Ciao a tutti! Inizia oggi, qui su Hook a Book, un blogtour molto interrssante, dedicato al nuovo romanzo di Salvatore Basile, già autore de Lo strano viaggio di un oggetto smarrito. Durante la nostra iniziativa avrete la possibilità di immergervi nel romanzo, leggendo approfondimenti su personaggi, ambientazioni e temi, con molte sorprese, tra cui un give che mette in palio una copia cartacea.
Come si può non partecipare?
Conoscete Lo strano viaggio di un oggetto smarrito? Al di là del titolo bizzarro, è una storia veramente delicata, con, a mio avviso, anche una vena poetica, che tocca temi importanti, come i traumi del nostro passato, l'importanza del lasciare andare, el'essere abbandonati dalle persone amate in un modo che mi ha colpito, sia per l'originalità, sia per la scrittura dell'autore, che è riuscito a dare vita a Michele, il protagonista, lersonaggio certamente complesso ma che ho amato. In ogni caso, sia che l'abbiate letto, sia che dobbiate ancora farlo, ho una buona notizia per voi: Salvatore Basile torna in libreria. E lo fa con un romanzo che, come per il suo esordio, si fa notare sin dal titolo: La leggenda del ragazzo che credeva nel mare.
Il protagonista, in questo caso, si chiama Marco, e ha anche qualche affinità con Michele, oltre alla stessa iniziale del nome: se quest'ultimo era stato abbandonato dalla madre, Marco è orfano, abbandonato alla nascita e cresciuto da una lunga serie di famiglie affidatarie, che, al compimento del diciottesimo compleanno, lo hanno lasciato a sé stesso. L'unico punto fermo della sua vita è il mare, e quella sensazione di appartenenza che prova ogni volta che è a contatto con l'acqua; ma proprio quando sarà il mare a tradirlo, Marco si troverà a fronteggiare il punto più basso della sua vita. Fortunatamente dal basso non si può che risalire, e grazie all'aiuto di Lara, una fisioterapeuta, Marco potrà iniziare il viaggio alla ricerca delle proprie radici e, soprattutto di se stessi, un viaggio che chi ha letto Lo strano viaggio di un oggetto smarrito sa quanto può essere complicato e al tempo stesso avvincente.
Ora non vi dico più nulla: la lettura risulterà più godevole se la affrontate alla pari del protagonista: ovvero, senza spoiler. Adesso passiamo alla parte più informativa, che la tappa di presentazione non può non affrontare: il mio consiglio? Fatevi ammaliare dalla splendida copertina, e... fidatevi dell'autore e non leggete la trama. Affrontate questa storia allo sbaraglio, proprio come Marco: in primis potrà sembrarvi una scelta un po' azzardata, ma sono sicura che non ve ne pentirete.
TITOLO: La leggenda del ragazzo che credeva nel mare
AUTORE: Salvatore Basile
COLLANA: Garzanti
PREZZO (CARTACEO): 17,60€
PREZZO (EBOOK): 9,99€
TRAMA: Quando si tuffa Marco si sente libero. Solo allora riesce a dimenticare gli anni trascorsi tra una famiglia affidataria e l'altra. Solo allora riesce a non pensare ai suoi genitori di cui non ricorda nulla tranne quella voglia a forma di stella marina che da loro ha ereditato. Ma ora Marco ha paura del mare. Dopo un tuffo da una scogliera si è ferito a un braccio e vede il suo sogno svanire. Perché ora non riesce più a fidarsi di quella distesa azzurra. Anche il mare lo ha tradito, come hanno sempre fatto tutti nella sua vita. Eppure c'è qualcuno pronto a dimostrargli che la rabbia e la rassegnazione non sono sentimenti giusti per un ragazzo. È Lara, la sua fisioterapista, che si affeziona a lui come nessuno ha mai fatto. Lara è la prima che lo ascolta senza giudicarlo. Per questo Marco accetta di accompagnarla nel paesino dove è nata. Un piccolo paese dalle vie che profumano di salsedine sdraiato sulla costa dove si vive ancora seguendo il ritmo dettato dalla pesca. Quello che Marco non sa è che Lara ha riconosciuto la voglia sulla sua spalla perché ha aiutato sua madre a farlo nascere. Lei sa la verità. E l'ha portato lì per ritrovare sé stesso. Perché per non temere più il mare deve scoprire chi è veramente. Deve scoprire dove affondano le sue radici. Solamente allora potrà sporgersi da uno scoglio senza tremare, perché forse a tremare sarà solo il suo cuore pronto davvero a volare