Duchessa: un libro dalla copertina raffinata
Ok, ho ideato
questo punto pensando solamente a questo libro: Madame Claudel è in un mare di
guai di Aurélie Valognes. Da quando è arrivato sono in fissa con la sua cover:
non è adorabile? Adoro sia la combinazione di colore che la scelta
dell'illustrazione: il risultato a mio avviso è molto fine... e molto francese.
Gatto Silvestro: un romanzo della tua infanzia
Credo che, a causa
dei tag, i libri della mia infanzia li conosciate tutti: da Geronimo Stilton a
Harry Potter, al mio sempre amato Pasta di Drago di Silvana Gandolfi. Questo
però credo di non averlo ancora citato, per lo meno non sotto questa categoria
di tag: è Piccole Donne di Louisa May Alcott, il primo classico che abbia mai
letto, nonché uno di quelli che ho amato di più. Io mi rivedevo tantissimo in
Amy March, la sorella più piccola, bionda, artistica e un po' vanitosa. Voi
invece in quale delle sorelle March vi rispecchiate?
Church: un romanzo immortale
Diciamo che, a mio
avviso, un romanzo classico è per definizione immortale, e che dunque avrei
potuto citare migliaia di titoli, ma io .questa volta, siccome mi sento di
doverlo tirare fuori in ogni tag, inserisco, novità delle novità, Harry Potter.
Per me è già un classico, e spero che l'intera serie (ad eccezione di The
Cursed Child, che non può nemmeno essere considerato un romanzo) venga
ricordata, anche fra cinquanta o cento anni.
Doraemon: un romanzo ambientato nel futuro
In generale tutti i
distopici sono ambientati nel futuro, ma il capostipite del genere il
capolavoro di George Orwell, 1984, a dispetto del titolo, è ambientato in
futuro alternativo dove le libertà degli individui sono limitate da un governo
dittatoriale, e da un Grande Fratello che tiene d'occhio tutti.
Gatto con gli stivali: un retelling di una fiaba
Non cito un unico
romanzo, ma una serie intera: le Cronache Lunari di Marissa Meyer, composta da
quattro romanzi più novelle, spin off, graphic novel e quant'altro si basa sui
retelling in salsa fantascientifica delle fiabe più famose, da Cenerentola a
Biancaneve a Raperonzolo, dando vita a un'opera complessa e molto avvincente.
Lucifero: un cattivo degno di questo nome
Sono reduce dalla
lettura di Loving the demon di Nicole Teso, e Jake, il protagonista maschile,
è, all'esterno, un vero e proprio demone, dall'animo oscuro corrotto dai tanti
soprusi che ha dovuto subire. Forse, in fondo in fondo non è totalmente
cattivo, ma dopo tutto quello che fa a Brittany non potevo non inserirlo in
questa categoria!
Garfield: un romanzo trasposto in una serie tv
Anche qui, più che
un singolo romanzo si tratta di una serie di libri: parliamo di Una serie di sfortunati
eventi di Lemony Snicket che, dopo un primo adattamento cinematografico nel
2004, è stato preso in mano da Netflix che ne ha fatto una serie tv. Io
personalmente ho letto solo il primo romanzo, di cui trovate la recensione nel
blog, e ho amato il film: la serie ancora mi manca, visto che non dispongo di
abbonamento a Netflix e in generale non guardo molte serie tv, ma prima o poi
la recupererò, anche solo per vedere Neil Patrick Harris nei panni del conte
Olaf.
Grumpy cat: un romanzo nato sul web
Ultimamente è tutto
un fiorire di romanzi nati in rete. Per ora, di quei pochi che ho letto, si
salva Remember. Un amore indimenticabile di Ashley Royer che, nonostante
l'inesperienza della giovane autrice, ha una storia che ha saputo emozionare
anche il mio (gelido) cuoricino.
Oh wow, questo tag me lo segno assolutamente tra quelli da fare perché un'amante dei gatti come me semplicemente non può non farlo. *-*
RispondiEliminaSono contenta! *-* anche io adoro i gatti, al punto che ne ho tre a casa!
Elimina