sabato 25 maggio 2019

Blogtour: Cosa resta dell'estate. Approfondimento: L'amore è un labirinto - Jon Skovron

Ciao a tutti. Oggi si conclude il blogtour dedicato a Cosa resta dell'estate, una raccolta di racconti a tema "romance estivo" a cura di Stephanie Perkins, nota autrice young adult, che comprende storie di autori famosi come *rullo di tamburi* Cassandra Clare, Leigh Bardugo e Veronica Roth.
Io e le altre blogger abbiamo approfondito ciascuna un racconto e un autore, e per decidere chi si sarebbe occupata di chi ci siamo affidate alla sorte: nel mio caso il destino ha deciso che avrei letto un racconto di... Jon Snow. No, aspettate, Jon Skovron.
Confesso, non avevo mai sentito parlare di questo autore dal nome che sembra uscito dritto dritto da una puntata di Game of Thrones, e sinceramente, non avendo nemmeno mai sentito parlare di un suo romanzo non so cosa aspettarmi. Questo dovrebbe rendere l'esperienza di lettura più imprevedibile...
Nel frattempo, sul blog La cacciatrice di storie, troverete l'analisi del racconto di Libba Bray, autrice decisamente più nota al grande pubblico internazionale. 




TITOLO: Cosa resta dell'estate
AUTORE: AA.VV
COLLANA: DeA Planeta Libri
PREZZO (CARTACEO): 16,50€
PREZZO (EBOOK): 9,99€
TRAMA: Ogni estate ha la sua storia. Sei pronto per la tua?
Sarà per colpa delle lunghe giornate oziose o forse del caldo insopportabile che manda tutti fuori di testa, ma non esiste momento migliore dell'estate per innamorarsi. Ne sono convinti anche Veronica Roth, Cassandra Clare e altri dieci autori internazionali che ci regalano questa raccolta di racconti. Dodici storie romantiche, unite dal doppio filo dell'estate e dell'amore. Una lettura perfetta per sognare passeggiando al chiaro di luna, guardando un tramonto o facendosi accarezzare dalla brezza del mare. Frizzante come una bibita fresca e avvolgente come il sole d'agosto.



RECENSIONE: L’AMORE È UN LABIRINTO – JON SKOVRON

Cover e titolo originali della raccolta
Tra i vari racconti dell'antologia Cosa resta dell'estate di Stephanie Perkins L'amore è un labirinto di Jon Skovron è uno dei più attinenti al tema: si tratta infatti di un racconto romantico, in cui amore ed estate sono i punti chiave, insieme all'ironia dei protagonisti e dell'autore.
Lena e Arlo, protagonisti della storia, lavorano in un lussuoso centro benessere e hanno una cosa in comune: non credono nell'amore. Tuttavia, decidono di unire le forze per far sì che, attorno a loro, sbocci finalmente l'amore tra i loro amici, tutti habitué del resort e, soprattutto, tutti troppo timidi per compiere il primo passo: c'è Isabella, ricca figlia del proprietario del centro che da anni sbava dietro a Franklyn, che pensa che lei sia troppo per lui, c'è Vito che non osa dichiarare alla madre la sua omosessualità e Brice, che lo fossa segretamente da lontano.
E poi c'è Zeke, ragazzo muto ma intelligentissimo che decide di aiutare i due ragazzi con il loro piano da Cupido e che forse ha capito che Lena e Arlo non sono poi così indifferenti all'amore.
Jon Skovron ha tanta fantasia e creatività, non c'è che dire. La sua penna è ironica e graffiante: devo dire, le prime pagine non mi avevano convinto, soprattutto per lo stile, tuttavia più il racconto proseguiva, più sono riuscita a entrare in sintonia com la scrittura di questo autore e ad apprezzarla.
Quello che invece non mi ha convinto del racconto è la lunghezza e il modo in cui gli eventi sono sviluppati: troppi personaggi, troppi avvenimenti, troppe cose per un racconto comunque breve.
Forse l'idea in sé non era sufficiente per un libro di lunghezza standard, ma la storia di Skovron si sarebbe prestata benissimo a una novella più corposa o addirittura un romanzo breve.
Per un racconto di questo tipo, a mio avviso, avrebbe dovuto tagliare qualche personaggio e qualche scena: non che il risultato sia malvagio, ma avuto l'impressione che tutto fosse concentrato in troppe poche pagine.
Quindi? La mia valutazione è di quattro stelline con un meno: il racconto mi è piaciuto davvero, però l'ho trovato, in generale e soprattutto nel finale, davvero affrettato, ed è un peccato perché secondo me questo Jon Skovron, di cui non avevo mai sentito parlare, ha veramente tanto da dire.

APPROFONDIMENTO: JON SKOVRON

Jon Skovron... questo sconosciuto!

In realtà, per un pubblico statunitense, Jon Skovron è un autore americano piuttosto conosciuto, che si occupa principalmente di romanzi fantasy, sia per adulti che young adult
L'unico suo libro che ho trovato tradotto in italiano è L'impero delle tempeste. Il potere e la vendetta edito da Armenia (a chi interessa, è ancora disponibile online), ma le sue opere in lingua originale includono i due seguiti di quel romanzo (che insieme formano la trilogia de L'impero delle tempeste), alcuni romanzi young adult e diverse opere collaterali tra cui alcune short stories pubblicate in varie raccolte (tra cui quella di cui vi ho appena parlato).
Per quanto riguarda qualche informazione biografica, Skovron vive a Washington insieme ai due figli, e spesso lo si incontra in biblioteca a tenere discussioni sulla scrittura.


4 commenti:

  1. Le premesse sembrano buone, ma effettivamente anch'io ho subito pensato che il tutto poteva essere "troppo" per un racconto. Comunque sono curiosa, chissà, magari mi piace lo stesso

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    1. Massì. Io sto leggendo gli altri e molti non mi sono piaciuti come questo... magari se lo avessi letto dopo avrei dato una valutazione più alta

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  2. Peccato! In effetti la carne al fuoco sembra tantissima!

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    1. Sì, anche troppa, ma ora che sono ametà raccolta posso dire che rimane uno dei racconti più carini

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