giovedì 19 luglio 2018

Recensione: Non è detto che mi manchi - Bianca Marconero

Ciao a tutti. Oggi esce in libreria e in e-book Non è detto che mi manchi di Bianca Marconero, un romanzo che vi consiglio assolutamente di non perdere! Ringrazio oltre all'autrice per aver fatto centro un'altra volta, anche la casa editrice per avermi permesso di leggerlo in anteprima.


TITOLO: Non è detto che mi manchi
AUTORE: Bianca Marconero 
COLLANA: Newton Compton Editori
PREZZO (CARTACEO): 9,90€
PREZZO (EBOOK): 5,99€
TRAMA: Fosco è un giovane programmatore con tre grandi passioni: i videogiochi, il parkour e la sua ragazza Gaia. Per sbarcare il lunario collabora con una rivista specializzata. Dopo anni di convivenza, Gaia esige da lui un gesto maturo. Per non deluderla, Fosco pensa di candidarsi per una promozione, sebbene questo significhi aumentare le ore di lavoro e abbandonare definitivamente il videogioco che sta progettando da anni. Mentre lui è alle prese con i suoi dubbi, tutta la redazione è in fermento per l’arrivo di Emilia, una modella star dei social, che collaborerà con la rivista per qualche tempo. Per Fosco la comparsa della popolarissima influencer non è altro che l’ennesima scocciatura, ma una serie di coincidenze inattese porterà i due ad avvicinarsi e a scoprire un’affinità sorprendente... Chi avrebbe mai potuto immaginare che mondi tanto diversi potessero comunicare e capirsi? Più passa il tempo e più Emilia dimostra di essere l’unica persona che sappia vedere Fosco per quello che è davvero, mentre Fosco, superando i propri pregiudizi, riesce a cogliere la vera natura di Emilia. E, per la prima volta nella loro vita, i sogni non sembrano più tanto stupidi, ma straordinariamente realizzabili.
Lei è una star dei social.
Lui vive dietro uno schermo.
Potrà mai essere vero amore?





Scrivere un romanzo di successo è difficile.
Confermarsi è ancora più difficile.
Eppure, il mio pensiero, una volta conclusa la lettura di Non è detto che mi manchi, il nuovo romanzo di Bianca Marconero, è: "vorrei scrivere come Bianca". Perché di questa autrice ho letto di tutto, dalla serie di Albion, che da troppo tempo reclama l'uscita del terzo volume, ai romance editi da Newton Compton, a novelle, extra e affini e devo trovare ancora qualcosa che mi abbia deluso.
Come dicevo prima, confermarsi è difficile e ci sono diversi modi di farlo: si possono conservare aspetti caratteristici delle opere precedenti, che magari sono stati particolarmente apprezzati dal pubblico, oppure si può rompere con il passato.
Non è detto che mi manchi è un misto di questi due elementi: da un lato un protagonista, che, per il suo essere adorabile fin dalla prima pagina mi ha evocato lo stesso amore che ho provato per i suoi corrispettivi degli altri romanzi new adult della Marconero, Andrea e Marco, da un lato una protagonista femminile, Emilia, sorprendente e diversa dalle altre.
Sulle prime avevo i miei dubbi: Emilia Levoskova ci viene presentata come la classica Instagirl degli anni duemila, bellissima e cosciente di esserlo, circondata costantemente da fan, e famosa soprattutto per le foto che pubblica sui social, meglio se senza vestiti: come avrei potuto entrare in sintonia con lei? Eppure pagina dopo pagina Emilia si rivela e sotto l'appariscente aspetto esteriore (ed è stato impossibile per me scinderla dall'immagine di Emily Ratajkovsky, modella spesso usata come prestavolto) scopriamo una ragazza non solo di solidi principi e valori, ma anche capace di essere un'amica sincera e di amare con tutta se stessa. Emilia è stata na costante sorpresa, un personaggio in crescita dalla prima all'ultima pagina è che mi è piaciuto più di quanto avrei immaginato la prima volta che ho letto la trama del libro.
Per quanto riguarda invece Pietro Foscarini, detto Fosco... Se Marco de L'ultima notte al mondo era il ragazzo "tormentato" Andrea de Un altro giorno ancora quello "perfetto", Pietro è quello solido, quello che ha quasi paura di inseguire i suoi sogni, siano essi il videogioco per cui ci sta mettendo l'anima, o una ragazza come non ce ne sono in giro. È impossibile non tifare per Fosco, nato in una famiglia altisonante e con aspettative che schiaccerebbero chiunque
Completano il quadro dei personaggi Alice, collega di Fosco, imprevedibile e fuori dalle righe, con cui, devo dire il vero, ho fatto fatica a simpatizzare, ma che ho iniziato ad amare solo dopo aver fatto l'abitudine alle sue pazzie, e Alex, capo e cugino del protagonista, nonché Golden Boy dell'editoria italiana, che sulla carta ha tutto: denaro, bellezza, potere, donne, ma, chissà perché passa mezzo romanzo a battibeccare con Alice. Il motivo? Ignoto, ma immagino che verrà approfondito nell'extra Le nostre prime sette volte, che spero di leggere presto.
Sulla scrittura di Bianca cosa posso dire senza ripetere ciò che ho scritto nelle precedenti recensioni? Il suo stile mi ha divertito, commosso, fatto ridere, riflettere... a volte anche contemporaneamente! Ho terminato la lettura in pochi giorni seppur cercando di divorarlo più lentamente possibile per godermelo al meglio (sembra un controsenso, lo so) e devo dire che, a differenza del precedente romanzo della Marconero, di cui avevo scritto che partiva col botto, ma rallentava a metà libro, questo è denso di avvenimenti, dalla prima all'ultima pagina.
Cosa dire poi del finale, che ho trovato davvero tenero e ben scritto, oltre che toccante: per quanto credo si tratti della perfetta conclusione per un romanzo del genere, il mio primo pensiero appena l'ho concluso è stato: "ne voglio ancora!", quasi fosse il gelato del mio gusto preferito.
Quindi? La mia valutazione è di cinque stelline. Mi sono innamorata della storia di Fosco e Emilia, ma anche di Alex, Alice, del gatto Glitch e di tutti i protagonisti di questa fantastica storia, che non posso non consigliarvi di leggere il prima possibile!

2 commenti:

  1. Ma è bellissima! Grazie per avermi letto un'altra volta ancora. Mi fai crescere una spanna 💖

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    1. Grazie a te Bianca per aver letto la recensione e ovviamente per ogni tuo romanzo!

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