venerdì 20 novembre 2015

Recensione: Il segreto della crisalide - Denise Aronica

Buongiorno! La recensione di oggi mi è stata molto richiesta, ed è bello leggere nei commenti del vostro interesse nei confronti di questo romanzo, che tra l'altro mi è anche piaciuto.
Di chi stiamo parlando? De Il segreto della crisalide di Denise Aronica! 




TITOLO: Il Segreto della Crisalide
AUTORE: Denise Aronica
COLLANA: Selfpublishing
PREZZO (EBOOK): 0,99
TRAMA: Sono passati quasi nove mesi da quando i genitori di Olivia sono morti, ma lei non è ancora riuscita a farsene una ragione. Sa di non essere pronta a passare oltre e a lasciarli andare per sempre e non intende sforzarsi per farlo, così trascorre le sue giornate a tenere il conto del tempo che passa in modo maniacale, imbrattandosi il braccio con un pennarello, chiusa nella sua nuova camera a casa dei nonni, a leggere fino a dimenticarsi di tutto il resto. Nemmeno per Max, il suo fratellino di otto anni, è semplice riuscire a fare breccia nella solida armatura che Olivia ha costruito tutto intorno a sé e anche i nonni, pur sforzandosi di non darlo a vedere, non potrebbero essere più preoccupati per lei, che si rifiuta persino di parlare con uno psicologo. Sarà per via della sua reticenza e testardaggine a rifiutare qualsiasi tipo di sostegno che nonna Margherita prenderà una decisione drastica. Olivia sarà costretta a frequentare per un paio di mesi una sorta di centro estivo molto particolare, gestito da un’amica di vecchia data di sua madre, in cui un’equipe di specialisti si occupa di aiutare adolescenti affetti da dipendenze comportamentali. Proprio lì al centro, grazie alla compagnia di Daniel, un nerd dipendente dai videogiochi, e di Andrea, una ragazza viziata, volubile e misteriosa, Olivia riuscirà finalmente a lasciarsi andare e ad aprire un po’ il suo cuore. Il dolore per la sua terribile perdita però, continuerà ad assillarla, soffocando sul nascere ogni più piccolo sprazzo di felicità. Olivia sarà così costretta a rendersi conto che dovrà iniziare a lottare con tutte le sue forze per riuscire ad avere di nuovo il controllo sulla sua vita prima che sia troppo tardi.


Ho iniziato a leggere il Segreto della Crisalide il giorno stesso dell'uscita. Era una di quelle uscite che attendevo con ansia -seguo il blog di Denise da diverso tempo ma non avendo letto il suo primo romanzo non avevo idea del suo stile di scrittura- e devo dire che alla fine le mie aspettative sono state ripagate.
Il bello del Segreto della Crisalide, l'elemento che mi è piaciuto di più, è il fatto che riesca a trattare temi difficili senza però scendere nella retorica e nell'ovvietà. Infatti a differenza di altri romanzi, in cui la trama verte principalmente sulla serie di drammoni del protagonista, in questo caso il tema principale viene sviluppato senza rendere la storia troppo pesante o cupa.
In particolare, nella seconda parte della storia si riesce a conciliare sia l'aspetto più profondo, le riflessioni sulla protagonista o sugli altri ospiti del campo, sia quello più leggero, ossia il racconto di un campo estivo dove si incontrano ragazzi molto diversi tra loro.
La protagonista, Olivia, e il suo fratellino Max hanno perso entrambi i genitori in un incidente d'auto. Entrambi non sono ancora riusciti a superare il recente lutto: Liv, in particolare, si è isolata dal mondo, rinunciando a una vita sociale, fino a che sua nonna non la manda a un campo estivo decisamente particolare, gestito da una amica di famiglia, e destinato a ragazzi con dipendenze comportamentali.
Ho trovato il personaggio di Olivia ben costruito e realistico e, nel complesso mi è piaciuta molto come protagonista, nonostante all'inizio non riuscivo ad entrare in empatia con lei. Infatti, da una parte infatti trovavo i suoi comportamenti nella prima parte del romanzo decisamente sbagliati -come, ad esempio quando ha troncato i rapporto con la sua migliore amica senza neanche leggere le sue lettere (è una cosa che mi è rimasta particolarmente impressa)- ma, d'altro canto, mi è stato molto difficile giudicare un personaggio che ha subito una tragedia di una tale portata, e mi ha portato addirittura a chiedermi come mi sarei comportata al suo posto, non riuscendo tuttavia a trovare risposta.
Al contrario nella seconda parte Olivia mi ha conquistata, mostrando un carattere che, nei primi capitoli, teneva nascosto dietro il suo distacco dal mondo e andando incontro ad una vera e propria metamorfosi, prospettata già nel titolo del romanzo. 



Il mio personaggio preferito, tuttavia, è Daniel, figlio di Veronica, la terapeuta amica della madre di Olivia che gestisce il campo estivo in cui è ambientato il romanzo. Mi è piaciuto fin dalle sue prime apparizioni: pur essendo un grandissimo appassionato di videogiochi, ha un caratterino niente male e un'ironia tagliente, e ho apprezzato il suo modo di approcciarsi con la protagonista.
Insomma pur non essendo un Adone (non che sia brutto fisicamente, anzi, ma differisce dal protagonista standardizzato di molti Young Adult), Daniel dimostra come anche i ragazzi normali possano entrare nella classifica dei Book Boyfriend.  
Anche gli altri ragazzi del campo sono ben caratterizzati, ognuno con la sua propria storia e la sua propria peculiarità: da Andrea, la compagna di stanza di Liv, a Matteo, appassionato di fumetti fino a Giulia, curioso personaggio che attirato tutta la mia attenzione a causa della sua particolare ossessione per... Taylor Swift, che la porta addirittura ad una crisi di identità!
Mi piace il modo in cui scrive Denise. Il suo stile si adatta bene sia alle parti più riflessive, sia a quelle più leggere, e non risulta mai né troppo pesante (a me per esempio gli scrittori che usano troppi aggettivi o orpelli poetici non piacciono proprio), né troppo telegrafico (di quelli che scrivono frasi minime per tutto il romanzo). Insomma: risulta perfetto per una storia di questo tipo.
In conclusione la mia valutazione è di quattro stelline con un più (il più non è nel rating ma fate come se ci fosse!): il romanzo non solo mi ha commosso, ma è riuscito anche a sorprendermi, ed è stata sicuramente una lettura che ricorderò in modo decisamente positivo!




4 commenti:

  1. Silviaaa *-* grazie mille per questa recensione e per le belle parole! Sei stata davvero un tesoro a comprarlo e leggerlo subito e sono davvero davvero contenta che non ti abbia delusa e anzi... che sia riuscito a conquistarti :D
    Anche io ho un debole per Daniel, come ti dicevo, a scriverlo mi sono divertita tantissimo perché sembrava che mi sussurrasse le battute all'orecchio!
    Grazie ancora per tutto ♥

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    1. Grazie a te per avere scritto questa storia *-* veramente credo sia andata anche oltre le mie aspettative!

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  2. Ciao! Sto leggendo molti pareri positivi su questo libro e mi incuriosisce sempre di più, anche grazie alla tua recensione =)

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    1. Guarda: il mio consiglio è di leggerlo. Tra l'altro cosa anche molto poco, dunque vale la pena di dargli una possibilità!

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