Blogtour: Oblivion II: Onyx attraverso gli occhi di Daemon. Onyx sullo schermo

Ciao a tutti! Ecco qui l'ultima tappa dedicata al blogtour di Oblivion II: Onyx attraverso gli occhi di Daemon, scritto da Jennifer L. Armentrout. Si tratta di una delle tappe più sentite che abbia mai scritto, mi sono messa, ho ricercato nei siti... mi sentivo un piccolo detective! Purtroppo è difficile parlare di Onyx sullo schermo, quando a malapena stanno realizzando Obsidian, ma ho cercato comunque di spiegare il più possibile la situazione

TITOLO: Oblivion II. Onyx attraverso gli occhi di Daemon

AUTORE: Jennifer L. Armentrout

COLLANA: Giunti Y

PREZZO (CARTACEO): 12,00€

PREZZO (EBOOK): 6,99€

TRAMA: Era inevitabile, Daemon si sta davvero innamorando di Katy e mai, come in questa occasione, lo ammette in modo così intimo e sincero. La ritrosia di Katy non dura a lungo, Daemon sa essere molto convincente ed è la prima volta che è travolto da un sentimento così piacevole e devastante.
Si sente responsabile per aver coinvolto Katy in qualcosa di molto più grande di lei, ma non ha nessuna intenzione di opporsi ai sentimenti che prova, ormai è troppo tardi per tornare indietro. La loro è una relazione imprudente, ma un pericolo ancora più grande arrivato dallo spazio si aggira sulla Terra. E, come se non bastasse, il Dipartimento della Difesa ormai sa tutto di loro. A sconvolgere ancor più la vita dell'alieno ci pensa la misteriosa ricomparsa della ragazza di Dawson, il gemello che Daemon aveva creduto morto. Troppi segreti oscurano l'universo e per l'alieno ora è giunto il momento di scoprire la verità, però non è più solo. Lui e Katy rischieranno tutto per amore, un amore che va ben oltre i confini dello spazio.
Oblivion II. Onyx attraverso gli occhi di Daemon, una versione ancora più intrigante di Onyx raccontata dalla voce sexy di Daemon Black. Il nuovo volume che Jennifer Armentrout dedica a tutti i fan dell'irresistibile alieno.

Chi non vorrebbe vedere sul grande, o sul piccolo, schermo la propria saga letteraria preferita, soprattutto se questa comporta la presenza di un baldo giovanotto dagli occhi verdi, destinato a fare strage di cuori delle spettatrici?

Fin dalla pubblicazione del primo volume, nel lontano 2011, sono stati tanti i fan a domandare un adattamento cinematografico, o televisivo, della serie di Jennifer L. Armentrout, ma solo nel 2013 è avvenuta una vera e propria svolta: la Sierra Affinity, casa produttrice tra gli altri, del film Adaline. L'Eterna giovinezza (con superstar del calibro di Blake Lively e Harrison Ford) ha opzionato Obsidian per realizzarne un film.

Ma cosa significa esattamente opzionare?

Solitamente tutti gli appassionati di una saga di fronte all'annuncio dell'opzione dei diritti iniziano a saltare di gioia, ma ciò non significa affatto che l'opera considerata venga effettivamente portata sul grande schermo. Quando si parla di opzione, significa che l'autore, in questo caso Jennifer L. Armentrout, cede in maniera temporanea i diritti del suo romanzo a una casa cinematografica, che, tuttavia, deve aspettare un'approvazione definitiva, riguardante principalmente il finanziamento del progetto, prima di iniziare a lavorare sopra sceneggiatura, casting, e tutti i lavori di adattamento.

Questo è il caso di Obsidian: acquisiti i diritti tutta la situazione è precipitata in una sorta di calma piatta, e, così, sono passati due anni senza avere alcuna notizia, né su sceneggiatura, interpreti, registi e cose del genere, né, effettivamente, sulle tempistiche di realizzazione. Ciò mi aveva un tantino buttato giù. Sono tanti i romanI opzionati che poi non vengono realizzati, o del quale, nel caso delle serie tv, viene realizzato un pilot poi non approvato: questo è capitato, ad esempio, a The Selection di Kiera Cass, di cui sono stati filmati ben due progetti, non portati avanti. Il romanzo della Armentrout sembrava dunque destinato allo stesso destino, fino a che, a fine 2015, più due anni dopo l'opzione dei diritti, arriva l'annuncio: Obsidian (molto probabilmente) si farà!

Non solo: l'autrice ha iniziato ad elencare i primi nomi dei partecipanti al progetto, e tra i vari nominativi sconosciuti ai miei occhi di coloro che daranno vita a Daemon e compagni, ce ne era uno che ha attirato la mia attenzione. È stato infatti confermato che si occuperà della sceneggiatura del film un'altra scrittrice, Ava Dellaira, autrice di Noi siamo grandi come la vita. Questa notizia, in un certo senso, mi ha confortato. Non ho letto il romanzo della Dellaira, nonostante sia stato molto elogiato, tuttavia il fatto che una scrittrice professionista si occupi dell'adattamento di un romanzo per il cinema mi fa sperare nella fedeltà non dico assoluta ma spero consistente al romanzo. Spesso infatti, se leggo prima il libro, finisco per rimanere delusa dal film, a causa delle differenze, di certe parti che vengono tagliate e di altre inventate ex-novo e senza troppo senso; dunque avendo come sceneggiatrice una vera e propria scrittrice spero che la Dellaira risulti rispettosa nei confronti dell'opera originale.

Riguardo al film vero e proprio ancora non si sa niente. I casting non sono ancora iniziati, e l'autrice ha fatto sapere di non avere voce in capitolo, ma, ovviamente, nulla ci vieta di fare i nostri dreamcast!

Come Daemon il primo nome che mi viene in mente è Pepe Toth, ovvero il bellissimo modello che dona il volto al sexy protagonista nelle cover statunitensi della serie. Unico contro? Non è un attore professionista... ma a sua discolpa si può dire che sono molti i modelli che sono riusciti a fare il grande passo e a sbarcare sul piccolo o grande schermo.

Per Katy invece non credo che Sztella Tziotziosz, la modella che la rappresenta sulle copertine americane, possa essere una buona scelta, non so perché, ma l'ho sempre trovata troppo appariscente rispetto al personaggio rappresentato. Sembra strano  ma mentre leggevo il romanzo avevo in testa il volto di Selena Gomez, nonostante non sia una sua fan... eppure, anche leggendo la descrizione di Katy, potrebbe davvero starci!

Ma... Onyx? Per quanto riguarda Onyx la situazione è complessa. Solitamente i diritti di una serie possono venire opzionati per intero, per singolo volume o accorpando più volumi: è questo il caso della vendita dei diritti di Shadowhunters, in cui furono acquistati per una trasposizione cinematografica sia i diritti del primo romanzo, Città di Ossa, che quelli del secondo, Città di Cenere. Tuttavia quest'ultimo non fu mai realizzato, causa flop del primo film, ed è per questo che ad oggi non si può parlare con sicurezza di Onyx sullo schermo.

Cosa possiamo fare noi lettori per avere la possibilità di vedere, un giorno, questo film?

Innanzitutto si possono seguire i consigli della Armentrout, ovvero non fare in modo che il film e la sua realizzazione finiscano nell'oblio. Ciò si traduce, ovviamente, nel following social: condividere le notizie, seguire gli account degli addetti ai lavori, e usare hashtag appositi sono un modo semplice, ma efficace, per fare in modo che le trasposizioni di Obsidian prima, ed eventualmente di Onyx, restino sulla bocca di tutti. E poi, quando sarà tempo, sarà di vitale importanza andare a vedere Obsidian al cinema: l'unico modo certo per girare Onyx e volumi successivi è fare in modo che Obsidian diventi un successo al botteghino! 

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