venerdì 28 gennaio 2022

Review Party: Violet e il libro proibito - Kelly Barnhill

Ciao a tutti. Nuova recensione di un libro molto interessante uscito in Italia a 10 anni dalla pubblicazione in lingua originale: sto parlando di Violet e il libro proibito, scritto da Kelly Barnhill ed illustrato da Iacopo Bruno, edito DeAgostini

TITOLO: Violet e il libro proibito.  
AUTORE: Kelly Barnhill 
COLLANA: DeAgostini
PREZZO (CARTACEO): 6,99€
PREZZO (EBOOK):15,90€  
TRAMA: Nelle fiabe, tutte le principesse sono bellissime, i draghi orrende e spietate creature e le storie... semplici e innocue storie. Ma questa non è affatto una fiaba come le altre. Nel regno di Andulan, la figlia del re si chiama Violet. È una ragazzina solitaria, con gli occhi di colore diverso e una massa di ricci che le nasconde la faccia. Si vede brutta, e questo la rende insicura. C'è solo un momento in cui non si sente sbagliata: quando racconta storie. Perché Violet è una lettrice voracissima e una voracissima narratrice di favole. Se apre bocca rapisce tutti, dalle dame di corte al più umile dei servitori. Quando insieme al suo migliore amico, Demetrius, trova nei sotterranei del castello un misterioso libro, è convinta di aver scoperto una miniera di storie che cambierà la sua vita. E la sua vita cambia, ma non come aveva immaginato... Dal polveroso tomo si leva la voce spaventosa di una divinità dimenticata, che inizia a sussurrare ai servitori, alle ancelle, al popolo, ammaliando l'intero reame. Ammalia il re, offrendogli l'opportunità di catturare l'ultimo drago sopravvissuto. E ammalia la principessa Violet, con l'illusione di renderla bellissima. Ma ogni parola sussurrata dal libro proibito ha un prezzo, e tremende conseguenze. E Violet, per salvare il regno, dovrà trovare il modo di ascoltare solo le voci amiche, e di raccontare l'unica storia che potrà guarire il suo mondo. Età di lettura: da 10 anni.


Ogni tanto mi piace spaziare fra i vari genere e leggere romanzi middle grade, cioè destinati a un pubblico di giovani lettori, dai dieci o dodici anni.
Violet e il libro proibito di Kelly B è una nuova uscita DeAgostini destinata ai ragazzi a partire dai dieci anni... ma che, come dico di solito, può essere letta anche fino ai novantanove anni ed oltre. Le premesse mi hanno conquistato da subito: nonostante la classica ambientazione da fantasy con castelli, re e regine, la protagonista è una principessa diversa da tutte quelle di cui ho letto. Non è una principessa guerriera, ma una ragazzina dall'aspetto piuttosto comune, se non addirittura bruttino, con i capelli crespi e gli occhi di dimensioni diverse. Violet, tuttavia, ha altre qualità: è una ragazzina matura, rispettosa e soprattutto amante delle storie. 
Di fronte alla descrizione di una protagonista così non convenzionale non potevo fare a meno di leggere il romanzo, e fortunatamente l'ho fatto. Violet e il libro proibito infatti si è rivelato una bellissima sorpresa, con un fantasy con un world-building decisamente particolare e un nemico che mi ha fatto paura fin dal,a sua prima apparizione. 
Il mondo di Violet ha un cielo specchiato ed è solo uno dei tanti mondi possibili nel multiverso, creato da dodici dei. Esiste anche un tredicesimo dio, il quale però non è benevolo come gli altri dodici e, proprio per questo motivo, è stato imprigionato e dimenticato da tutti. Ma lui trama per liberarsi e Violet potrebbe rappresentare la chiave per spezzare la sua prigionia. 
Infatti, nonostante la maturità della principessa, l'aspetto fisico è un limite per lei: non solo, infatti rappresenta un'insicurezza per la ragazza che non si sente adeguata  proprio perché il suo aspetto esteriore non corrisponde a quello che ci si aspetterebbe dalla figlia di due sovrani molto amati dal loro popolo. E la creatura vuole volgere a suo vantaggio questa situazione... 
Il personaggio di Violet è ben scritto ed è facile immedesimarsi in lei, e non solo da chi ne condivide l'età. A chiunque infatti è capitato di non sapersi concentrare sui propri pregi e di vedere solo i difetti e, magari, provocare anche dei danni a causa di ciò. Ma Violet ci fa capire dopo tante tribolazioni (e mai come in questo in un libro per ragazzi ho avuto paura di un finale catastrofico) che è importante accettarsi per ciò che si è e che il come si appare non sempre rispecchia il come si è dentro (e direi che questo è uno dei temi portanti del romanzo).
Tra i co-protagonisti spiccano il Cantastorie, narratore del romanzo, un personaggio molto umano con più difetti che pregi, e Demetrius, il figlio dello stalliere amico di Violet, nonché forse l'unica "Mary Sue" del libro, ossia quel personaggio nato per accaparrarsi le simpatie del lettore ma che alla fine finiscono per risultare insopportabili.
Ah, e c'è anche un drago! 
Un aspetto che ho apprezzato in modo particolare di questo libro è la maturità. Nonostante sia un'opera per giovani lettori non l'ho trovata mai infantile, anzi, talvolta la scrittura, il modo in cui l'autrice ha deciso di gestire i personaggi e le conseguenze delle loro azioni risultavano molto più maturi di tante letture young o addirittura new adult. 
Discorso a parte meritano le illustrazioni. Come in molti romanzi middle grade la narrazione è accompagnata da immagini in bianco e nero e, in questo caso, le illustrazioni sono curate da uno dei migliori artisti italiani, apprezzato in tutto il mondo: Iacopo Bruno. Mi piace molto il suo stile, e sono contento che abbia arricchito con i suoi disegni la storia di Violet tuttavia, se posso muovere una piccola critica, i personaggi non rispecchiavano molto le descrizioni del romanzo, soprattutto Violet, che a me è parsa bellissima (fin troppo!) in ogni illustrazione in cui è apparsa. 
In conclusione la mia valutazione è di quattro stelline. Avessi avuto qualche anno di meno forse avrei dato il massimo ma, in ogni caso, si tratta di un middle grade davvero bello, appassionante e con un bel messaggio, che consiglio a tutti i lettori che vogliono leggere una vera e propria favola moderna. 

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