque la mia valutazione è di quattro stelline. Confesso che forse mi era piaciuto più il primo, ma la Maas ormai è una colonna portante del fantasy epico-romance di questi anni Duemila.
Se siete fan dell'autrice, e avete già apprezzato la Casa di terra e sangue, allora probabilmente anche questo volume vi piacerà, se invece il primo libro non vi ha convinto o la Maas non fa per voi, allora tenetevi alla larga da questo mattone.
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