Buondì. Dopo Chaos. La fuga e Sette minuti dopo la mezzanotte sono tornata a leggere qualcosa di Patrick Ness. Libri Mondadori ha infatti tradotto More than this, titolo italiano Molto più di questo, uno dei suoi romanzi più particolari uscito in lingua qualche anno fa. Si tratta di un romanzo particolarissimo, che ha diviso i lettori inglesi e, sono sicura, farà riflettere anche i lettori italiani.
TITOLO: Molto più di questo AUTORE: Patrick Ness
COLLANA: Libri Mondadori
PREZZO (CARTACEO): 20,00€
PREZZO (EBOOK): 9,99€
TRAMA: Seth annega, solo e disperato, in un mare in tempesta. Poi però si risveglia, nudo, assetato e affamato, ma vivo, in un luogo che assomiglia in tutto e per tutto alla città da cui lui e la sua famiglia sono fuggiti tanto tempo prima. Ma se è vero che tutto intorno a lui gli sembra familiare, al tempo stesso gli appare anche abbandonato, ricoperto come da uno strato di polvere. Inoltre lui ricorda perfettamente che stava per morire, in mezzo a onde furiose, dopo aver sbattuto violentemente la testa contro le rocce. Dove si trova ora, quindi? È ancora vivo o è sprofondato invece in una specie di limbo? E se è davvero così, come può uscirne?
Molto più di questo è uno dei romanzi più ambiziosi e particolari di Patrick Ness, a mio avviso uno dei migliori autori per ragazzi degli ultimi anni. Dopotutto, è un libro che si apre con una scena molto intensa: il protagonista si trova sballottato nelle onde in tempesta del freddo mare invernale, prova a reagire, viene sbattuto contro una roccia e muore.No, non è spoiler: accade nel prologo. Quello che succede dopo è il vero inizio della sua storia: si risveglia in un luogo nuovo, che fa parte del suo passato, un passato da cui è fuggito e che non smette di perseguitarlo. Mentre lui cerca di capire cosa sia successo e se quel luogo sia veramente l'aldilà, il lettore, attraverso dei flashback, inizia a conoscere il protagonista, la sua vita e il motivo che lo hanno portato a trovarsi su quella spiaggia il giorno della sua morte.Devo ammettere: la prima parte del romanzo è molto intensa. È uno young adult di formazione che riflette sui temi classici del genere, l'amicizia, i primi amori e la famiglia con lo sguardo intelligente e mai banale di Ness, che ha reso la storia una vera e propria chicca, come in tutti i suoi romanzi del resto. Il fatto però è che, poco prima della metà del romanzo, la storia vira decisamente su un altro genere. Non vi anticipo nulla, ma si tratta veramente di un colpo di scena che mi ha lasciato stupefatta, nel bene e nel male. Nel male perché, vi confesso, ho preferito la profondità dei primi capitoli. Le vicende del protagonista, infatti, mi hanno catturato, il suo legame con Gudmund è ben scritto (seppure l'autore me abbia parlato troppo poco) e in generale ho apprezzato la scorrevolezza della narrazione.La seconda parte invece mi ha leggermente destabilizzato. Un po' per il cambiamento improvviso di genere, un po' per le differenze nella narrazione, al punto che non mi sembrava più lo stesso romanzo che avevo iniziato a leggere.Fortunatamente anche questa seconda parte del romanzo ha i suoi lati positivi, che si chiamano Regine e Tomasz. Patrick Ness è infatti in grado di caratterizzare al meglio non solo i protagonisti ma anche i personaggi secondari. È già accaduto negli altri suoi romanzi e succede di nuovo in Molto più di questo, dove l'autore è riuscito a dare vita a personaggi ricchi di umanità, nei loro pregi e nei loro difetti e spesso sono il piccolo, grande Tomasz e la coraggiosa Regine a rubare la scena al protagonista.Lo stile è, ancora una volta, solido e convincente. Patrick Ness è un autore veramente dotato, anche se Molto più di questo non mi ha coinvolta emotivamente come Sette minuti dopo la mezzanotte, la cui lettura mi ha distrutta, al punto che non credo lo rileggerò mai. Tuttavia devo ammettere che è riuscito a dipingere in maniera credibile la vita del protagonista... almeno per quanto riguarda la prima parte del romanzo. Come ho detto prima, infatti, la differenza tra le due parti del libro mi è sembrata molto marcata, e non solo per il repentino cambiamento di genere.Ho trovato infatti i primi capitoli molto più scorrevoli e coinvolgenti rispetto agli altri dove, seppur domini l'azione, ho trovato la storia più ripetitiva e meccanica rispetto all'inizio. Fortunatamente i flashback fungono da collante tra le due anime del romanzo e sono forse i frammenti in cui Ness più ha potuto esprimere le sue doti letterarie, interrogandosi sui quesiti che da sempre assillano l'essere umano e, in particolare, sul "molto più di questo" che rende la vita degna di essere vissuta.Nom che il resto del romanzo sia privo di contenuti, anzi, l'autore affronta temi attuali e spinosi come il rapporto tra umanità e tecnologia, in un modo che mai avrei immaginato leggendo la quarta di copertina del libro. Dunque la mia valutazione è di quattro stelline. Molto più di questo è un romanzo molto intenso e uno young adult che mi sento di consigliare, nonostante non mi abbiano convinto certe scelte di trama intraprese dall'autore. Tuttavia Patrick Ness si è rivelato ancora una volta uno scrittore per ragazzi molto valido e non vedo l'ora di leggere altri suoi romanzi, oltre di vedere finalmente al cinema o in streaming l'adattamento di Chaos. La fuga.
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