Ciao a tutti. Due post in due giorni consecutivi: era da un po' che non lo facevo! *Edit: il post programmato per ieri è rinviato a data da destinarsi* (In realtà la fine del mese vedrà numerosi post qui sul blog: sembra che tutte le uscite che mi interessano si siano concentrate in questo periodo). Oggi parliamo di tematiche importante: credo che tutti stiamo vedendo cosa sta succedendo negli Stati Uniti, dove il razzismo dilaga invece che diminuire. I libri di Angie Thomas sono un buon mezzo per sensibilizzare i lettori, soprattutto quelli più giovani (sono young adult dove sesso e violenza sono trattati, ma non in maniera troppo grafica) e oggi vi parlo della nuova uscita di questa autrice, Concrete Rose. Quando una rosa fiorisce nel cemento, edito Rizzoli, prequel di The Hate U Give incentrato sul personaggio di Maverick (ringrazio la CE e Maria Cristina di Chronicles of a Bookaholic per aver organizzato l'evento)
TITOLO: Concrete Rose. Quando una rosa fiorisce nel cemento AUTORE: Angie Thomas
COLLANA: Rizzoli
PREZZO (CARTACEO): 16,00€
PREZZO (EBOOK): 9,99€
TRAMA: Maverick ha diciassette anni e vive a Garden Hights, un quartiere ghetto della grande città, e la vita non è facile. Se vuoi sopravvivere devi entrare in una delle due gang che controllano il Garden: i King Lords o i Garden Disciples. Per Maverick la scelta è stata automatica: suo padre era il capo dei King Lords prima di entrare in carcere e lui ne ha seguito le orme, per tutti è Li’l Don, il piccolo Don. Per lui i King Lords sono una grande famiglia guidata da suo cugino Dre e le cose tutto sommato non gli vanno male, tra la scuola, gli amici e qualche lavoretto per la sua gang, mentre sua madre tenta di convincerlo a fare qualcosa di utile per il suo futuro. Ma le cose stanno per cambiare e la vita lo metterà di fronte a una serie di scelte difficili che lo obbligheranno a riconsiderare le persone che lo circondano, e a cercare dentro di sé la forza per iniziare un percorso di cambiamento che un giorno lo renderà una persona migliore.
Chi lo dice che gli young adult debbano essere tutti romanzi senza contenuti? In questo periodo in cui, soprattutto negli Stati Uniti sembra divampata un'altra ondata di odio razziale, i romanzi di Angie Thomas sono più che mai una lettura necessaria per le nuove generazioni, soprattutto quelle europee, per capire cosa sta succedendo negli Stati Uniti e sensibilizzare sulla situazione delle comunità afroamericane, specialmente quelle più svantaggiate. Concrete Rose. Quando una rosa fiorisce nel cemento è il prequel di The Hate U Give, il romanzo d'esordio, nonché più grande successo, della Thomas ed è concentrato sul personaggio di Maverick, il padre di Starr. Il libro, in particolare, si concentra sul tema portante della famiglia: Maverick infatti scopre di essere diventato padre di un bambino nato dalla sua fugace relazione con Iesha, la fidanzata di King, suo amico nonché capo della gang di Garden Heights a cui lui stesso appartiene.Confesso di essere ignorante sul tema delle gang e delle comunità afroamericane e dunque i libri della Thomas, pur essendo opere di narrativa, mi hanno aperto gli occhi su una situazione di cui sapevo poco o nulla.Di fatto Maverick e i suoi amici si muovono in un mondo in cui la criminalità è vista quasi come la norma: le gang, infatti, si spartiscono il controllo delle strade e forniscono protezione a chi ne fa parte, uscire dal giro è difficilissimo: solo infatti a chi si prende la colpa di un crimine commesso da altri è consentito lasciarlo con onore.Anche Maverick, cresciuto in una famiglia dove la madre si divide fra due lavori per mantenerlo, e il padre è in carcere per spaccio, è coinvolto nella gang, ma la scoperta dell'inaspettata paternità cambia tutto.Maverick da un giorno all'altro si ritrova ad occuparsi di suo figlio, dopo che sua madre praticamente lo abbandona da lui, e, dopo aver iniziato ad occuparsi del neonato, inizia a cercare un modo di distaccarsi dalla gang per garantire a suo figlio un futuro migliore.Adoro come Angie Thomas riesca a toccare tematiche non proprio leggere, rendendole però scorrevoli e di immediata comprensione per il lettore. Ho davvero apprezzato come, anche quando la storia tratta di violenza e criminalità, lo faccia sempre in maniera non troppo esplicita. Nessuna scena di violenza, nel libro, è fine a se stessa, ma è funzionale alla narrazione e al percorso interiore di Maverick.I personaggi mi sono piaciuti: tutti si muovono nella sfera del grigio, ovvero non sono mai né completamente buoni né completamente cattivi. Ne è un esempio il protagonista: da una parte è un bravo ragazzo che si prende cura della sua famiglia e dei suoi amici e cerca un modo per vivere una vita onesta slegata dal mondo delle gang; allo stesso tempo però ricasca più volte nell'attività di spaccio e cede spesso a sentimenti non proprio positivi, come l'odio e la la vendetta. Allo stesso modo anche il personaggio di Dre, cugino di Maverick, praticamente un fratello maggiore per lui, viene dipinto come un ragazzo serio e simpatico, nonostante al tempo stesso faccia parte dei "pesci grossi" della gang. Un altro personaggio importante del romanzo è Lisa, che i lettori di The Hate U Give conoscono bene. Lisa è una ragazza di colore, ma non appartiene alla realtà di Garden Heights come Maverick: il loro rapporto spesso è costretto a scontrarsi con i trascorsi di lui e i pregiudizi della famiglia di lei, ma il percorso all'interno del romanzo, seppur tra alti e bassi, è dolcissimo e ho adorato il loro epilogo. Lo stile è semplice e scorrevole. Il romanzo si legge tutto d'un fiato e non annoia mai: durante la narrazione mi sono emozionata più volte e sono rimasta colpita dalla delicatezza e, al tempo stesso, dalla schiettezza dell'autrice. Dunque la mia valutazione è di quattro stelline e mezzo. Tra le autrici young adult che trattano tematiche relative alla comunità afroamericana e all'odio razziale negli Stati Uniti, Angie Thomas è sicuramente tra le mie preferite. Anche Concrete Rose si è rivelato un ottimo romanzo, sia per la storia sia per i contenuti, e non posso fare a meno di consigliarvelo.
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