Ciao a tutti. Questa settimana vedo e prevedo ben tre post qui sul blog, e due di loro sono relativi a libri romance, un genere che era scomparso dai radar del blog. Oggi si inizia con il nuovo romanzo di Paullina Simons, un'autrice di cui ho tanto sentito parlare... e anche bene! Cercando Josephine sarà all'altezza dei suoi successi più famosi, come Il cavaliere d'inverno?
TITOLO: Cercando Josephine AUTORE: Paullina Simons
COLLANA: Harmony Harpercollins Italia
PREZZO (CARTACEO): 6,90€
PREZZO (EBOOK): 4,99€
TRAMA: Il vero amore può morire?
Julian vive una vita perfetta a Los Angeles, è giovane, bello, pieno di amici e gestisce una fiorente attività, ma tutto cambia dopo il casuale incontro con Josephine, una misteriosa attrice. Il sentimento che divampa improvviso travolge il mondo di Julian; i due amanti si muovono nella città degli angeli in preda a un sentimento sempre più forte, finché la realtà non si para davanti a loro in tutta la sua durezza. Josephine non è ciò che sembra e porta con sé dei segreti che minacciano di separarli per sempre. In una straordinaria avventura di perdita, amore e forze profonde che legano le persone attraverso il tempo e lo spazio, Julian è disposto a tutto per la donna che ama, a toccare gli abissi della disperazione e a raggiungere le vertiginose altezze della gioia, finché si troverà davanti a una scelta quasi impossibile...
Cercando Josephine è l'ultimo romanzo di Paullina Simons, una scrittrice statunitense di origine russa, la cui trilogia del Cavaliere d'Inverno aveva riscosso parecchio successo durante i miei primi anni di permanenza nella blogsfera. Negli anni successivi, Paullina Simons ha continuato a scrivere, pur non replicando il grandissimo successo dei suoi primi libri, dedicandosi principalmente al genere romance, in cui è una delle voci più interessanti del panorama internazionale. All'inizio, leggendo la trama, credevo che Cercando Josephine fosse un romance con una storia molto classica, già sentita. Julian, il protagonista, ha una vita perfetta, una fidanzata, degli amici, un lavoro, che non lo stimola più. Basta però una casualità per stravolgere la sua normalità: un giorno, l'attrice protagonista di uno spettacolo che era andato a vedere a Broadway viene sostituita. Se per chiunque la sostituta, tale Josephine Collins, non è niente di speciale, per Julian è un colpo di fulmine, di quelli che ti cambiano la vita. Mesi dopo, Julian e Josephine si rincontrano per caso a Los Angeles e scoppia la passione. Da lì il libro diventa sempre più inaspettato... e strano. Non vi anticipo nulla perché nemmeno la trama lo fa, ma sappiate che Cercando Josephine è tutto fuorché il classico romance, anzi, contiene una contaminazione di generi molto particolari che mi ha sorpreso, proprio perché imprevedibile.Non è una storia per tutti, perché tratta comunque temi molto pesanti, come le dipendenze e la perdita, e lo fa anche in maniera molto intensa, che mi ha coinvolto ed emozionato. Confesso che la deriva finale del romanzo è stata totalmente inaspettata e non sono ancora sicura mi sia piaciuta o meno, ma una cosa devo ammetterla: Paullina Simons ha una grande fantasia! Per quanto riguarda i personaggi, i protagonisti, Julian e Josephine sono anch'essi particolari. Per quanto riguarda lei, non l'ho apprezzata particolarmente, ma credo che rientrasse nelle intenzioni dell'autrice. Tutti i personaggi del libro, ad eccezione di Julian, sembrano detestarla, e in effetti è uno di quei protagonisti un po' ambigui e senza vincoli, che o si amano o si odiano. Io, in realtà, non la odio, ma non sono mai entrata in empatia con lei.E lo stesso lo si può dire di Julian. A differenza di Josephine, tuttavia, il suo personaggio è più approfondito, soprattutto dal punto di vista psicologico. Il libro, infatti, seppur narrato in terza persona, si concentra principalmente sul punto di vista del ragazzo, e noi, come lettori, possiamo leggere dei suoi pensieri e soprattutto delle sue sofferenze psicologiche. Non si tratta del mio personaggio preferito, ma, al contrario di Josephine, l'autrice ci da tutti gli strumenti per comprenderne almeno gli intenti.Il mio personaggio preferito invece è il migliore amico del protagonista, Ashton, positivo e ironico, sempre al fianco di Julian e pronto a metterlo in guarda dalle stranezze di Josephine. Per quanto riguarda lo stile, devo dire che è l'aspetto che più ho apprezzato dell'intero romanzo. Cercando Josephine è un romance scritto in maniera raffinata che riesce a trasmettere benissimo l'atmosfera delle sue ambientazioni, l'assolata e cinematografica Los Angeles prima, e l'antica e uggiosa Londra poi. Mi sono sentita coinvolta nella narrazione, pur, lo confesso, non apprezzandone appieno tutte le scelte, soprattutto quelle legate alla parte finale del libro che sembrano in qualche modo "stonare" con il resto del romanzo.Per questo motivo la mia valutazione è buona ma non eccelsa, tre stelline e mezzo. Trovo Paullina Simons un'ottima scrittrice, sia dal punto di vista dello stile che per quello dell'originalità, ma questo libro non mi ha convinto appieno, anche se credo sia più un'opinione personale legata alla trama che una valutazione oggettiva. Per questo motivo leggerò altro di questa autrice, magari iniziando proprio dai suoi romanzi più conosciuti...
Ps: solo dopo aver cercato la cover originale ho scoperto che in realtà Cercando Jospehine è il primo volume di una trilogia, la The end of forever saga. Io in realtà leggendo il romanzo credevo fosse autoconclusivo, dunque vi lascio questa nota ma ho preferito non cambiare la recensione.
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