Ed eccoci qui alle battute finali dell'anno.
Che 2023 è stato, librosamente parlando?
Il 2023 è stato in primis l'anno del RARE di Firenze: ho letto tanto romance, ma anche tanto fantasy, e tanta commistione fra i due generi visto che la parola dell'anno è stata di sicuro ROMANTASY.
Ho scoperto nuovi autori, e riabbracciato vecchie conoscenze (è tornato Christopher Paolini!!!). Ho avuto qualche delusione da autori mai letti, e una inaspettata da un'autrice che credevo una garanzia!
Ovviamente queste classifiche sono frutto della mia opinione personale. Non ho dubbi che in molti altri post di fine anno Babel figurerà nei top (e a livello qualitativo forse lo meriterebbe anche) mentre la St. Crowe finirà nel worst (I dark romance si sa non piacciono a tutti).
1. Murtagh - Christopher Paolini
La sua pubblicazione è stata una sorpresa. Avevo paura rovinasse il mio ricordo del Ciclo dell'Eredità, invece è riuscito a riaccendere il mio amore per la serie. Signor Paolini, la prego, il prossimo libro con i draghi lo pubblichi presto, per piacere, che aspettare dieci anni fra un libro e l'altro non è il massimo.
2. La cattedrale di sabbia - Leonardo Patrignani
Thriller fantascientifico di autore italiano. Bastano queste cinque parole per capire perché è passato in sordina. Onestamente? Non se lo meritava
3. Vespertine - Margaret Rogerson
Un raro esemplare di fantasy scritto da una donna senza romance. E per di più scritto bene. Il Redivivo miglior personagg
4. Noi i cattivi - Amanda Foody e C.L. Herman
Adoro il trope del torneo all'ultimo sangue, e questo libro lo sviluppa in modo decisamente originale e avvincente. Questo gennaio esce il seguito e non vedo l'ora di leggerlo!
5. The never king - Nikki St. Crowe
Cosa ci fa questo libro qui? Se lo stanno chiedendo tutti in sala. Vi dico: mi ha fatto ridere, mi ha divertito, non si prende sul serio, è assurdo ma in senso buono. Ha tutte le ragioni per stare qui.
1. My killer vacation - Tessa Bailey
Amo i gialli con una sottotrama romantica. Questo non mi è piaciuto per nulla, e ho detto tutto.
2. The stars are dying - Chloe C. Peñaranda
Credo sia il libro più commerciale dell'anno. Non ha un'anima, è come se l'autrice abbia preso tutti i trend del genere romantasy e li abbia fusi in un unico libro. Libro alquanto dimenticabile ma visto che è stato comprato da una grande casa editrice direi che l'autrice è riuscita nel suo intento di farsi notare.
3. Babel - R.F. Kuang
Avevo aspettative altissime ma questo libro mi ha tediata a morte. Peccato perché La Guerra dei Papaveri e Yellowface mi sono piaciuti e ritengo la Kuang una delle migliori autrici in circolazione.
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