Ciao a tutti. Torno con tre post, uno in fila all'altro, prima di Natale. Il primo è dedicato a una nuova raccolta della mia autrice preferita, la grande, l'unica e inimitabile... Agatha Christie
AUTORE: Agatha Christie
COLLANA: Oscar Draghi
PREZZO (CARTACEO): 25,00€
PREZZO (EBOOK): 7,99€
TRAMA: «Davvero, non ho alcun dono, se non forse una certa conoscenza della natura umana». Tutti i racconti che vedono come protagonista Miss Marple, la dolce, un po' svagata anziana signora della provincia inglese che risolve con acume i delitti più misteriosi, sono racchiusi in questo libro dal formato importante nel quale la vocazione narrativa della Regina del Giallo si esprime al suo meglio.
Tra i miei Draghi Oscar Vault preferiti c'è quello dedicato a Poirot, il leggendario detective creato da Agatha Christie (di cui vi ho più parlato l'anno scorso in occasione del centenario dalla nascita del personaggio). Forse il formato, sono la prima ad ammetterlo, non è il massimo per la lettura, ma la grafica e la scelta di raggruppare tutti i racconti dedicati al celebre investigatore belga si sono rivelati una combinazione vincente, almeno ai miei occhi di appassionata di gialli.
Potete immaginare la mia gioia quando la casa editrice ha annunciato la pubblicazione di un volume simile dedicato all'altra eroina nata dalla penna di Agatha Christie, Miss Jane Marple.
Il drago è composto da una serie di racconti e romanzi con protagonista l'infallibile vecchietta di St. Mary Mead: il sottotitolo "I delitti deliziosi" fa pensare a un fil rouge dedicato al cibo ma, a mio avviso, il sottotitolo si poteva rimuovere o sostituire con qualcosa di più calzante.
Le opere incluse all'interno del drago sono:
• Miss Marple e i tredici problemi: una raccolta di racconti che potete trovare anche come volume autonomo (ed è in questa forma che io l'ho letta per la prima volta anni fa)
• Il caso della domestica perfetta: a dispetto del titolo è una racconta di racconti in cui della domestica perfetta si parla solo in una storia. È una raccolta molto carina, ma niente di eccezionale
• La mia vita, in realtà l'autobiografia della Christie, da cui è stato tratto un brano sulla nascita di Miss Marple.
• La morte nel villaggio: è il primo romanzo in cui appare Miss Marple, ed è, a mio avviso, il migliore della raccolta (io in realtà lo avevo già letto, ma è sempre un piacere rileggere romanzi che si è amato, specie a distanza di anni quando ci si scorda del colpevole)
• Istantanea di un delitto: romanzo con protagonista Miss Marple, sempre piacevole da leggere.
• Addio, Miss Marple: l'ultimo romanzo di Miss Marple. Mi è piaciuto più per ragioni affettive che per la qualità dell'opera, che risente un po' dell'età della Christie
Come anche per il Drago su Poirot il volume contiene alcune (poche) illustrazioni in bianco e nero. Avrei preferito qualche immagine in più, visto che manca una vera e propria raccolta illustrata dedicata alla Christie, ma in generale ho comunque apprezzato l'idea.
Per quanto mi riguarda ho apprezzato tanto il drago. Sono una fan della Christie da anni, al punto che diversi dei romanzi contenuti nel volume li avevo già letti.
La novità, a mio avviso, è la presenza dei racconti, ma, al tempo stesso, è un'arma a doppio taglio: come anche per Poirot, infatti, trovo che la Christie dia il meglio di sé nelle storie un po' più lunghe (ma nemmeno di tanto, considerato che raramente i suoi romanzi superano le trecento pagine).
Non che i racconti scritti dalla grande autrice inglese siano scadenti, anzi! Tuttavia, anche in questo Drago la mia preferenza è andata ai libri più lunghi e completi.
Menzione speciale per Addio Miss Marple, la storia che è stata posta in conclusione del volume, romanzo che chiude la storia dell'investigatrice più arzilla di Inghilterra e che è stato pubblicato dopo la morte dell'autrice.
In ogni caso, pur rimandando a un secondo momento le recensioni dettagliate dei singoli libri, non posso che consigliarvi l'acquisto di questo volume. Ne ho adorato tutto: la scelta delle storie, la grafica, il modo con cui in libreria si abbina al volume di Poirot.
Mi dispiace che la Oscar Vault non invii più cartacei ai blogger che li leggono e recensiscono, ma preferisca profili con migliaia di follower che accumulano volumi solo per fare prendere loro polvere. Ma non importa, tanto questo libro lo comprerò comunque.
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