Ciao a tutti! Si va in collina a mangiare i funghi! Sono al settimo cielo! Quindi vi lascio con un ppst in tema, non di funghi ma di "settimo cielo": sicuramente una delle letture più belle dell'anno!
TITOLO: Il Tuo Meraviglioso Silenzio
AUTORE: Katja Millay
COLLANA: Mondadori Chrysalide
PREZZO
(RILEGATO): 14,90€
PREZZO
(EBOOK): 6,99€
TRAMA: Le sue dita non possono più correre sul pianoforte, il suo
mondo pieno di note è diventato muto. Nastya era una promessa della musica,
prima. Prima che tutto precipitasse, prima che la vita perdesse ogni
significato. Da 452 giorni Nastya ha smesso di parlare, e il suo unico
desiderio è tenere nascosto il motivo del suo silenzio. La storia di Josh non è
un segreto: ha perso tragicamente i suoi cari, e solo nel recinto impenetrabile
che ha costruito intorno a sé si sente al riparo dalla compassione degli altri
e libero di dedicarsi in solitudine all'unica cosa che lo tiene in vita:
intagliare il legno. Quando sembra non esserci più luce né speranza, Nastya e
Josh si trovano e le sensazioni sopite esplodono dal corpo e dal cuore. Due
lontananze si incontrano, cercando l'una nell'altra la forza per superare il
passato e rinascere davvero.
Guardate bene la copertina
italiana. Fatto?
Bene, dimenticatela.
Non che sia brutta, ma, se devo
essere sincera, con Il tuo meraviglioso Silenzio non ci azzecca molto. O forse
qualcosa ci azzecca, ma non incarna l'essenza della storia. Anzi, oserei dire
che quasi la danneggia, perché questo romanzo meriterebbe una cover splendida,
che lascia senza fiato, così come la storia di Nastya e Josh ha lasciato senza
fiato me (ok, ora forse sto un po' esagerando...).
Tuttavia, se non avessi letto le
recensioni più che positive di altre blogger non avrei probabilmente mai
iniziato questo libro, (forse lo avrei addirittura scambiato per un erotico) e
me ne sarei pentita perché ne vale veramente la pena.
La storia è realistica e toccante,
i personaggi sono vivi e indimenticabili, lo stile è limpido, a tratti poetico,
a tratti più crudo: in pratica Il tuo meraviglioso silenzio rientra nelle
migliori letture di questo 2014.
Il romanzo alterna le voci dei due
protagonisti, Nastya e Josh, fornendoci entrambi i punti di vista sulla loro
storia, raccontandoci di loro in una maniera talmente vivida, talmente
realistica, che sembra quasi che prendano vita tra le pagine, permettendoci di
conoscere entrambi i protagonisti come se fossero persone in carne ed ossa.
All'inizio Nastya non la capivo:
sapevo che nascondeva qualcosa, era evidente e anche lei ne parlava nei suoi
capitoli, lasciando sempre un alone di mistero su ciò che le era successo, ma
non riuscivo a spiegarmi il perché di alcuni suoi atteggiamenti. Infatti
diciamo che la ragazza ha passatempi decisamente strani: ricerca tutto sul
significato dei nomi e quando corre lo fa fino a sfiancarsi, fino a che il suo
corpo non si ribella alle gambe.
inoltre, cosa in più importante: non parla, non perché nonne sia capace, ma per
una sua scelta dovuta a qualcosa di doloroso che le è capitato.
A fine romanzo invece non potevo
fare a meno di sentirmi in empatia con lei: lo stile della Millay è così
particolare, poetico e realistico al tempo stesso, da rappresentare i complessi
moti della mente umana, ed in particolare, di una persona che ha dolorosamente
sofferto come la protagonista.
Con Josh invece è stato amore a
primo capitolo: credo che entri di diritto nella lista delle mie cotte
letterarie. È un personaggio particolare, con alle spalle una storia famigliare
tragica, e con una passione insolita per la falegnameria, che alla fine ha
coinvolto anche me. Ho apprezzato, in generale, il suo atteggiamento, e solo
poche volte mi ha fatto storcere il naso: diciamo che leggere i capitoli dal
suo punto di vista, o da quello di Nastya, è in ogni caso piacevole.
Mi è inoltre piaciuta come è stata
strutturata la relazione tra i due protagonisti, senza troppe forzature a
partire dal primo incontro fino all'ultima pagina, e la sua evoluzione, che mi
è sembrata molto naturale. Alla fine, è
risultato inevitabile tifare per loro.
Inoltre ho amato anche Drew, un
personaggio che mi ha veramente stupita. In questo caso, infatti, la Millay ha
saputo giocare in maniera perfetta con i cliché letterari, tirando fuori da uno
degli stereotipi più frequenti un ragazzo che, con le sue contraddizioni e la
sua caratterizzazione, è veramente un personaggio a tutto tondo.
L'ambientazione de Il tuo
meraviglioso silenzio non è particolarmente originale, la classica scuola
americana popolata da artisti emarginati, ragazzi popolari e meno e con quei
bellissimi corsi facoltativi (che tanto invidio): tuttavia l'abilità
dell'autrice si nota anche nel fatto che, leggendo il libro, non si prova
nessun fastidio di fronte a certi luoghi comuni della letteratura young adults
americana.
Credo che la Millay abbia saputo
dare il suo tocco personale ad un'ambientazione spesso dominata dai cliché, ed
è una cosa che, personalmente, apprezzo moltissimo (inoltre, credo che
basterebbero due protagonisti come Nastya e Josh per rendere unica qualsiasi
storia).
Dal punto di vista emotivo, Il tuo
meraviglioso silenzio mi ha commossa fino al midollo. Forse non avrò pianto
come ho fatto con altri romanzi commoventi, ma mi ha fatto riflettere ed è una lettura che consiglio fortemente a
chiunque: non rimarrete delusi!
Le cinque stelline, in questo
caso, sono addirittura poche: forse ci vorrebbe addirittura una lode!