Speciale Buchmesse2024 #4: A Sir Philip, con amore

Ciao a tutti! Quarta recensione dedicata alla Buchmesse dove, dopo il RARE a Firenze, avrò l'occasione di incontrare di nuovo Julia Quinn! Peccato però che mi aspettassi qualcosina di più dal romanzo dedicato alla mia amata Eloise Bridgerton. 

TITOLO: A Sir Philip, con amore 

AUTORE: Julia Quinn 

COLLANA: Libri Mondadori  

PREZZO (CARTACEO): 11,00€

PREZZO (EBOOK): 7,99€ 

TRAMA: Sir Phillip si aspettava che Eloise Bridgerton, zitella di ventotto anni, fosse bruttina e pronta a tutto pur di accasarsi quando le ha fatto la sua proposta. Ma si sbagliava! La giovane donna che gli si presenta è determinata, curiosa e bellissima. È lei però ad avere qualche dubbio, soprattutto quando scopre che Sir Phillip è sì bello, ma rozzo e maleducato, e per di più ha due figli pestiferi che avrebbero proprio bisogno di una madre. Ma non appena le loro labbra si toccano, Eloise non può fare a meno di chiedersi se quell'uomo così pieno di difetti non sia ciò che ha lungamente atteso.

A Sir Phillip, con amore è il quinto volume della serie Bridgerton, ed è il libro dedicato ad Eloise, uno dei personaggi della famiglia che preferisco. Avevo aspettative piuttosto alte nei confronti di questa storia, che sono state soddisfatte, anche se non al 100%. Questo perché A Sir Phillip, con amore è un romanzo gradevole, che intrattiene bene ma che non mi ha fatto gridare wow.

Questo colpa del protagonista maschile che, nonostante sia comunque un personaggio che ho apprezzato, non è all´altezza degli standard a cui Julia Quinn ha di solito abituato i lettori. Procediamo però con ordine.

A Sir Phillip, con amore, si apre in contemporanea con gli ultimi capitoli del volume precedente, Un uomo da conquistare. Durante il ballo organzzato dai Bridgerton, infatti, Eloise sfrutta la confusione destata dall´annuncio del fratello riguardo la vera identità di Lady Whistleton per fuggire di casa, destinazione il Gloucestershire, dove risiede Sir Phillip Crane, vedovo di una lontana cugina di Eloise. Il motivo è presto detto: dopo un anno di corrispondenza privata, Sir Phillip, rimasto solo con due terribili gemelli di otto anni a carico, si è convinto che Eloise sia la scelta migliore per fare da madre ai gemelli e l´ha invitata nella sua tenuta per proporle di sposarlo. Ed Eloise che, nonostante abbia rifiutato le proposte di ben sei spasimanti, è rimasta sconvolta dalle nozze di Colin con la sua amica Penelope, decide di accettare l'invito.

Giunta alla residenza dell'uomo, Eloise si troverà ad avere a che fare con un padrone di casa burbero, ma di buon cuore, due gemelli di otto anni che hanno bisogno di imparare le buone maniere e con le conseguenze della sua azione avventata.

Alla fine A Sir Phillip, con amore mi ha divertito. Eloise, in particolare, mi ha sorpreso: è sicuramente una dei membri della famiglia Bridgerton che preferisco, arguta e sagace, ma con un forte lato materno che la sua controparte televisiva non ha ancora avuto tempo di mostrare (sempre che la showrunner non decida di modificarne la caratterizzazione).

Lo stesso non posso dire, purtroppo, per Sir Phillip. Non che sia un personaggio insopportabile o mal caratterizzato, anzi, risulta gradevole, ma l´ho trovato decisamente inferiore agli altri protagonisti della serie Bridgerton (con la sola eccezione, forse, del Duca di Hastings del primo libro che non mi ha mai fatto impazzire). Inoltre ho avuto come l´impressione che lui ed Eloise non brillassero certo per la chimica di coppia.

Per fortuna la penna di Julia Quinn si è rivelata scorrevole e ironica come ricordavo, e dove non mi ha colpito la dinamica delle scene spicy, che ho trovato sottotono, è arrivata la dolcezza delle scene con Eloise e i bambini. Il loro rapporto, partito con pessime premesse, e cresciuto capitolo dopo capitolo, è stato l´aspetto che più ho preferito del romanzo.

Menzione speciale alla scelta di iniziare ogni capitolo con un estratto da una lettera di Eloise. Adoravo i trafiletti di Lady Whistledown e avevo paura che, in seguito al suo "pensionamento" nel libro precedente, questo volume ne avrebbe risentito. Fortunatamente con questa trovata l´autrice è riuscita non solo a garantire un inizio di capitolo intrigante, ma anche a svelare lati inediti del carattere di Eloise.

In conclusione, la mia valutazione è di tre stelline e mezzo. Non sarà il mio preferito, ma A Sir Phillip, con amore contiene tutto ciò che cerco da un romanzo rosa e, per questo motivo, è nella top 5 dei miei libri Bridgerton preferiti (se ve lo state chiedendo, al momento ho preferito Un uomo da conquistare e Il visconte che mi amava).