giovedì 11 aprile 2024

Recensione: Il serpente e le ali della notte - Carissa Broadbent

Ciao a tutti. Da quanto tempo non proponevo due post nella stessa settimana? Non abituatevi, ma su questo nuovo successo romantasy del booktok avevo tanto (forse troppo?) da dire. 

TITOLO: Il serpente e le ali della notte 
AUTORE: Carissa Broadbent 
COLLANA: Oscar Vault 
PREZZO (CARTACEO): 24,00€
PREZZO (EBOOK): 12,99€ 
TRAMA: Che tu sia un essere umano o un vampiro, le regole per sopravvivere sono le stesse: non fidarti mai, non cedere mai e proteggi sempre il tuo cuore. Sempre. Oraya è un'umana, figlia adottiva del re vampiro dei notturnati. Si è ritagliata un posto in un mondo destinato per natura a ucciderla, e ha un solo modo per cessare di essere una preda: partecipare al Kejari, il leggendario torneo organizzato da Nyaxia, la dea della morte in persona. Uscire vincitrice dalla feroce sfida fra i tre Casati dei vampiri non sarà facile e Oraya si troverà obbligata a stipulare un'alleanza con un misterioso rivale. Tutto in Raihn è pericoloso. È un vampiro spietato, un assassino infallibile, un nemico della corona... e il suo più potente avversario. Tuttavia, ciò che terrorizza veramente Oraya è la strana attrazione che prova per lui. Ma non c'è spazio per la compassione nel mondo di Nyaxia. La guerra per la corona dei notturnati scoppia a poche settimane dall'inizio del Kejari, mandando in frantumi tutto ciò che Oraya pensava di sapere sulla sua casa. E proprio Raihn sembra comprendere come nessun altro le sue emozioni. In un regno dove nulla è più mortale dell'amore, però, ciò che sta nascendo tra loro potrebbe essere la rovina della giovane


Ho pensato molto spesso a come iniziare questa recensione e penso che il modo migliore di cominciarla sia andare subito al sodo: Il serpente e le ali della notte mi è rimasto assolutamente indifferente.
Per chi non lo sapesse, Il serpente e le ali della notte è uno dei romanzi romantasy (dunque romance con una forte vena fantasy) di maggior successo degli ultimi mesi. Inizialmente autopubblicato, è stato acquistato dalla Tor, una delle più grandi case editrici statunitensi, e ha ricevuto molte più recensioni positive rispetto ad altri libri dello stesso genere altrettanto famosi come lo è stato Fourth Wing.
Capirete dunque le mie aspettative altissime, che hanno presto cozzato con la realtà dei fatti: questo romanzo su di me non ha avuto lo stesso effetto che sugli altri. Vorrei dirvi che lo ho odiato, che non mi è piaciuto per niente, ma nemmeno questo sarebbe vero: ho apprezzato alcune parti, e non c´è niente che mi abia fatto detestare trama e personaggi. Eppure... non riesco a capire cosa abbia questo libro in più rispetto a tanti altri romanzi dello stesso genere molto meno conosciuti e decisamente meno osannati.
La storia è ambientata in un mondo fantasy in cui i vampiri sono al potere e gli umani sono trattati alla stregua di carne da macello. La protagonista, Oraya, un´umana, è stata adottata da bambina da Vincent, re dei vampiri, e cresciuta nel suo palazzo. Oraya considera Vincent come un padre, ma al tempo stesso è preoccupata per le sorti della sua gente: l´unico modo per lei di aiutarli mantenendo intatta la sua umanità è quella di vincere i giochi dedicati a Nyaxia, dea della notte e madre di tutti i vampiri, il cui premio in palio è un desiderio esaudito dalla dea in persona.
Peccato che Oraya sia l´unica partecipante umana, e tutti gli altri siano vampiri, non solo più potenti di lei, ma anche assetati del suo sangue. Tra questi spicca Raihn, capelli rossi e indole sarcastica: sarà proprio lui ad offrirsi come ambiguo alleato ad Oraya, per la quale sembra provare qualcosa di più di una semplice attrazione.
Ma riuscirà Oraya a fidarsi di un altro vampiro che non sia Vincent?
Le premesse erano interessanti, considerato che buona parte della storia verte attorno ai Giochi di Nyaxia, e personalmente adoro il trope delle provi mortali alla Hunger Games e affini. Tuttavia, non sono riuscite a coinvolgermi appieno.
Al contrario di molte lettrici, non sono mai riuscita a entrare in sintonia con il personaggio di Oraya. Non l´ho mai trovata la protagonista badass che l´autrice vorrebbe descrivere, anzi, a mio avviso, la sua caratterizzazione risulta sciapa e senza carisma. È vero, è una combattente, ma risulta piuttosto overpowered (consideriamo che partecipa a un torneo di soli vampiri, e riesce anche a cavarsela senza troppi sotterfugi) e con una plot armor grande come una casa. Raihn, il protagonista maschile, mi è piaciuto un po´di più. Non si tratta in generale del tipo di interesse amoroso che prediligo, ma ho comunque apprezzato la sua personalità e il modo in cui interagisce con Oraya.
Per quanto riguarda i personaggi secondari, invece, credo che l´autrice potesse impegnarsi di più per renderli più incisivi. Invece rimangono figure piuttosto vaghe, con grandi potenzialità -soprattutto per quanto riguarda Vincent e Mische- non appieno sfruttate.
La scrittura, per quanto mi riguarda, rientra nei pregi del romanzo. Carissa Broadbent scrive in modo coinvolgente e scorrevole e la sua prosa è semplice senza però risultare troppo scarna. Tutto ciò, insieme a un world-building piuttosto originale, almeno per il genere romantasy, mi hanno impedito di abbandonare la lettura al capitolo tre. E meno male perché ho trovato la conclusione la parte più interessante dell´intero romanzo e mi ha lasciato con la voglia di vedere cosa l´autrice abbia scritto nel secondo volume.
Dunque la mia valutazione è di tre stelline. Purtroppo Il serpente e le ali della notte non ha soddisfatto appieno le mie aspettative, ma, nonostante ciò, leggerò comunque il volume conclusivo della dilogia, sperando che possa risollevare l´opinione che ho di questa serie. Ricordo inoltre ai lettori che Il serpente e le ali della notte è il primo libro della dilogia "The Nightborn Duet", facente parte della serie "Crown of Nyaxia" composta, nei piani dell´autrice, da sei volumi, accompagnati da alcune novelle. Al momento è disponibile pubblicata da Tor la prima dilogia, mentre la novella Six Scorched Roses, inizialmente uscita in self, verrà ripubblicata questo autunno insieme al primo libro, inedito, della seconda dilogia, The songbird and the heart of stone.
Dunque pensateci bene prima di iniziare la lettura di questa saga! 

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