Ciao a tutti! Che
dire? In questi giorni non faccio altro che leggere, tra
-saghe con le quali
vorrei mettermi in pari
-libri che vorrei
tanto leggere in lingua originale (non necessariamente inglese)
-libri (più o meno
noiosetti) da leggere per dei test pre-universitari
Non si può dire che
non abbia il naso sempre tra le pagine.
Oggi si parla di Shadowhunters, una delle saghe più famose sulla faccia della terra e che io *mi
faccio piccola piccola* ho scoperto solamente il mese scorso. Come abbia fatto,
non lo so, visto che il mio primo pensiero è stato: “come mai non l’ho scoperta
prima?”
Bella domanda…
TITOLO: Shadowhunters - Città di Ossa
AUTORE: Cassandra Clare
COLLANA: Mondadori
COLLANA: Mondadori
PREZZO (RILEGATO): 16,40 €
PREZZO (EBOOK): 4,99€
- .
La Mondadori di recente ha
ristampato i primi volumi di Shadowhunters (solo però la serie principale,
ovvero TMI) a 5 euro nel formato ultra-extra tascabile: no, non intendo il
flipback, che non ho avuto ancora l'onore (o l'orrore, dipende dai punti di
vista) di provare, e che credo non proverò per molto tempo, visto la mia
riluttanza a investire dieci euro in un aggeggio minuscolo del genere. (per
intenderci, io sono quella che sul kindle usa i caratteri grandi!)
In ogni caso, mi vergogno quasi ad
ammetterlo, non avevo mai letto niente di questa serie: non so, sarà la
presenza dei demoni, sarà che ho sempre preferito altre letture.
Così, dopo aver letto recensioni
che più positive non si può, questa provvidenziale ristampa è stato come un
canto di una sirena per me. Diceva: "Comprami, comprami e non te ne
pentirai..."
Visto l'entusiasmo dei lettori di
fronte all'ultimo della serie, io ho ceduto. Così, la prima volta che sono
passata da una libreria, ho comprato il primo, al quale, meno male, hanno
rimesso la copertina italiana e non la locandina del film. (Aprendo una
parentesi sulle copertine: quelle italiane alla fine non sono poi così orrende,
nonostante la faccenda dei tre graffi, anzi diciamo che non mi dispiacciono! Le
cover americane della prima trilogia non mi piacciono, mentre le ultime, quelle
sì che sono dei capolavori, ma di questo ne parleremo in seguito)
Mi sono limitata solo al primo
perché, a parte che non ero sicura che alla fine mi sarebbero piaciuti, appena
l'ho aperto, i miei occhi si sono rivoltati di fronte alla dimensione minuscola
dei caratteri (in fondo, i romanzi degli Shadowhunters non sono proprio quel
che si dice dei piccoli libri e rimpicciolirli in quel formato comportava la
riduzione dei caratteri)
Tuttavia... Vale davvero la pena
perdere la vista per Cassandra Clare?
La risposta è sì.
Gli occhiali necessari per leggere questa edizione |
Ho divorato Città di Ossa. Mi è
piaciuto molto, non sono giunta al punto di adorare con tutto il cuore questa
serie perché ancora non sono totalmente coinvolta nella storia, ma è solo
questione di tempo. Perché The Mortal Instruments, il nome originale di questa
saga, ha enormi potenzialità, e nei libri successivi la Clare ha tutto il tempo
di svilupparle.
Comunque Città di Ossa è uno dei
migliori esordi che abbia mai letto. Come si può iniziare una serie in maniera
così... perfetta?
Perché non saprei come definirla
in altre parole. Nonostante sia un libro che deve introdurre alla storia non ha
parti noiose, al contrario: è un romanzo molto equilibrato, tra parti
descrittive, dettagliate come uno dei quadri di Jocelyn, azione e spiegazioni
del passato che, nonostante creino numerosi misteri, finiscono comunque per
risultare esaustive.
Il modo con cui l'autrice
rappresenta il mondo degli Shadowhunters è incredibile: leggendo ho avuto
l'impressione di avere a che fare con una società segreta reale, tanto è ben
organizzata, nonostante siamo ancora al primo libro e si debbano ancora
approfondire molte cose. Tuttavia ho apprezzato tantissimo la presenza di leggi,
norme e associazioni che regolano i Cacciatori, e anche la creazione della loro
patria, Idris (e Alicante, che io credevo fosse in Spagna). Non solo...
Anche la struttura della
narrazione mi ha convinto parecchio: le parti più lente sono alternate a capitoli
rapidi, dove l'azione ti porta a voltare pagina convulsamente, chiedendoti in
continuazione "ma cosa accadrà ora?"
Per non parlare dei personaggi. Mi
sono piaciuti praticamente tutti (quel praticamente è riferito ad Alec, che per
mezzo libro non mi è andato proprio giù), in particolare la coppia di
protagonisti, Clary e Jace. Clary è... lasciatemelo dire, finalmente una
protagonista che non ciondola qua e là, ma che si dà da fare! (Beh, in realtà
le eroine ultimamente spopolano, ma appartengono di solito ad un altro genere
letterario)
E Jace... Mi piace. Non che mi
piaccia nel senso da fangirl "Jace ti amo, eccetera..." ma credo che
sia un personaggio interessante, con i suoi pregi (come il sarcasmo e il senso
dell'umorismo) e i suoi difetti (come la sua immensa vanità... Che finisce per
renderlo ancora più divertente!).
Immagine presa dal film, uscito nel 2013 |
Anche Simon mi è piaciuto, e
persino Isabelle, nonostante all'inizio mi stesse un po' antipatica a pelle
(forse risentivo del punto di vista di Clary, nonostante la storia sia narrata
in terza persona e questo forse non è il massimo del coinvolgimento).
Insomma, la valutazione è alta,
non c'è che dire, sicuramente, a mio avviso quattro stelle con un più. Perché
non cinque stelline? Beh, è solo il primo libro e ci sono cose che possono essere
migliorate, e sono praticamente certa che Cassie lo farà (si, sono passata da
Clare a un più confidenziale Cassie... Anch'io ormai mi sento presa dai
Shadowhunters!)
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