mercoledì 19 settembre 2018

Review Party: Mal che vada ci innamoriamo - Mary G. Baccaglini

Ciao a tutti. Secondo (ed ultimo) review party della settimana: cambiamo totalmente genere e ci tuffiamo nel romanzo di esordio di Mary G. Baccaglini, Mal che vada ci innamoriamo, che ho letto durante la sessione d'esame e che si è sorprendentemente rivelato un ottimo antistress! Complimenti all'autrice (solo per questo meriterebbe cinque stelle... ma la valutazione reale non è lontana dal voto massimo)



TITOLO: Mal che vada ci innamoriamo
AUTORE: Mary G. Baccaglini
COLLANA: Garzanti 
PREZZO (CARTACEO): 16,90€
PREZZO (EBOOK): 9,99€
TRAMA: Allegra è convinta di sapere tutto sull'amore. Per lei non è quella entità misteriosa capace di far passare notti insonni o giorni a guardare il mondo attraverso lenti rosa. Per lei l'amore è solo una delle tante cose che possono succedere nella vita. Forse per questo riesce ad avere la giusta lucidità per rispondere alle lettere che le donne le scrivono sulla sua rubrica le «Storie possibili». Se al primo appuntamento un uomo dice una frase piuttosto che un'altra, Allegra è in grado di mostrare i tre scenari che possono avverarsi e quindi se sarà «vissero felici e contenti», «mi accontento ma sono felice» o «una tragedia su ogni fronte». Ma tanto Allegra è brava a dispensare verità sull'amore, tanto è negata con sé stessa. Il suo cuore è lì, messo al sicuro in una botte di ferro. Fino a quando il giornale per cui lavora la licenzia e Allegra si ritrova a trent'anni disoccupata e a condividere un monolocale. Il futuro le sembra oscuro. Eppure le sue amiche sanno qual è la soluzione: è arrivato il momento di fare la sua lista dell'uomo perfetto e cercare anche per lei l'anima gemella, mettendo da parte la carriera. Appuntamento dopo appuntamento, però, Allegra colleziona solo disastri e si convince sempre di più che i sentimenti non facciano per lei. Ma la strada che porta alla felicità è lunga e tortuosa e Allegra deve avere il coraggio di ammettere che nessuno sa davvero tutto sull'amore. Perché l'amore è imprevedibile, non ha regole. Sbaglia, devia, torna indietro. E bisogna lasciarsi andare e accettare che siamo fatti anche di baci, di abbracci e di carezze.


Ogni tanto ho bisogno di letture leggere, che oltre ad emozioni, morali e struggimenti regalino anche qualcosa di più... divertente: un sorriso, qualche risata. Mal che vada ci innamoriamo di Mary G. Baccaglini è uno di questi romanzi. Già la copertina, semplice, pulita, colorata, a prima vista prometteva bene, ma dopo sole poche pagine mi sono resa conto che, in un periodo stressante e non proprio felice come la mia sessione d'esame, il libro della Baccaglini era la lettura che faceva per me: simpatica, estrosa, divertente, proprio come la protagonista della storia, Allegra Casanova.
Allegra è un personaggio a tutto tondo: è estroversa, simpatica, e dotata di una grande immaginazione che la porta a modificare i finali delle vicende che vive, al punto che è riuscita a far diventare questa sua curiosa mania un lavoro, che la porta a curare una rubrica di un magazine femminile dedicata alle cosiddette "storie possibili", in cui presenta diversi finali per uno stesso evento. Tuttavia, quando per colpa di un superiore che non crede abbastanza in lei, perde improvvisamente il lavoro, si rende conto che alla soglia dei trent'anni non ha né un lavoro, né un fidanzato, né una stabilità a cui vorrebbe aspirare.
Eppure, come si suol dire, "è proprio quando si tocca il fondo che le cose iniziano a cambiare", e, per Allegra, ciò accade sotto una curiosa proposta di lavoro da parte di Susanna, il grande capo della rivista per cui scriveva...
Fortunatamente la protagonista non è sola nelle sue avventure, ma può contare sulle amiche: Ludovica e Olimpia, le coinquiline che tutte vorrebbero avere, e Isabella, compagna di avventure sin dall'adolescenza. Amiche vere, molto più di semplici personaggi secondari, abili consigliere e, all'occorrenza, spalle su cui piangere, ma vere e proprie comprimarie, ciascuna con una propria personalità ben descritta, e una propria storia da seguire insieme a quella della protagonista.
Un capitolo a parte lo merita la numerosa e variegata fauna maschile che popola il romanzo: Allegra, per lavoro e per necessità, si trova ad affrontare una sorta di curioso safari tra diversi esemplari di essere umano di genere maschile. I quali, per inciso, non fanno nemmeno una splendida figura: nessuno infatti, né Vittorio l'amore di gioventù, né Matteo, l'uomo apparentemente perfetto, né l'istrionico ma anaffettivo artista Alex, si salva completamente.
Lo stile dell'autrice è davvero divertente e spumeggiante, senza mai risultare noioso: la scrittura infatti rispecchia il carattere di Allegra, poliedrico e spumeggiante. Si ride, parecchio, talvolta ci si indigna, ci si emoziona, anche nei momenti più inaspettati. Ho amato il fatto che, nella seconda parte del romanzo, in corrispondenza del nuovo lavoro della protagonista, venissero pubblicate le lettere delle lettrici con le risposte di Allegra. Non so voi, ma, da lettrice, mi piace molto quando in un libro vengono riportati estratti di lettere, messaggi telefonici, ed altri testi che contribuiscono a rendere i personaggi delle persone reali.
Anche il finale mi è piaciuto, soprattutto per il fatto che riesce ad essere autoconclusivo e a chiudere le storie di tutti i personaggi, lasciando al tempo stesso uno spiraglio per un eventuale seguito o spin off, che, a dire il vero, mi piacerebbe parecchio leggere.
In conclusione, la mia valutazione è di quattro stelline e mezzo. Mal che vada ci innamoriamo è stata una lettura leggera e frizzante, Allegra, proprio come il nome della protagonista, che diverte senza tuttavia risultare un vero e proprio chick lit, e che apre gli occhi sul variegato mondo maschile.
Inoltre, un mio piccolo pensiero finale: il romanzo di Mary G. Baccaglini è uno di quei libri che spero un giorno di vedere adattato in tv, magari in una sitcom.


Ps: libro fornito dalla casa editrice (che ringrazio) per la recensione

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