Gruppo di lettura: L'assassina e il deserto - Sarah J. Maas

Ciao a tutti! Eccoci qui per la terza tappa del gruppo di lettura dedicato a La Lama dell'Assassina, raccolta di novelle prequel incentrate sul personaggio di Celaena Sardothien, protagonista de Il trono di ghiaccio. 

TITOLO: La lama dell'assassina

AUTORE: Sarah J. Maas

COLLANA: Mondadori Chrysalide

PREZZO (CARTACEO): 12,50€

PREZZO (EBOOK): 7,99€
TRAMA: Celaena Sardothien è la più micidiale sicaria del regno. Lavora per la Gilda degli Assassini, ma in realtà non obbedisce a nessuno e non si fida di nessuno. Inviata in una serie di missioni nei luoghi più pericolosi, dalle Isole Morte al Deserto Rosso, Celaena inizia ad agire senza rispettare gli ordini del capo della Gilda. Ma dovrà rischiare tutto per rimanere viva... Il prequel della saga de "Il trono di ghiaccio": cinque nuove avventure raccolte per la prima volta in volume con il racconto inedito "L'assassina e la guaritrice".

L’ASSASSINA E IL DESERTO

L'Assassina e il deserto è la terza novella prequel dedicata a Celaena Sardothien, la protagonista della serie Il Trono di Ghiaccio di Sarah J Maas, seconda nella pubblicazione originale.

Prima di tutto devo dire che il racconto mi è piaciuto, anzi, avrei quasi quasi preferito una lunghezza maggiore, più o meno come quella di A Court of Frost and Starlight, la novella relativa ad ACOTAR, l'altra serie della Maas, e lunga duecento pagine, circa il doppio.

L'autrice è riuscita a correggere i difetti della prima novella: finalmente abbiamo una storia vera e propria, che si sviluppa piuttosto bene nonostante la lunghezza ridotta e che contiene un discreto numero di personaggi, situaziooni e colpi di scena. Insomma, assolutamente promossa!

Andiamo a vedere nel dettaglio cosa mi ha colpito:

Ansel nella sua posa migliore

-Celaena: se la dovessi descrivere con una sola parola, userei un bellissimo ed efficace termine dialettale che si usa dalle mie parti "sborona" (traduzione: esibizionista, sbruffone, talvolta gradasso). Certo, l'ho trovata più sopportabile rispetto alle prime novelle, però certe cose, come le lamentele per la sabbia nei vestiti e il portarsi dietro trucco e parrucco come la turista fighetta di turno, per la più letale assassina di un mondo simil medioevale... Beh, mi han fatto cadere un po' le braccia.

-Ansel: di primo acchito ho pensato "ma che diamine di nome è? Che siamo in Hansel e Gretel!" Poi mi è venuto in mente Ansel Elgort. E niente, l'ho immaginata per tutto il racconto così. Comunque io ho amato Ansel, principalmente perché è il primo personaggio che riesce a mettere in ombra Celaena, con grande disappunto di quest'ultima. Ansel è bella, simpatica, brava nei combattimenti e soprattutto dotata della capacità più volte rimarcata di indossare pesanti armature a mezzogiorno con cinquanta gradi con molta nonchalance, e di portare con sé una spada di minimo cinquanta kili senza rompersi il braccio. Un'onta che Celaena Sardothien, la più letale, la più pericolosa, la più bella (in una parola la più strafiga) assassina di Adarlan non può sopportare.

-Il maestro muto: *mi spiace ma avendo fatto voto di silenzio non posso descriverlo a parole ma solo a gesti*

Bugia, né lui né io abbiamo fatto questo voto… comunque si tratta a mio avviso di un personaggio senza infamia né lode, che si dimostra certo un uomo migliore di Arobbyn, ma non è che ci voglia molto.

-Ilias: lo shippavo allegramente con Celaena, peccato che non riesca a combinare niente, nemmeno un bacetto (spoiler Regina delle Ombre: rimane a mio avviso un love interest migliore di Rowan) 

-Il worldbuilding continua a lasciare desiderare. Belle le descrizioni, vivide, complesse, ma Erilea continua a sembrarmi un'accozzaglia di nomi messi a caso. Tra l'altro nel libro la mappa non è presente, l'ho cercata su internet, sono riuscita a trovata nel sito ufficiale della Maas (basta digitare "map of Erilea") e... niente, mi sa sempre di mondo costruito un po' a caso.

-Prestate attenzione alle streghe Denti di Ferro e al Cervo Signore del Nord. Non dico altro.

CALENDARIO: 

·                     Lunedì 17 settembre: L'assassina e il signore dei pirati su Libri, libretti, libracci;

·                     Giovedì 20 settembre: L'assassina e la guaritrice su La cercatrice di storie;

·                     Domenica 23 settembre: L'assassina e il deserto su Hook a Book;

·                     Mercoledì 26 settembre: L'assassina e il male su The Paradise of Books;

·               Sabato 29 settembre: L'assassina e l'impero su Books like if it's raining.

SPOILERY PART

(SPOILER LA CORONA DI MEZZANOTTE - LA CORONA DI FUOCO. LEGGERE A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO)

Lo so, si era detto che era un gruppo di lettura no spoiler. Ma questa novella è troppo importante per essere trascurata da questo punto di vista, perciò...

LETTURA A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO.
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- Il cervo simbolo di Terrasen. I miei feels... Quanto sarà importante questo cervo in futuro, e dire che manco mi ricordavo di quella citazione(Non a caso è nella cover dell'edizione americana speciale di Throne of Glass)

-Le analogie tra Ansel e Celaena mi hanno colpito: non si possono comprendere appieno fino a La corona di Fuoco quando viene spiegata la storia triste, strappalacrime e un po’ cliché di Aelin Ashryver eccetera eccetera e secondo me dimostrano le abilità di pianificazione della Maas.

-Non avevo fatto caso la prima volta ai racconti sulle streghe Denti di Ferro e le Crochian... Io amo Manon, credo che sia uno dei migliori personaggi della serie (nonché il più cazzuto... Scusa Aelin!)

-Ansel ricomparirà più avanti della serie. Urrà!